Fonte :
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/palermo/notizie/cronaca/2014/16-luglio-2014/seppellisce-corpo-dell-anziano-che-accudiva-riscuoterne-pensione-223579340376.shtmlSeppellisce Il Corpo Dellanziano Che Accudiscee Ne Riscuote La Pensione Per Due Anni
NEL PALERMITANO
Seppellisce il corpo dell’anziano che accudisce
e ne riscuote la pensione per due anni
È stata la stessa badante a confessare. Il cadavere dell’uomo è stato ritrovato nelle campagne di Corleone
Palermo 10
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PALERMO - Ha seppellito il corpo dell’anziano che accudiva da tempo, dopo averlo trovato morto, per continuare a riscuoterne la pensione. Per due anni. Poi, Maria Antonietta Di Mattia, 50 anni, è crollata e ha confidato tutto ad un avvocato. Sì perché la vicenda, una storia di degrado culturale e disagio economico, era diventato un incubo anche per lei: «Mi sembrava di vederlo ancora in casa, non ce la facevo più», si sfoga. E poi la polizia iniziava ad avere dei sospetti. La folle decisione di occultare il cadavere, la donna, l’avrebbe presa dopo avere tenuto l’anziano morto in casa con lei per dieci giorni. Il corpo di Antonino Cutrò, pensionato di 87 anni, è stato ritrovato dalla polizia scientifica nelle campagne di Corleone, nel punto in cui la badante aveva indicato, avvolto dentro un sacco nero della spazzatura.
Seppellisce anziano e ne riscuote pensione
LA CONFESSIONE - È stata lei stessa, infatti, a confessare quanto accaduto. Il primo passo è stato quello di recarsi da un avvocato, Antonio Di Lorenzo, dal quale, ha raccontato il legale, «si è presentata con la borsa piena di psicofarmaci». La donna aveva anche pensato di togliersi la vita, per porre fine alla storia: «Mi ha detto che voleva farla finita, non ce la faceva più a sopportare quella situazione. Dopo averla rasserenata», dice il legale, «ho chiamato la polizia». Così la donna ha indicato agli agenti il luogo dove aveva seppellito il corpo del pensionato, nei pressi di una piccola costruzione di sua proprietà: è lì, nelle campagne di Corleone, in contrada Piano Di Corte, che il cadavere, ormai inscheletrito, è stato ritrovato.
Maria Antonietta Di Mattia, la badante
Maria Antonietta Di Mattia, la badante
I SOSPETTI - Prima di raccogliere la confessione della donna, la polizia aveva già sospetti su di lei. La misteriosa scomparsa di Antonino Cutrò, che da tempo non si faceva vedere in paese, era stata infatti segnalata al commissariato di Corleone. Gli agenti avevano avviato le indagini accertando che la pensione dell’anziano veniva regolarmente incassata. A questo punto avevano convocato la badante dell’anziano, ma la donna aveva preso tempo. Poi il legale l’ha convinta a raccontare tutto agli uomini del commissariato e a collaborare con la giustizia.
AUTOPSIA SUL CADAVERE - Il pm Ciro Santoriello della procura di Termini Imerese, che sta coordinando le indagini, ha disposto che sui resti del pensionato Antonino Cutrò sia compiuto un esame medico-legale. L’autopsia mira ad accertare se le cause della morte sono effettivamente naturali, come sostiene la badante, che al momento è indagata a piede libero solo per truffa ai danni dell’Inps e occultamento di cadavere.
«ZIO CICCIO» - La notizia ha suscitato sgomento in paese, dove tutti conoscevano Cutrò, chiamato affettuosamente «zio Ciccio». Vent’anni fa l’uomo, si era trasferito da Bivona, nell’Agrigentino, a Corleone. Qui aveva conosciuto Maria Antonietta Di Mattia, che in paese si occupa di diversi anziani.
