Quale settore o azienda scegliereste per trovare lavoro?

[Artemisia Gentileschi]

E' arrivata.. Insomma più o meno ufficialmente ci saranno delle grosse riduzioni nell'azienda in cui lavora mio marito.

L'ultima pedina dello scacchiere Genova, una città che non ha saputo mutare la sua ormai passata vocazione industriale in un'alternativa ha visto chiudere o ridurre, una dopo l'altra, le sue aziende più importanti.

E questo è solo l'inizio. Ed è evidente che certi settori sono in balia della recessione più assoluta. L'acciaio ad esempio (vedi Thyssen che è un grave problema non solo x coloro che stanno a Terni).
Il problema è che l'azienda è fatta di azionisti: quando i conti non quadrano non c'è santo che tenga.

Posto che io ancora il lavoro ce l'ho ma non è sufficiente per mantenere tutti. Posto che non abbiamo avuto mai problemi a spostarci... Però prima di sbaraccare tutto sto cercando di lambiccarmi il cervello su quale possibilità tentare.

Voi che settore/azienda consigliereste?

So che non c'entra molto con la QM. O forse sì, non lo so, ma qualche mente funzionante che può darmi qualche consiglio?

L'espatrio è l'ultima possibilità, che comunque prenderemmo. Ma prima vediamo cosa possiamo fare qui.

[Salar de Uyuni]

MMhh,allora se sei donna,consiglio badante,per un uomo o.s.s. perchè infermiere è un corso troppo lungo e non da più garanzie di essere assunti come una volta...
Comunque brutta storia...

[Vicus]

Pare che in Inghilterra si trovi ancora qualcosa nel settore industriale, per via degli stipendi più bassi delle aziende italiane.
A Barcellona gli italiani trovavano lavoro facilmente in qualsiasi settore, anche senza sapere la lingua, almeno fino a poco tempo fa.
Comunque meglio evitare i settori industriale, finanziario e del consumo di lusso (pubblicità, marketing eccetera).
Malgrado quel che si può leggere sul Sole 24 ore, la Cina è una tigre di carta da evitare. La sua economia dipende dal consumo e dai prestiti ai paesi occidentali, e già da tempo il Baltic Dry (traffici marittimi, il vero polso dell'economia cinese) segna i minimi storici.
Conviene orientarsi verso l'IT o i servizi alla persona non delocalizzabili.

[Artemisia Gentileschi]

Salar io sono guida turistica, come spiegavo il lavoro ce l'ho ma ho p.iva e tutti i sacri crismi.. A fine anno non mi rimane moltissimo di netto, però adesso come adesso è abbastanza "sicuro" se parli come me molte lingue.  Il problema sono le tasse.. Non mi lasciano respiro.

Il consorte è ingegnere, tutti pensano che sia una professione sicura.. Prima sì, adesso.. No.

Comunque le professioni ce le abbiamo, è che non riesco ad individuare un'area, un settore, un posto in Italia in cui ci siano più possibilità.
Mio marito è entrato abbastanza in crisi, è già successo a dire il vero, ma con l'età aumenta anche la paura di non riuscire a trovare un'alternativa accettabile.. Poi x carità ci si adatta a tutto eh, però ti girano pure le balle che dopo anni di gavetta, spostamenti in giro x il globo e sbattimenti vari ti ritrovi in una situazione in cui, dove ti giri giri, la nefandezza imperversa

[Artemisia Gentileschi]

Conviene orientarsi verso l'IT

Quello che pensavo anche io. 

[Vicus]

io sono guida turistica,

Un buon lavoro stabile

Il consorte è ingegnere

Il posto fisso è ormai raro, ma per un ingegnere non dovrebbe essere così difficile trovare un altro lavoro Ci sono anche i settori chimico, farmaceutico, telecomunicazioni e forse energetico, ancora poco delocalizzati. Case automobilistiche anche straniere -specie gruppo Volkswagen- da evitare, c'è troppo ricambio professionale.
A conti fatti non conviene espatriare. D'altronde in Irlanda e Francia le famiglie si arrangiano a vivere con pochissimo.

