Purtroppo, per ripetermi, il vero problema risiede nella totale mancanza di educazione morale da parte di genitori che ne sono totalmente privi. Ma anche se ne avessero e volessero impartirla, non potrebbero a causa di uno Stato che ti vieta di dire o fare certe cose. Quando uno Stato detta legge anche su come allevare i figli, le probabilità di edificare una società educata e rispettosa sono scarse, se non nulle.
In tempi antichi esistevano gli scapaccioni e gli sculaccioni. Io ne ho presi parecchi, ma non per questo odio mio padre e mia madre, anzi.
Paradossalmente, ci sono persone che si preoccupano più di raddrizzare le piante in campagna che i loro figli. Devo forse pensare che le piante siano più importanti? C'è questa assurda convinzione che uno schiaffo dato al momento del bisogno possa essere dannoso e/o creare grossi traumi. Per me sono stupidaggini. È chiaro che se un figlio o una figlia è di buona indole, le mani non sono necessarie, ma se è ribelle e tende al male, tu genitore hai il sacro dovere di fargli capire gli errori che fa, e i "per favore" non sempre bastano!
È una società malata. Ieri era la giornata dedicata al cane. Ma con tutto l'amore che posso avere per gli animali (non solo cani), dedica una giornata ai bravi papà, alle brave mamme, ai bravi e diligenti lavoratori, ai figli esemplari, ai bravi studiosi. Dedica una giornata a chi aiuta il prossimo, a chi salva una vita. Sono uscito un bel po' fuori tema. Perdonatemi.