Ma il punto è, che io a questa cosa ...non ci credo.
Io non ci credo che la "Chiesa", come istituzione della religione , "vuole".... ciò che dice.
La Chiesa non vuole nulla, se mantenere ed espandere il proprio potere.
Il resto, quello che dice, per quanto ne so io, ed ho buone ragioni per pensarlo, può volere benissimo il contrario di ciò che predica: http://anticristo.org/2013/11/09/messe-nere-travestite-di-bianco/
E allora, cara Rita, come la mettiamo?
La mettiamo così: questi sono dei ciarlatani che speculano e campano sui desideri (anche cruenti) dell'umano, e vanno smascherati per quello che sono.
L' "amore cristiano" è un amore criminale, figlio di un progetto criminale, è va smascherato per quello che è.
Fine.
Ma perchè ti ostini così tanto come un mulo a nitrire su ciò che non sai... ?
A voler essere buoni , mi sembra che tu , invece , credi che gli asini volano...
2.000 anni di storia e dottrina del cristianesimo stanno a dimostrare la fallacia delle tue menzogne .
Difatti , durante il tardo impero romano , durante l'Alto ed il Basso Medioevo e durante il periodo in cui la Chiesa esercitava il maggior potere temporale , NON ESISTEVA IL FEMMINISMO con tutti i suoi annessi e connessi .
In nessuna parte della Sacra Scrittura c'è un solo verso che sia anche lontanamente riconducibile alla dottrina gender-queer
Ed allora leggiamolo tutto il passo biblico da te ripetutamente citato così tutti possiamo renderci conto di quanto l'ateo sia in realtà un bugiardo ripetitivo e lagnoso :
25 Ma, venuta la fede, non siamo più sotto un precettore, 26 perché voi tutti siete figli di Dio per mezzo della fede in Cristo Gesù. 27 Poiché voi tutti che siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo. 28 Non c'è né Giudeo né Greco, non c'è né schiavo né libero, non c'è né maschio né femmina, perché tutti siete uno in Cristo Gesù. 29 Ora, se siete di Cristo, siete dunque progenie d'Abrahamo ed eredi secondo la promessa.
Dunque , Aggrappandoti disperatamente agli specchi , vorresti far credere alla gente che questo passo sia un passo "queer"...
Ma , a ben vedere , se una persona ha un minimo di capacità intellettive riuscirà a dedurre che questo verso non dice che il maschio e la femmina siano la stessa cosa ma che il battezzato diventa Cristiano sia esso schiavo o libero sia esso maschio o femmina ed in quanto tali diventano parte integrante della stirpe di Abramo e coeredi della promessa fatta al medesimo .
Ed infatti hai fatto la scoperta dell'acqua calda perché secondo la religione cristiana il cristiano può essere sia un maschio che una femmina , ma ciò non mi sembra in alcun modo che si voglia dire che maschio e femmina siano la stessa cosa , in questo il tuo ragionamento mi pare alquanto fazioso oltre che , francamente , un pò ridicolo...
Cito , dunque le affermazioni testuali di San Paolo che smontano in maniera definitiva e lapidaria tutto il tuo falso costrutto sul fatto che San Paolo fosse "queer" :
3 Voglio però che sappiate che il capo di ogni uomo è Cristo, il capo della donna è l'uomo e il capo di Cristo è Dio. 4 Ogni uomo, che prega o profetizza col capo coperto, fa vergogna al suo capo. 5 Ma ogni donna, che prega o profetizza col capo scoperto, fa vergogna al suo capo, perché è la stessa cosa che se fosse rasa. 6 Ora se la donna non si copre, si faccia pure tagliare i capelli; ma se è una cosa vergognosa per la donna farsi tagliare i capelli o rasare, si copra il capo. 7 L'uomo invece non deve coprirsi il capo, perché è l'immagine e la gloria di Dio; ma la donna è la gloria dell'uomo, 8 perché l'uomo non è dalla donna, ma la donna dall'uomo, 9 anche perché l'uomo non fu creato per la donna, ma la donna per l'uomo. 10 Perciò la donna deve avere sul capo un segno di autorità, a motivo degli angeli.
Non permetto alla donna d’insegnare, né di usare (usurpare) autorità sull’uomo, ma ordino che stia in silenzio. (1 Timoteo 2:12)
Tuttavia essa sarà salvata partorendo figli, se persevererà nella fede, nell’amore e nella santificazione con modestia. (1 Timoteo 2:15)
per insegnare alle giovani ad amare (phileo) i loro mariti, ad amare i loro figli, a essere assennate, caste, dedite ai lavori di casa, buone, sottomesse ai propri mariti, affinché la parola di Dio non sia bestemmiata.
(Tito 2:4-5)
In questo passo San Paolo decreta in maniera chiara ed inequivocabile le differenza di natura e di scopo tra l'uomo e la donna , altro che ideologia queer e baggianate varie !
Il femminismo è nato su impulso dell'ateismo massonico anticristiano a partire da tutto quel sistema di disvalori propugnati dalla rivoluzione francese e dall'illuminismo , chi nega questa evidenza storica nega che il bianco sia bianco ed il nero sia nero , nega che gli uomini nascono e muoiono o che gli esseri umani abbiano una testa e due braccia e gambe .
Così come appare lapalissiana la constatazione che il 99% dei femministi e delle femministe si professa atea , di un ateismo fortemente anticristiano così come la maggior parte degli atei , a sua volta , si dichiara a favore del femminismo e guarda caso , IL 100% DI TUTTI I TEORICI DELLA DOTTRINA FEMMINISTA e GENDER ERANO E SONO ATEI !
Mettiamo quindi sotto la lente di ingrandimento il lavorio quotidiano dell'ateo il quale non manca di diffondere appena può delle notizie con le quali rende edotto il piccolo uomo medio italiano dei seguenti eventi portentosi :
Una donna diventata rettore , o scienziata o ministro o quel che l'è così mentre si celebra la notizia su tutte le tv e sui principali rotocalchi , l'ateo riesce ad inoculare piano piano nella gente una delle sue menzogne preferite "l'uguaglianza" di derivazione giacobina ed illuminista che annienta ogni possibile differenza naturale tra l'uomo e la donna e tra l'uomo e l'animale .
Ad allora mi verrebbe da pensare se davvero non si pecca contro il raziocinio e contro il Creato quando ci si ostina a voler mandare a tutti i costi alla facoltà di ingegneria una idiota nell'illusione di averne fatto una futura ingegnerA meccanicA mentre al contempo un uomo più dotato di capacità intellettive ma privo di possibilità economiche viene lasciato a fare il manovale , con tutto il rispetto che ho per questo lavoro .
Così , ancora una volta l'ateo e la femminista , hanno scelto deliberatamente di peccare contro la ragione e l'intelletto nel momento in cui hanno deciso di regolamentare l'Occidente secondo il folle principio degenerato dell'uguaglianza costituito dal sistema delle quote in maniera tale da distruggere il principio meritocratico , abbandonare i migliori elementi maschili facendone una massa di disoccupati per fare posto ad una massa di femministe inette pseudointellettuali impettite ed imboschate in enti finanziati con denaro pubblico e chiar.me cattedratiche imbecilli che passano il loro tempo a disquisire di chiacchiare .