In rilievo > Osservatorio sul Femminismo

Partito femminista svedese.

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Vicus:
Post di Eric Lauder:

Ragazzi, il programma delle misandriste:
http://feministisktinitiativ.se/sprak/english/election-platform/
Le elezioni iniziano il 14 settembre, fra tre giorni.
C'è qualche speranza anche per noi uomini nel programma: infatti stavolta dicono che sono a favore dei "diritti degli animali" :-) Immagino che dovranno cambiare l'inno del partito: non puoi cantare "uomo ti taglieremo a pezzi" e poi essere contro la vivisezione!!! :-)
SCHERZI A PARTE:
Vogliono vietare il sesso "without" consenso - immagino si riferiscano ad un consenso scritto.
Belle anche le parti dove parlano di diritti umani nel titolo, e sotto solo di diritti delle donne. Chi ha orecchie per intendere......
Se vanno sotto il 4% e non entrano in parlamento, giuro che bevo una bottiglia di brachetto, intera.
Se invece vanno sopra il 4% sono volatili per diabetici. :-(

La cosa che mi rattrista di più è che sono pienamente d'accordo sul 90% della loro piattaforma ove si parla di punti puramente economici. Ma dove spunta la parola "Donne" casca l'asinA.......

Warlordmaniac:
Mi pare che fanno parte del GUE/NGL quindi sono un partito veramente di sinistra. Sarò cattivo ma quasi quasi spesso che abbiano successo, così si potrà mostrare al mondo come femminismo e valori della sinistra sono incompatibili.

Eric Lauder:

--- Citazione da: Warlordmaniac - Settembre 12, 2014, 09:57:41 am ---Mi pare che fanno parte del GUE/NGL quindi sono un partito veramente di sinistra. Sarò cattivo ma quasi quasi spesso che abbiano successo, così si potrà mostrare al mondo come femminismo e valori della sinistra sono incompatibili.

--- Termina citazione ---

Ci avevo pensato anch'io, ma tutto considerato è meglio che non abbiano successo.
Loro agiscono in modo molto subdolo, e la gente ci metterebbe troppo tempo a capire: il danno sarebbe già fatto.
E' pur vero che un loro enorme successo ed uno shock in Svezia, potrebbe far aprire gli occhi.
Ripeto: io sono sostanzialmente una persona di sinistra, per nulla conservatore.
Vedo parti del loro programma che condivido pienamente.
Ma loro propongono anche cose che ricordano il nazismo, solo basate sul genere anziché sulla razza.
Tassa sul maschio.
Campi di rieducazione per gli uomini.
Quote del 75% per le donne nei consigli di amministrazione.
Loro associano la parola "umano" soltanto alla "donna" e mai all'uomo. Facevano così anche i nazisti.
Suppongo che almeno il 95% dei loro votanti siano donne. Ma assurdamente e realisticamente, ci saranno anche alcuni uomini: se questi uomini vogliono veramente aiutare F! Per prima cosa dovrebbero astenersi da avere rapporti sessuali con le donne, in quanto Tiina Rosenberg ha più volte dichiarato che le donne che vanno con gli uomini sono traditrici del loro sesso.
Il mio timore è anche che passi lo statuto per la tolleranza, cosiddetto, questo https://en.wikipedia.org/wiki/European_Council_on_Tolerance_and_Reconciliation#Efforts_to_pass_Statute_of_Tolerance
Mette al bando l'anti-femminismo, rendendolo PENALE. E' una follia dittatoriale.
Io ho un grande rispetto per le lotte condotte sia dalla prima ondata del femminismo, sia dalla seconda (per quest'ultima in misura minore). Io credo che tutte le persone debbano avere gli stessi diritti e doveri di fronte alla legge, come scritto nella costituzione italiana. E che l'inversione dell'onere della prova sia una mostruosità, perche ogni persona è innocente sino a prova contraria, in campo fiscale come in caso di stupro. Lo stupro è una cosa terribile, che getta la vergogna più assoluta su un uomo: ma una donna stuprata ha dei segni evidenti, è stata percossa, ha i vestiti strappati. E non aspetta un mese o due per denunciare. Una campagna pro-denuncia stupri SENZA INVERSIONE DELL'ONERE DELLA PROVA avrebbe protetto maggiormente sia le donne (il problema di quelle stuprate davvero e che a volte non hanno il coraggio di denunciare) sia gli uomini (dalle false accuse).
Ora la terza ondata di femminismo è orientata verso la supremazia, verso la netta discriminazione. Se le cose continuano così la quarta sarà nettamente ed apertamente per la supremazia, se non addirittura per un mondo di sole donne.
L'unico paese che ha dato prova di equilibrio è la Danimarca: introdussero le quote molto presto, ed una volta raggiunto il 45% di donne in parlamento, le hanno tolte. Ed infatti sul ricciocorno c'è un articolo intitolato "c'è del sessismo in Danimarca" :-)

Eric Lauder:
Sapete comunque qual'è la maggiore follia sia delle misandriste di "F!" sia dello statuto per la tolleranza?
La protezione e la simpatia nei riguardi dell'Islam.
Le uniche critiche al femminismo possibili saranno quelle islamiste, da un punto di vista religioso.
E ci sono molti immigrati musulmani in Svezia....
Una volta messo al bando l'Anti-femminismo (la Svezia o l'Islanda saranno le prime)
Quanto tempo ci metteranno gli uomini svedesi a capire che se si convertono all'Islam (anche per finta, basta fare i primi passi, poi mica serve frequentare le moschee) avranno maggiore libertà di parola?
Prevedo una polarizzazione, e mi rattrista, perche, supremazia femminile a parte, ho sempre considerato le società nordiche come le più avanzate (senza eccezioni) e le società musulmane come le più arretrate (con alcune eccezioni).

Angelo:
Un partito dichiaratamente anti umano che sfrutta il momentaneo (?) calo di risposta da parte della popolazione svedese maschile. C'è da dire che anche la ricca Svezia ha una certa quota di immigrati e,  se buon sangue non mente, tenendo anche presente il tasso di fertilità maggiore di tali popolazioni immigrate, tra poco le femministe dovranno trovare dei posti dove fuggire per evitare di diventare cibo per gatti.

http://it.wikipedia.org/wiki/Islam_in_Svezia

http://archiviostorico.corriere.it/2008/dicembre/21/Brucia_Malmo_citta_degli_immigrati_co_9_081221032.shtml

http://ueb.blogosfere.it/2009/09/a-malmo-il-quartiere-piu-islamico-deuropa-dove-alla-rabbia-si-risponde-col-dialogo.html

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