Autore Topic: La donna emancipata è felice?  (Letto 48193 volte)

0 Utenti e 7 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline Vicus

  • Moderatore Globale
  • Pietra miliare della QM
  • ******
  • Post: 21224
  • Sesso: Maschio
La donna emancipata è felice?
« il: Settembre 21, 2014, 01:52:33 am »
La donna è felice nella società moderna? Una risposta potrebbe venire da una nota commedia:


Non è mancato il sequel:

Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline LeNottiBianche

  • Affezionato
  • **
  • Post: 247
Re:La donna emancipata � felice?
« Risposta #1 il: Novembre 08, 2014, 15:28:58 pm »
La donna � felice nella societ� moderna? Una risposta potrebbe venire da una nota commedia:


Non � mancato il sequel:


Io dico che crede di esserlo.Perche`ha l'illusione di avere il potere e gli uomini a comando ai suoi piedi quando li vuole.Questo tuttavia nn e`l'essenza della felicita`.
Una donna felice e`quando e`libera da condizionamenti e sovrastrutture e fa quello che x natura le piace fare: servire amorevolmente un'uomo.
Per assurdo ho visto piu`casalinghe felici che vivono recluse in casa a cucinare al marito e allevare i figli che donne in carriera divorziate o col marito schiavetto pieno di corna a casa.
Questo perche`le cose belle che rendono felici sono quelle semplici che vengono dal cuore.

Offline Vicus

  • Moderatore Globale
  • Pietra miliare della QM
  • ******
  • Post: 21224
  • Sesso: Maschio
Re:La donna emancipata � felice?
« Risposta #2 il: Novembre 08, 2014, 22:25:59 pm »
Io dico che crede di esserlo.
Una donna felice e`quando e`libera da condizionamenti e sovrastrutture e fa quello che x natura le piace fare: servire amorevolmente un'uomo.
Per assurdo ho visto piu`casalinghe felici che vivono recluse in casa a cucinare al marito e allevare i figli che donne in carriera divorziate o col marito schiavetto pieno di corna a casa.
Si dicono soddisfatte e intanto ingurgitano commedie romantiche e dimenticano il loro nulla, fin oltre i trent'anni, con le amiche del cazzeggio.
Sono state educate ad aborrire il loro ruolo naturale, che vedono come un incubo. Gli viene detto che la schiava senza figli è 'glamour', e loro obbediscono (viene loro fatto credere che possono rimandare la maternità a 40 anni). Quelle che sono riuscite a capirlo hanno visto la lor vita cambiare.
Questo perche`le cose belle che rendono felici sono quelle semplici che vengono dal cuore.
Viviamo in una società senz'anima, e le donne sono apatiche e anaffettive. E mentre nella favola si ridestavano con un bacio, oggi non basta la rianimazione.
« Ultima modifica: Novembre 09, 2014, 18:07:57 pm da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline LeNottiBianche

  • Affezionato
  • **
  • Post: 247
Re:La donna emancipata � felice?
« Risposta #3 il: Novembre 09, 2014, 06:24:23 am »
Si dicono soddisfatte e intanto ingurgitano commedie romantiche e dimenticano il loro nulla, fin oltre i trent'anni, con le amiche del cazzeggio.
Sono state educate ad aborrire il loro ruolo naturale, che vedono come un incubo. Gli viene detto che la schiava senza figli � 'glamour', e loro obbediscono (vien loro fatto credere che possono rimandare la maternit� a 40 anni). Quelle che sono riuscite a capirlo hanno visto la lor vita cambiare.Viviamo in una societ� senz'anima, e le donne sono apatiche e anaffettive. E mentre nella favola si ridestavano con un bacio, oggi non basta la rianimazione.

Questo perche`nn vedono come condizione primaria il creare legami affettivi e generare in una relazione uomo-donna calore umano(che nn e`quando due corpi si sfregano a vicenda durante il sesso).
Io vedo la societa`d'oggi condannata all'estinzione,come piante morenti a cui e`venuta meno la luce,il calore necessaria per vivere.
Tutti i rapporti sono fini a se stessi,sono avventure giusto per provare altri cazzi e tutto questo e`piu`che sconcertante,molto peggio.
Entrambi siamo pile scariche incapaci di rianimarci a vicenda.Tutto quel che aveva senso e valore,e dava speranza al genere umano e`perduto,quasi x intero ormai.

