Autore Topic: Mauro Recher : Il fallimento del femminismo .  (Letto 1045 volte)

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Offline Stendardo

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Mauro Recher : Il fallimento del femminismo .
« il: Agosto 12, 2014, 11:41:02 am »
Fonte : http://femdominismo.wordpress.com/2014/08/11/il-fallimento-del-femminismo/

Il fallimento del femminismo
11 AGOSTO 2014
Cominciamo da questa foto

misandria

Di per se ,diranno che è una foto ironica ,da far ridere ,che nessuno pensa veramente a quello che c’è scritto sopra …..

Questa invece è una dichiarazione di Michelle Obama (credo che non ha bisogno di presentazione) LE DONNE SONO PIU’ INTELLIGENTI DEGLI UOMINI

Hai voglia di leggere la dizione del dizionario quando ,anche la first lady della più potente nazione del pianeta  ,si permette di dire  (tra gli applausi ,magari non “veri” ,ma nella mente di tante donne) una cosa cosi sessista ..

Trovo inutile ripetere che, che se fosse il contrario, o che avesse detto questo rispetto alla razza,  i commenti di sdegno sarebbero stati (e giustamente) tantissimi …

In questo caso invece , tutto va per il meglio ,nessun sdegno da parte di nessuno ,sempre grazie alla società patraircale e maschilista che ci aiuta , ci dice che siamo deficienti, ma tutto a favore nostro ….

Adesso  non contano più le chiacchiere, ma devono contare i fatti …..

I fatti dicono chiaramente che il femminismo ha completamente fallito su due fronti

1- Il femminismo, da come lo conosco, ed appunto appurato dai fatti che ho messo ,(ma ce ne sono tantissimi altri ) non è sicuramente quel movimento spinto da una “voglia di parità” ,ma è un movimento che tende verso la misandria

2-  Se invece ancora si ostinano a dire che il femminismo non è sicuramente quello descritto dai due esempi (come in tantissimi altri ) e vuole l’agognata parità,  allora ha fallito perchè non ha saputo recepire il messaggio che voleva dare all’inizio

Si dice che la Roma sia una squadra da scudetto, essendo romanista lo spero, ma servono i fatti ,i punti ,le vittorie ,il sudore e il sacrificio … sulla carta sono capaci tutti

Allo stesso modo anche il femminismo deve adesso fare i fatti ,basta dipingere uomini come brutali maniaci ed assassini ,ma che combatta anche per le discriminazioni che subiscono gli stessi uomini ….

Un uomo costretto su una gru ,magari senza sicurezza, perchè viene licenziato o perchè deve finire in fretta il lavoro ,non è discriminazione  ?

Un uomo che, alla soglia dei 50 anni, perde il lavoro,e non viene aiutato perchè prima ci sono altre categorie ,non è discriminazione  ?

Gli stessi padri separati ( non essendo padre ,non mi piace parlare di temi che non conosco) ma posso dire che anch’ essi subiscono discriminazioni ?

Che non esista in modo capillare, dei centri anti -violenza anche per gli uomini , non è discriminazione?

Quindi , se il femminismo si batte per la parità,  non dovrebbe combattere anche contro queste discriminazioni ?

I fatti, adesso servono i fatti
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius