Giusto. E questo che comporta? Dillo tu.
Il mio punto di vista è che gli uomini sono più coerenti e hanno, in genere, un senso del principio e della lealtà più radicato. Perciò anche se non sono felici rimangono con la famiglia, al massimo possono avere altre relazioni, ma non tendono ai colpi di testa, sono effettivamente più stabili.
La donna invece è una mina vagante.. Soprattutto se cresciuta con la convinzione che se c'è qualche problema può tranquillamente tornare a casa dalla mamma con il pacco famiglia.
E questo è il nodo: la donna non è in grado più di affrontare i problemi. Non riesce ad occuparsi dei figli e a lavorare, contemporaneamente vorrebbe rimanere giovane in eterno e quindi passa tutto il suo tempo combattutta a pensare a quello che non può fare riversando sui figli e sul compagno la sua frustrazione.
Detto questo: ho generalizzato. Perché esistono anche gli uomini irresponsabili e le donne più mature.
Però appunto, se io incontro una che ha un chiaro disturbo compulsivo che la porta a spendere quattrini e prosciugare il conto.. Non posso poi lamentarmi che è diventata così, colta da un misterioso raptus. Evidentemente lo è sempre stata.
Idem se sto con un tipo violento, come accade ad una mia conoscente che si è messa a 17 anni con un teppoista che già all'epoca veniva regolarmente coinvolto in risse e liti varie.
Ora, se mi dici che lo vuoi e così te lo tieni sono cavoli tuoi. Ma non puoi uscirtene che è "cambiato" (ma quando???) e lamentarti che perde ogni lavoro per comportamento inadeguato.. Insomma, hai voluto la bicicletta e mò pedali e non scassi i maroni a tutti.
Personalmente sono contraria al divorzio facile, ma non certo perché sia virtuosa o altro. Ma perché penso che, soprattutto se metti al mondo dei figli, devi fare tutto il possibile per garantirgli una famiglia. Altrimenti te ne stai single e fai un po' quello che ti pare.