Christin M.:Non lasciare che il medico dica se il neonato è maschio o femmina.

[Stendardo]

Fonte : http://www.slate.com/blogs/outward/2014/06/26/infant_gender_assignment_unnecessary_and_potentially_harmful.html

Fonte : http://www.breakpoint.org/bpcommentaries/entry/13/25835

Fonte : http://www.lifesitenews.com/opinion/gender-assignment-as-russian-roulette

Fonte : http://www.notizieprovita.it/notizie-dal-mondo/assegnare-il-sesso-al-nascituro-una-roulette-russa/

Assegnare il sesso al neonato? Una Roulette russa
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Vi è mai capitato di rimanere basiti mentre leggete un articolo o una opinione e dover rileggere più e più volte il testo perché si rimane quasi increduli davanti alle parole e ai concetti espressi, cercando di trovare l’appiglio, la parola, la frase che neghi si sia innanzi ad uno scherzo di cattivo gusto?

Ecco; uno di questi casi si è verificato leggendo l’articolo di Christin Scarlett Milloy per la rivista Slate dal titolo “Non lasciare che il medico faccia questo al vostro neonato.”; da lasciare sbalorditi.

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Non lasciate che il medico faccia cosa?

Ecco come Milloy entra nello specifico:

“Si chiama assegnazione del sesso del bambino: Quando il medico tiene il vostro bambino sotto la luce della sala parto, guarda tra le gambe, e dichiara la sua opinione. E’ un ragazzo o una ragazza, basata su niente di più che una valutazione superficiale del genitali del bambino. “

Sì, Milloy sta dicendo [davvero lo sta dicendo] che un medico, quando afferma il sesso del vostro bambino potrebbe creare al bambino stesso un danno irreparabile, non tenendo conto del fatto che negli anni successivi, quel neonato potrebbe desiderare di non appartenere a quel sesso .

Milloy, in realtà, si spinge oltre affermando che l’assegnazione del sesso al neonato, quella comune pratica che avviene dopo ogni nascita, è una attività simile ad una “roulette russa”.

Ora ci si chiederà, a ragione, del perché si prende questa assurdità per qualcosa di serio, tanto da parlarne; perché credo si debba riconoscere le assurdità che questa cultura propina quotidianamente e dove potrebbero condurci.

Per anni si è rimasti ad ascoltare argomentazioni sempre più forti su questa fantomatica liberazione dei bambini dalla tirannia del sesso, con tutte le implicazioni pratiche che l’argomento produce, con le nuove leggi a riguardo come quella, per esempio, che i ragazzi possono utilizzare i bagni delle ragazze se si identificano come femmine.

Mandiamo avanti. Mentre l’articolo [di Milloy] è chiaramente destinato ad essere scioccante, queste argomentazioni hanno impiegato del tempo ad emergere. Le teorie sulla ‘costruibilità’ (al contrario della donabilità [assegnabilità]) della sessualità umana … sono lentamente colate giù dalla torre d’avorio per decenni.
E non solo colava giù dalla torre d’avorio. Si può tranquillamente dire che invece ‘colava giù dalla più alta Corte.’ Chuck Colson dice spesso che la decisione del giudice Anthony Kennedy 1992 riguardo il caso ‘Planned Parenthood v Casey’ ha fatto da spartiacque. “Al cuore della libertà,” scrisse Kennedy, “vi è il diritto di definire il proprio concetto di esistenza, di significato, dell’universo e del mistero della vita umana.”

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Come Chuck ha sempre detto, le idee hanno conseguenze.

E l’articolo di Milloy sta semplicemente affermando tutto ciò, portandolo alla sua ‘logica conclusione’.

Vogliamo solo evidenziare come molti commenti a questo articolo hanno dichiarato: «Sappiamo che è assolutamente sbagliato questo modo di vedere le cose; anche se cerchiamo di essere aperti [mentalmente] e, nel caso ce ne fosse bisogno, accetteremmo i nostri figli se si rivelassero transgender. Detto questo. . . questo articolo è da pazzi, giusto? Spero [sia così] non solo per me! Si, è pazzo! E non solo per voi! Ma sappiate che, probabilmente, potremmo essere stati di aiuto anche noi nel raggiungimento di questa pazzia.

Forse, a lungo termine, ringrazieremo tutti Christin Scarlett Milloy, per averci strappato via il paraocchi e per aver detto le cose in faccia.

Forse, inconsapevolmente, Milloy ci ha portato al punto di svolta che da anni avevamo bisogno di raggiungere disperatamente.

Redazione