Si, ancora più divertente se si considera che molte di quelle donne venivano falsamente accusate di stregoneria, sulla semplice denuncia di qualcuno e dopo essere state sottoposte alle peggiori torture che mente umana potesse concepire, spesso confessavano crimini che non avevano compiuto solo per far smettere quelle sofferenze....e poi dopo venivano ovviamente ammazzate.
Sul fatto poi che le vere streghe facessero fatture e malefici mi vien da ridere visto che il soprannaturale è un'altra fantasia umana che produce qualche effetto solo all'interno delle menti facilmente suggestionabili. Sul fatto che alcune vere streghe si fossero macchiate di sacrifici umani o avessero avvelenato qualcuno, non vi sono dubbi. Ma quante furono le vittime innocenti delle streghe? 100? 500? 1000? 2000? E quanti morti innocenti ha prodotto invece secoli e secoli di stra-potere cristiano? Vogliamo fare qualche proporzione?
Rimango attonito ogniqualvolta leggo certi commenti da parte di uomini che si occupano di questione maschile e che dovrebbero essere immuni dal virus femminista .
La tua versione sulla cd “caccia alle streghe” mi sembra che collimi a quella dominante che ci propinano quotidianamente le femministe dal ’68 in poi .
Un uomo antifemminista dovrebbe tener sempre presente che la femminista è una donna che dice bugie e che anche quando mentre parla gli sfugge di dire qualche verità , essa diventa l’impalcatura portante sulla quale poi costruisce tutto il resto del suo castello fatto di menzogne e di ipocrisie .
Ora , io mi permetterei di chiedere l’attenzione degli amici antifemministi sulla disamina di quanto segue .
Innanzitutto la cd “caccia alle streghe” nella versione olocaustica e catastrofica così come ci viene offerta dalla storiografia femminista dominante non è mai esistita .
Richard M. Golden , che non mi sembra che sia un antifemminista , nella sua opera intitolata “Enciclopedia della Stregoneria” , ABC – Clio 2007 afferma che le “vittime” della cd “caccia alle streghe” sono state circa 30.000 in un arco temporale di più di 350 anni !
Ad uno sguardo più approfondito , possiamo renderci conto che la cd “caccia alle streghe” si innesta in un contesto storico caratterizzato da gravi tensioni religiose , ogni regnante europeo dell’epoca si appoggia , infatti , ad una fede (cattolica o riformata) e ne pretende l’osservanza nei confronti di tutti i consociati .
Inoltre , nel medesimo periodo della cd “caccia alle streghe” , le carestie e le epidemie fanno diminuire la popolazione totale europea di oltre un quarto mentre la lotta di parole e idee tra Cattolici e Protestanti portò una guerra aperta che causerà centinaia di migliaia di morti .
Ovviamente però dei milioni di morti avvenuti nel corso del XV° , XVI° e XVII° secolo a causa di carestie , epidemie e guerre nessuno ricorda più nulla o quasi nulla mentre , al contrario , la cd “caccia alle streghe” , a partire dal ’68 , ha assunto i toni di un vero e proprio deja vu reclamato e sbandierato ad ogni piè sospinto .
Così , ancora una volta , la femminista , con la complicità fedele di atei e marxisti ,che sia il cd “femminicidio” o la false accuse piuttosto che la cd “caccia alle streghe” , si è dimostrata ancora una volta la più grande esperta nel raccontare menzogne e nel taroccamento dei dati .
Sarò profetico ma di una cosa sono certo : se perderemo questa battaglia allora vorrà dire che saremo stati sconfitti dalle femministe , allora domani le future generazioni studieranno il cd periodo del “femminicidio” con lo stesso fanatismo dogmatico con la quale oggi si eccepisce pedissequamente e faziosamente il periodo della cd “caccia alle streghe” , gli antifemministi saranno ricordati nel libri di storia come gli oppressori , i violenti , i sadici ed i torturatori mentre le femministe ed i loro vigliacchi lacchè femministi saranno ricordati come le povere vittime oppresse che si ribellano "coraggiosamente" al “patriarcato” ed al fantomatico “femminicidio” , in tal modo l’inganno sarà destinato a perpetuarsi in secula seculorum…ancora una volta la storia sarà scritta e dettata dai vincitori...
Tornando in argomento , nella sua Enciclopedia della Stregoneria lo studioso medioevale Richard M. Golden afferma che “se è in Italia che nasce la base religiosa e filosofica, nonché teologica sulla caccia alle streghe, attraverso bolle e manuali, non è in questo paese (eccetto nel nord del Piemonte, ovvero vicino alla linea di contatto fra protestantesimo e cattolicesimo) che si scateneranno più violentemente queste persecuzioni, né quello in cui mieteranno più vittime: contrariamente al fatto che la caccia alle streghe venne regolata tramite i tribunali inquisitori, fu proprio la presenza dell'Inquisizione Cattolica in Italia, generalmente avversa ai processi sommari di popolo, che avrebbero potuto minare l'autorità ecclesiale, a impedire un eccesso di questo genere di persecuzioni nella penisola italiana. Esse saranno ben più numerose sia in Francia che in paesi anglosassoni quali la Gran Bretagna e in Germania.”
In realtà nel corso della storia sono state le stesse donne che hanno suscitato le persecuzioni contro di esse , e questo schema si è ripetuto in maniera analoga durante tutte le altre epoche storiche non solo durante il medioevo , in sostanza arriva il momento in cui un uomo o la società civile si stanca della parassita di turno la quale pretende tutti i privilegi del suo essere femmina ed al contempo pretende tutti i benefici frutto del lavoro e del sacrificio di sangue nelle guerre degli uomini , così istintivamente si cerca in qualche modo di scrollarsela di dosso .
Durante il XV° , XVI° e XVII° secolo ti trovi di colpo di fronte una donna la cui attività più “innocua” consiste nel fare sortilegi , malefici , fatture , legamenti volti a danneggiare gli uomini soprattutto nella virilità o nella prostituzione , in tal modo il tessuto sociale e civile dell’epoca pur percependola come un elemento “estraneo” la accetta e sopporta anzi , a ben vedere , la sua attività di prostituta e di fattucchiera che fa leva sulla credulità e superstizione popolare le offre persino dei vantaggi in termini economici e materiali .
Piano piano però questa donna passa dalla sua attività di ciarlatana e di donna di “facili costumi” ad una vera e proprio attività delittuosa storicamente accaduta : così un giorno fa la procuratrice di aborti , il giorno dopo fa la preparatrice di veleni da vedere a clienti prevalentemente donne , poi partecipa ad intrighi e congiure di palazzo che sfociano in gravi delitti , così arriva il momento in cui la misura è colma e scoppia l’ira popolare contro questa vera e propria piaga .
Mauro Quattrina, nel suo libro Pinocchio l'eretico, afferma che “Altre volte era stata la furia popolare a organizzare cacce alle streghe o a improvvisare roghi, motivo per cui talvolta la Chiesa Cattolica, per porre rimedio a forme eccessive di giustizia sommaria, si trovò ad organizzare processi, istituire ispettori (inquisitori), "inventando" nuovi profili giuridici quali l'avvocato difensore e la giuria.” .
Da ultimo rispondo alla tua domanda retorica con un'altra medesima : quanti morti hanno prodotto i vari “ateismi di Stato” ? Sei proprio sicuro di voler fare la “proporzione”…?