Offline Vicus

  • Moderatore Globale
  • Pietra miliare della QM
  • ******
  • Post: 21224
  • Sesso: Maschio
Re:La donna emancipata � felice?
« Risposta #4 il: Novembre 09, 2014, 06:57:46 am »
Questo perche`nn vedono come condizione primaria il creare legami affettivi e generare in una relazione uomo-donna calore umano(che nn e`quando due corpi si sfregano a vicenda durante il sesso).
Io vedo la societa`d'oggi condannata all'estinzione,come piante morenti a cui e`venuta meno la luce,il calore necessaria per vivere.
Tutti i rapporti sono fini a se stessi,sono avventure giusto per provare altri cazzi e tutto questo e`piu`che sconcertante,molto peggio.
Entrambi siamo pile scariche incapaci di rianimarci a vicenda.Tutto quel che aveva senso e valore,e dava speranza al genere umano e`perduto,quasi x intero ormai.
Vero alla lettera. Sarebbe possibile risolvere questo problema se ci si accorgesse di tutte le prevenzioni inculcate dai media, che ci impediscono di condurre una vita più umana. La QM è una guerra cognitiva.
« Ultima modifica: Novembre 09, 2014, 09:51:31 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Lucia

  • Femminista
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4566
Re:La donna emancipata � felice?
« Risposta #5 il: Novembre 09, 2014, 17:19:04 pm »
Citazione
Per assurdo ho visto piu`casalinghe felici che vivono recluse in casa a cucinare al marito e allevare i figli che donne in carriera divorziate o col marito schiavetto pieno di corna a casa.

però l'obbligo di mantenimento dopo divorzio è il diritto proprio di quelle che facevano le casalinghe durante il matrimonio
mentre le altre che fanno carriera , che hanno lavor non devi pagare mantenimento.

Offline Vicus

  • Moderatore Globale
  • Pietra miliare della QM
  • ******
  • Post: 21224
  • Sesso: Maschio
Re:La donna emancipata � felice?
« Risposta #6 il: Novembre 09, 2014, 18:05:31 pm »
però l'obbligo di mantenimento dopo divorzio è il diritto proprio di quelle che facevano le casalinghe durante il matrimonio
mentre le altre che fanno carriera , che hanno lavor non devi pagare mantenimento.
Purtroppo non è così, sencondo la Cassazione devi mantenerle in ogni caso, anche se guadagnano più di te.
Al di là della questione casalinga-o-non-casalinga, la donna emancipata ha l'umanità di una macchina. Distrutta la famiglia e il tessuto sociale, obbligata a un lavoro che la costringe a sviluppare una callosità maschile per sopravvivere, la donna di oggi assomiglia sempre più ad un automa.
Siamo agli esiti estremi di certa mentalità illuminista esemplificata dall'Uomo Macchina di Lamettrie, che non poteva che creare la Sposa Meccanica.
Provate a farvi un giro in posti come l'Irlanda, dove un certo senso della famiglia è rimasto, e vedrete la differenza.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Lucia

  • Femminista
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4566
Re:La donna emancipata � felice?
« Risposta #7 il: Novembre 09, 2014, 19:13:07 pm »
Purtroppo non è così, sencondo la Cassazione devi mantenerle in ogni caso, anche se guadagnano più di te.

 Se non hai figli communi e lei lavora poi non paghi proprio niente. Se avete figli paghi per i figli.
Neanche il mio marito paga mantenimento alla sua ex perchè lei ha sempre lavorato

Il mantenimento è dovuto proprio a quel sacrificio che la moglie casalinga lo ha fatto per te. :unsure:

Offline Fazer

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4194
  • Sesso: Maschio
Re:La donna emancipata � felice?
« Risposta #8 il: Novembre 09, 2014, 20:02:58 pm »


Il mantenimento è dovuto proprio a quel sacrificio che la moglie casalinga lo ha fatto per te. :unsure:
ha fatto per te?  :huh:
Visione singolare del ruolo di casalinga...

Offline Duca

  • Utente avanzato
  • Veterano
  • *
  • Post: 2445
  • Sesso: Maschio
  • Duca di Tubinga
Re:La donna emancipata è felice?
« Risposta #9 il: Novembre 09, 2014, 20:20:01 pm »
La donna è felice nella società moderna?
A me sembra proprio di no, quasi tutte sono sempre incazzate; certamente i ritmi di vita sono diventati più frenetici per tutti, uomini inclusi, però 30/40 anni fa quando le donne in maggioranza facevano le casalinghe erano più rilassate in genere.

