Dialoghi > Natura maschile e natura femminile
Finta pietà delle donne.Parlamentare israeliana vuole uccidere mamme palestinesi
fabriziopiludu:
Hai scritto UN ERRORE DIETRO L'ALTRO!!!!!!!!!!!!!!!!!
Massimo:
--- Citazione da: fabriziopiludu - Luglio 18, 2014, 11:43:31 am ---
Hai scritto UN ERRORE DIETRO L'ALTRO!!!!!!!!!!!!!!!!!
--- Termina citazione ---
Se dovessimo fare a gara a chi ha scritto o scrive più castronerie, caro Fabrizio Piludu.............vinceresti a man bassa!
controcorrente:
Una cosa Massimo: stiamo parlando da persone civili e senza alcun intento polemico. Ci tengo a sottolinearlo. Oltre al fatto che i Palestinesi hanno le loro colpe. Questo lo dico in tutta sincerità e non per diplomazia.
--- Citazione da: Massimo - Luglio 18, 2014, 10:06:40 am ---E PROPRIO perchè hanno subito l'Olocausto nel 1941 - 1944 non hanno alcuna intenzione di subirne altri.
--- Termina citazione ---
E' giusto perpetuare all'infinito, le torture subite durante l'Olocausto a un altro popolo? I Palestinesi subiscono l'Olocausto da quasi 70 anni.
--- Citazione ---Vorrei sapere quale popolo, nella Storia, non ha dovuto combattere contro altri popoli per crearsi oppure
difendere una sua patria: i Franchi, per fondare la Francia hanno combattuto contro i galli e i romani, gli angli e i sassoni, per
fondare l'Inghilterra, hanno dovuto combattere contro i Britanni, i Visigoti per fondare la Spagna combatterono contro i romani
e gli arabi, i turchi hanno dovuto combattere contro i bizantini per fondare la Turchia, e così via.
--- Termina citazione ---
Si, ma vincitori e vinti si sono assorbiti formando un unico popolo nel tempo; in questo caso impossibile per questione religiose e per il fatto che il popolo Ebraico si considera eletto da Dio, nonostante la comune origine di entrambi.
--- Citazione ---Solo gli Ebrei, chissa perchè,
non possono combattere per avere una loro patria e i loro nemici diventano delle vittime immacolate.
--- Termina citazione ---
Io sarei per due stati separati, ma con identici vantaggi e condizioni di vita favorevoli per entrambi. Ad esempio non è accettabile che alla futura Palestina venga assegnato un territorio piccolissimo, senz'acqua, arido tutta sabbia. Una continuità territoriale è necessaria per chiunque: non è possibile che Gaza e Cisgiordania siano separate.Inoltre sarebbe importante considerare alcuni territori, di estrema importanza per ragioni storiche, culturali e religiose per entrambi.
Non oso immaginare cosa sarebbe accaduto se la Terra Santa come il Kuwait, fosse stata galleggiante sopra il petrolio. Probabilmente la terza guerra mondiale.
--- Citazione ---Dalle tue parole sembri
uno di sinistra. Ne approfitto per farti una domanda che da tempo mi frulla per la testa: cosa ci trovate di tanto attraente, voi
di sinistra nella causa palestinese? E' una causa nazionalistica che mira ad avere uno stato, non a creare il socialismo e vuole
una patria per i palestinesi. Allora io mi domando e chiedo: cosa ha ache vedere questo con la lotta di classe e con tutta la
sinistra? E perchè non solidarizzare a questo punto anche per i curdi che anch'essi vogliono uno stato, una loro patria?
--- Termina citazione ---
Non è un discorso politico, ma un immenso dispiacere nel constatare la Terra Santa come il luogo dove il demonio manifesta la sua infinita cattiveria. Molte persone, compreso me, focalizzano la loro attenzione in questo territorio e nei due popoli per motivi religiosi: l'antica Palestina e i due popoli sono il luogo e i protagonisti della Bibbia.
--- Citazione ---Quanto ai palestinesi, il loro stato lo avrebbero domani mattina, se solo si decidessero a riconoscere con un trattato lo Stato
di Israele e convalidassero tale decisione con un referendum popolare.
--- Termina citazione ---
Sicuro? Perchè a parte gli estremisti, a me non risulta che tutto questo sia realtà. Poi ti ripeto: bisogna vedere quanto Israele sia realmente disposto a "concedere".
--- Citazione ---Il comportamento dei palestinesi è velleitario e ridicolo quanto lo sarebbe quello dei discendenti dei Pellerosse
americani, degli aborigeni australiani e dei maori neozelandesi che vorrebbero che i discendenti dei coloni europei se ne
ritornassero in Europa lasciando le loro terre e continuassero a fare attentati per raggiungere questo obiettivo. E' chiaro che
hanno invece perso, giustamente, la speranza di liberarsi di loro. Lo stesso atteggiamento dovrebbero avere i palestinesi
che dovrebbero invece mirare ad accontentarsi di uno stato in Cisgiordania e a Gaza e rinunciando al resto, oramai in mano
e saldamente ad Israele. Invece continuano a farte attentati e a lanciare missili e razzi scatenando la reazione di Israele e
continuano così non solo a non ottenere nulla ma a sprofondare sempre più nella fame, nella miseria e nella disperazione.