[Salar de Uyuni]

Comunque le professioni ce le abbiamo, è che non riesco ad individuare un'area, un settore, un posto in Italia in cui ci siano più possibilità.
Mio marito è entrato abbastanza in crisi, è già successo a dire il vero, ma con l'età aumenta anche la paura di non riuscire a trovare un'alternativa accettabile.. Poi x carità ci si adatta a tutto eh, però ti girano pure le balle che dopo anni di gavetta, spostamenti in giro x il globo e sbattimenti vari ti ritrovi in una situazione in cui, dove ti giri giri, la nefandezza imperversa

Ma almeno adesso guadagna bene?
Non è che sono della finanza,sono curioso di sapere se i laureati,con alcuni tipi di lauree hanno un trattamento economico migliore di altri...
Quando si è laureato?
Se non sono indiscreto...

[Salar de Uyuni]

MMhh,  è un ingegnere dunque...
Perchè non fa il concorso per insegnare in un qualche istituto tecnico tipo ITIS?

Cioè insegnare alle superiori oggi vuol dire:
1)soddisfazioni zero,perchè gli studenti sono sempre più capre
2)stipendio mediocre

Però d'altra parte,penso che hai un posto fisso sicuro,o no?
Anche perchè penso che i laureati in ingegneria che vogliono insegnare sono una minoranza,a differenza per esmpio di quelli di lettere...

[fabriziopiludu]

 Cosa vuoi cercare?
 C'è più NIENTE!!!
 E' tutto finito, come il Pastificio "Val Polcevera".

 E l'Acquario e il Museo del Mare neanche sono valsi a riportare il Turismo ai Livelli di un Tempo!


 

[Dottor Zero]

Ecco, penso che Fabrizio ti abbia dato la miglior risposta. 

[Frank]

MMhh,  è un ingegnere dunque...
Perchè non fa il concorso per insegnare in un qualche istituto tecnico tipo ITIS?

Cioè insegnare alle superiori oggi vuol dire:
1)soddisfazioni zero,perchè gli studenti sono sempre più capre
2)stipendio mediocre

Però d'altra parte,penso che hai un posto fisso sicuro,o no?
Anche perchè penso che i laureati in ingegneria che vogliono insegnare sono una minoranza,a differenza per esmpio di quelli di lettere...

Son d'accordo.

[Warlordmaniac]

Voi che settore/azienda consigliereste?

Personale ATA, soprattutto collaboratore scolastico. Ci saranno le nuove immissioni in graduatoria a breve. Si lavora in un ambiente malsano, ma non si subisce la propaganda populista d'odio che subiscono i professori.

Svantaggi: è un lavoro tremendamente precario e puoi anche non lavorare mai per un intero anno.

[Artemisia Gentileschi]

Ma almeno adesso guadagna bene?
Non è che sono della finanza,sono curioso di sapere se i laureati,con alcuni tipi di lauree hanno un trattamento economico migliore di altri...
Quando si è laureato?
Se non sono indiscreto...

In passato sicuramente sì, ora non ti so dire. Lui si è laureato nel 1998 in automazione industriale.. In poche parole è quello fa le messe in servizio degli impianti per la produzione di acciaio. Quando siamo venuti in Italia le condizioni erano ottime, mi ricordo che pagarano persino un bonus per il trasferimento, cosa impensabile adesso.
Poi dal 2009 l'azienda ha bloccato le assunzioni, e da lì è iniziato il travaglio. Il problema è che non riescono più a vendere e quando un'azienda non vende comincia a tagliare uffici, sedi, personali.
Attualmente a Genova lavorano quasi 400 persone e pare che abbiano intenzioni di accorparle tra le sedi di Milano, Lispia e in Cina.
Ma anche ponendo in considerazione un trasferimento, di certo l'unica cosa che ti viene garantita, se va bene, è il posto di lavoro ma avendo vissuto all'estero so che bisogna prevedere anche cose come scuola, assicurazioni sanitarie, ecc.. Quindi bisogna vedere le condizioni di trasferimento che ora come ora non so nemmeno definire.