Offline Vicus

  • Moderatore Globale
  • Pietra miliare della QM
  • ******
  • Post: 21224
  • Sesso: Maschio
Re:La donna emancipata � felice?
« Risposta #10 il: Novembre 09, 2014, 21:12:46 pm »
Il mantenimento è dovuto proprio a quel sacrificio che la moglie casalinga lo ha fatto per te. :unsure:
:ohmy: :ohmy:
Mentre il marito la manteneva col suo sacrificio. Che, ricordo, si fa per tutta la famiglia e non per il coniuge.
Nella mentalità femminile la convinzione espressa da Lucia è molto radicata. Questo diritto alla pensione a seguito di divorzio è qualcosa di profondamente iniquo.
C'è il caso (poco frequente) del marito che pianta la moglie in mezzo a una strada, ma anche qui le rispettive responsabilità sono spesso indimostrabili -per esempio se lei rende col suo comportamento impossibile la convivenza.
A me sembra proprio di no, quasi tutte sono sempre incazzate; certamente i ritmi di vita sono diventati più frenetici per tutti, uomini inclusi, però 30/40 anni fa quando le donne in maggioranza facevano le casalinghe erano più rilassate in genere.
Magari lo riconoscono pure, ma per carità non parliamo di riscoprire il loro ruolo di donne: meglio sgobbare -spesso dalle 9 alle 20- in un ufficio o fare le galoppine per il capo da un capo all'altro della città, piuttosto che 'tornare indietro' alla semilibertà dal lavoro di una casalinga. Pulizie, cucina e figli sono tabù, un vero stigma sociale, almeno finché Cosmopolitan non li farà tornare di moda.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Salar de Uyuni

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 2927
  • Sesso: Maschio
  • RUMMELSNUFF
Re:La donna emancipata è felice?
« Risposta #11 il: Novembre 09, 2014, 21:40:20 pm »
Citazione
La donna è felice nella società moderna?

Senz'altro più felice di noi.
Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Offline Lucia

  • Femminista
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4566
Re:La donna emancipata � felice?
« Risposta #12 il: Novembre 09, 2014, 21:42:08 pm »
ha fatto per te?  :huh:
Visione singolare del ruolo di casalinga...

Non l'ho inventato io, cosi l'ho letto, sentito dalle donne anziane divorziate (da solito per una più giovane) dopo che sono state casalinghe una vita che il mantenimento le si deve per il lavoro dedicato alla famiglia.

Una che lavora e fa carrieria non farà queti ricatti, non le potrà fare.

:ohmy: :ohmy:
Mentre il marito la manteneva col suo sacrificio. Che, ricordo, si fa per tutta la famiglia e non per il coniuge.
Nella mentalità femminile la convinzione espressa da Lucia è molto radicata..

Significa che non c'è donna che si dedichi alla famiglia, al coniuge, senza aspettarsi nulla in cambio, almeno fedeltà e amore fino alla morte.
Diversamente la sentono come un sacrificio.

però 30/40 anni fa quando le donne in maggioranza facevano le casalinghe erano più rilassate in genere.

allora non lo so, dalle mie parti rarissime donne facevano le casalinghe 30-40 anni fa.

Offline Vicus

  • Moderatore Globale
  • Pietra miliare della QM
  • ******
  • Post: 21224
  • Sesso: Maschio
Re:La donna emancipata è felice?
« Risposta #13 il: Novembre 09, 2014, 22:03:49 pm »
Citazione da: Lucia
Significa che non c'è donna che si dedichi alla famiglia, al coniuge, senza aspettarsi nulla in cambio, almeno fedeltà e amore fino alla morte.
Diversamente la sentono come un sacrificio.
E il marito che le ha mantenute non ha fatto un sacrificio? Il lavoro delle donne è una concessione all'uomo e vale di più?

Quanto al marito fedifrago (caso più raro di quanto si pensi): sono responsabilità spesso difficili da accertare e facilmente falsificabili.
E' molto raro che un uomo, anche se tradisce (cosa certamente grave) abbandoni la moglie e sfasci la famiglia. E' molto frequente che una donna -anche se il marito non tradisce- divorzi per futili motivi o semplice noia (vedi l'incredibile caso Ceccarelli).
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Lucia

  • Femminista
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4566
Re:La donna emancipata è felice?
« Risposta #14 il: Novembre 10, 2014, 14:18:49 pm »

Citazione
(vedi l'incredibile caso Ceccarelli).[/b]
non so chi diavolo sia sto Cecarelli e il suo INCREDIBILE caso, e non mi interessa nemmeno. Ho perso qualcosa ?

E il marito che le ha mantenute non ha fatto un sacrificio? Il lavoro delle donne è una concessione all'uomo e vale di più?

Lui avrebbe fatto la stessa vita lavorativa anche senza lei, lei non avrebbe fatto la casalinga senza di lui.
Eco perché meglio senza sti sacrifici. Ognuno faccia ciò che gli piace.
Anche il matrimonio funziona meglio cosi, con due persone rilassate e soddisfatte invece di due sacrificati che poi la fanno pagare all'altro.

Citazione
E' molto raro che un uomo, anche se tradisce (cosa certamente grave) abbandoni la moglie e sfasci la famiglia.
Io parlavo di fedeltà e amore non di compromessi.