--- Termina citazione ---
Proviamo a metterci nei loro panni, a pensare ai massacri che hanno subito e subiscono tutt'ora. Sei consapevole delle violenze gratuite dei militari israeliani? Sei al corrente del fatto che, con la scusa di sapere dove si nascondono i terroristi, ai palestinesi spezzano le dita, vengono presi a calci nei testicoli e massacrati di botte con spranghe e bastoni, anche se questi non sanno niente? Vogliamo parlare delle inenarrabili percosse nelle carceri israeliane? Queste sono azioni degne del Popolo Eletto da Dio? Primo Levi scrisse giustamente
"Se questo è un uomo":
Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi alzandovi;
ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.
Cavalier Serpente:
--- Citazione da: Massimo - Luglio 17, 2014, 23:54:49 pm ---Mi sembra che fai un pò di confusione: la Palestina ai tempi della prima immigrazione ebraica era quasi spopolata (eccetto che
nelle zone collinari) e quando i coloni ebrei vi fondarono i primi insediamenti sulla costa non vi fu praticamente quasi nessuna
opposizione: nessuno voleva rimanere in quegli insediamenti sabbiosi, malsani e malarici che invece gli ebrei bonificarono con
le loro mani (non con quelle dei Palestinesi che se ne stavano altrove). Questa era la situazione fino alla Prima Guerra Mondiale
Poi arrivarono gli inglesi che modernizzarono la Palestina e attrassero sia un'immigrazione ebraica che l'immigrazione araba.
Fatti un pò di conti della serva decisero che conveniva favorire l'immigrazione araba (gli arabi erano tanti) e ostacolare
quella ebraica, persino durante la Seconda Guerra Mondiale. Non a caso gli inglesi rimandarono da Hitler molti ebrei che
cercavano di scampare al massacro fuggendo in Palestina. L'ONU, alla quale attribuiamo oggi tanta importanza decise, alla
fine della guerra la spartizione della Palestina tra due Stati, uno ebraico e l'altro arabo. Gli ebrei accettarono. Gli arabi non
accettarono: erano sicuri di vincere. Invece persero. E persero tutte le guerre successive, quelle del 1956, del 1967 e del 1973
Allora i Palestinesi ricorsero al terrorismo, all'alleanza con l'Unione Sovietica e con Saddam Hussein. Persero ugualmente.
E ancora si ostinano a non riconoscere lo Stato di Israele e, per quanto riguarda Hamas, a tirargli contro razzi e missili. Poi ci
stupiamo se Israele reagisce. Persino la sgangherata Italia reagirebbe se da San Marino lanciassero e continuassero a tirare
razzi o missili su Rimini. E si annetterebbe la Repubblica del Titano. E non deve reagire lo Stato di Israele? Poi, è chiaro, ogni
guerra suscita odio e siccome tante donne arabe vorrebbero sterminare gli ebrei (se solo potessero) non mi stupisco affatto
che un'israeliana desidera fare la stessa cosa con i palestinesi. Per come la vedo io, sarebbe ora di smetterla di piangere
per i Palestinesi: se non vogliono convivere con gli Israeliani e preferiscono continuare con gli attentati e attirarsi poi tutte le
rappresaglie israeliane, a questo punto è un problema loro. Perchè non ci commuoviamo per i tibetani oppressi dai cinesi?
Non ce ne frega niente? Allora che valore ha la solidarietà per i palestinesi? E' solo una faccia dell'antipatia per gli ebrei.
Infatti quando ad ammazzare i palestinesi sono altri arabi (egiziani e giordani) non ce ne importa nulla. Guarda caso.
L'unica riflessione seria da fare è sulla (falsa) umanità delle donne. Le quali hanno le mani più pulite degli uomini solo perchè
hanno avuto e hanno meno occasioni di sporcarsele. Ma quello che alla maggior parte di loro manca, per spargere sangue, è
solo l'occasione e la capacità e il coraggio di farlo. Non la predisposizione. Quella ci sarebbe anche. E pure tanta.
--- Termina citazione ---
Finalmente un commento corretto e valido nelle sue argomentazioni, tra tanti sproloqui di gente che non ha la minima idea riguardo ciò che si sta dibattendo.
Ma con due precisazioni da sottolineare.
1.) Nel 1948 l'ONU ha agito su precisa "richiesta" Anglo-Francese: serviva a parare la prossima "perdita" del canale di Suez.
2.) Il paragone con l'Italia non regge. Gli italiani sono un popolo formato a maggioranza da ignavi, meschini, vigliacchi, traditori, rinnegati, pavidi, che hanno cancellato dal proprio vocabolario i termini "onore", "dignita" e "amor proprio".
Ergo perderemmo con SanMarino anche se avessimo il dispositivo militare più potente di tutti i tempi e dell'intera galassia.
controcorrente:
--- Citazione da: Cavalier Serpente - Luglio 18, 2014, 13:23:14 pm ---Finalmente un commento corretto e valido nelle sue argomentazioni, tra tanti sproloqui di gente che non ha la minima idea riguardo ciò che si sta dibattendo.
Ma con due precisazioni da sottolineare.
1.) Nel 1948 l'ONU ha agito su precisa "richiesta" Anglo-Francese: serviva a parare la prossima "perdita" del canale di Suez.
2.) Il paragone con l'Italia non regge. Gli italiani sono un popolo formato a maggioranza da ignavi, meschini, vigliacchi, traditori, rinnegati, pavidi, che hanno cancellato dal proprio vocabolario i termini "onore", "dignita" e "amor proprio".
Ergo perderemmo con SanMarino anche se avessimo il dispositivo militare più potente di tutti i tempi e dell'intera galassia.
--- Termina citazione ---
Io non sto dicendo che Massimo scrive cose sbagliate, dico solamente che un minimo di buona volontà sarebbe più che necessaria. E pazienza se Israele fosse costretto a qualche rinuncia.
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