Assolutamente d'accordo, già è da coglioni sposarsi se si è uomini dal reddito medio, figuriamoci avendo il grano del Cavaliere... a puttane tutta la vita.
Ma, io non la penso esattamente così, e ti cito un proverbio: "errare umanum est, perseverare diabolicum"
Un matrimonio ci sta tutto, anzi, forse è da provare, almeno se hai soldi (se hai parecchi soldi e ti va male rimani con un po' di grana anche dopo - e comunque ricordiamoci sempre che le possibilità che vada male sono circa il 50% e NON il 100%).
E' il secondo matrimonio che è assolutamente folle. Tanto per fare un esempio, andare a giocare al casinò sarebbe senz'altro più logico.....
Per questo non critico affatto il primo matrimonio di Berlusconi. Ma quando penso che si è risposato nel 1984, quando era già l'uomo più ricco d'Italia ed era molto più giovane di ora, mi viene da dire: "che spreco! Quanta ricchezza e quanta gioia buttate nel cesso!".
E poi guarda che le amanti mantenute non sono puttane: è un harem, una cosa da sultani d'altri tempi. E' MOLTO meglio.
E con le tre televisioni e le testate giornalistiche (tra cui fotoromanzi, il posto migliore per andare a caccia di aspiranti starlette ed amanti) che già aveva nel 1984, poteva iniziare già allora, senza bisogno di impasticcarsi di Viagra.