E tra l'altro.. rimani sempre comunque in balìa delle variabili economiche e l'acciaio di base... Ormai non va più, la riconversione in alluminio non viene fatta perché ciò vorrebbe dire investire nella ricerca e l'ufficio che si occupava di questo è ormai chiuso da un pezzo.

L'unica cosa sarebbe cambiare settore completamente, sembra che Milano sia la città che abbia più possibilità, adesso come adesso a Genova la vedo davvero molto dura, anche Fincantieri se non avesse preso la Concordia..

[Artemisia Gentileschi]

MMhh,  è un ingegnere dunque...
Perchè non fa il concorso per insegnare in un qualche istituto tecnico tipo ITIS?

Cioè insegnare alle superiori oggi vuol dire:
1)soddisfazioni zero,perchè gli studenti sono sempre più capre
2)stipendio mediocre

Però d'altra parte,penso che hai un posto fisso sicuro,o no?
Anche perchè penso che i laureati in ingegneria che vogliono insegnare sono una minoranza,a differenza per esmpio di quelli di lettere...

Ma non c'è tutto il percorso dei concorsi, supplenze, ecc?? Ho sempre pensato fosse un settore saturo e con dei tempi biblici 

[Cavalier Serpente]

In passato sicuramente sì, ora non ti so dire. Lui si è laureato nel 1998 in automazione industriale..

Ciao Artemisia, bella grana che avete...

Ascoltami e valuta.

In Lombardia (e meno) in Piemonte ed anche in altre regioni limotrofe ci sono parecchie piccole aziende che operano nella produzione di componentistica per quanto attiene all'Elettronica di Potenza e/o di Controllo, che ricadono perfettamente nell'ambito di pertinenza delle conoscenze del tuo consorte.

Per intenderci, microPLC, PLC, Convertitori di frequenza (inverter) in bassa tensione, cioè sino a 380V, Softstarter etc. (fai leggere questo al tuo consorte, lui capirà).

Allora si possono esplorare due-tre strade:

1. Proporsi come direzione tecnica (adeguatamente referenziata). Sono piccole aziende molto spesso, ma vivaci e piuttosto dinamiche, a volte più aperte di mente di quanto si possa credere.

2. Proprio perchè son piccole aziende producono spesso per conto terzi e sono piuttosto "strozzate" economicamente (molta della rinomata tecnologia tedesca è in realtà "Made in Italy"), per cui aspirano ad evolversi e presentarsi con marchio proprio.
Per far questo a poco serve il mercato interno ma bensì quello internazionale.
Il tuo consorte se ha qualche capacità pluri-linguistica, potrebbe essere il candidato ideale per per gestire con competenza tecinica e di linguaggio il settore "estero" di qualcuna di queste aziende.

3. Un'altra chance potrebbe essere la figura di cui sopra, ma operata come servizio esterno. Cioè proporsi come "curatore" dell"estero" per un pool di piccole aziende che da sole non potrebbero permettersi di pagare adeguatamente il profilo in cui potrebbe ricadere il tuo consorte. Magari unendosi al tuo "supporto" linguistico per così dire.
Sono stato coinciso per brevità: l'idea va sviluppata secondo gli esiti di una eventuale ricognizione.

Se il tuo consorte riterrà tutto questo interessante dovrà imbarcarsi in una dettagliata e sistematica ricerca sia tramite internet che sul campo stesso.

Al momento non mi viene in mente nient'altro di valido...



PS
Si!!....all'Elettronica di "Potenza e/o di Controllo"!....Che altro ti aspettavi da un forum maschile per eccellenza?