Nella Psicologia Dinamica dicono che la rabbia è un sentimento positivo perchè va nella direzione dell'elaborazione del lutto, al contrario di ansia e angoscia che lo cristallizzano
in ogni caso noi nel forum abbiamo sempre scelto la strada di permettere le espressioni di odio, perchè l'odio espresso può essere elaborato e superato
è chiaro che in una prospettiva di soluzione definitiva l'odio non ha alcun senso, se noi come soluzione del trauma femminista dovessimo proporre l'odio per le donne, non faremmo altro che perpetuare il nostro nemico
però dobbiamo ammettere che nell'immediato l'odio può avere un proprio ruolo positivo. E anche le espressioni dell'odio
La lotta contro il femminismo cui abbiamo assistito in questi anni non è stata l’espressione di una precisa ed inequivocabile volontà maschile di massa volta ad abbattere la tirannide femminista , essa è stata soltanto una fiammata dell’istinto di conservazione di pochissimi uomini senza che tuttavia siano state individuate le cause interne ed esterne della catastrofe maschile .
Esistono milioni di uomini nel cui cuore alberga il desiderio di un profondo cambiamento nei rapporti di genere tale desiderio attualmente si estrinseca però in un profondo malessere , che può sfociare in scoramento , rabbia e persino , purtroppo , in eclatanti gesti drammatici .
Ed è proprio ai disgraziati , ai padri separati , agli uomini che non hanno requie , agli uomini infelici , maltrattati , diffamati e perseguitati , che noi come uomini antifemministi , dobbiamo rivolgerci , agli “affamati” piuttosto che alla vile , perversa e sazia intellighenzia da salotto autoreferenziale che trasuda lordura ed infamia da tutti i pori .
Il grido di dolore degli “ultimi” giunge fino a noi e non si placherà finché non nascono degli uomini che solleveranno la croce dell’antica nostalgia maschile dal burrone nel quale è precipitata portandola fino alla vetta finale della vittoria .