In rilievo > Osservatorio sul Femminismo
Emma Watson sponsor del femminismo
Alberto1986:
Ma non ci credono Angelo. O meglio, queste non credono proprio a nulla. Cosa vuoi che sappia una viziatella del genere di cosa, realmente, sia il femminismo? Che ideali e valori può avere una stronzetta con il portafoglio pieno, la cui massima preoccupazione è decidere quale negozio raggiungere per compare l'ultimo vestito alla moda?
Vuoi sapere quello che penso davvero? Questa è una delle tante "emancipate" moderne che si è scoperta lesbica e tutto il suo interessamento personale alle "questioni di genere" ruota intorno a questo. Quando parlano di "abbattere i pregiudizi" e idiozie simili, sò già dove vogliono andare a parare.
Angelo:
Può essere come ipotesi, ma la reputo minoritaria. Cioè, voglio capire che una, seguendo "teorie di sinistra", il partito, i deliri terragnoli* della Terragna, etc., crede nel femminismo. Ma di fronte a tante di quelle prove che mostrano il volto VERO del femminismo, come si fa a condividerlo?
Per esempio il video delle femministe argentine che sputano in faccia ai cattolici che non reagiscono e sono lì per proteggere la Chiesa, come può essere condivisibile come azione?
Di tutto quel femministume vario, mi pare solo Fikasicula si dissociò. Altre voci non ne ho sentite (ciò non rende Fikasicula un amico, sia chiaro, era solo un esempio).
Cosa fa diventare le persone cieche a tal punto? Come si può valutare positivamente una Madia che al primo giorno sbaglia l'indirizzo del ministero e alla doccia gelata non nomina nessuno e che fa vedere Peppa Pig ai figli?
Come si possono ritenere credibili persone che si abboffano con 15000 euro al mese e poi parlano di "diritti delle donne e dei giovani"? Veramente mi risulta incomprensibile, non afferro la logica. Sempre che ne abbiano. Però è proprio la capacità di comprensione dei più che si sta abbassando così tanto che tra poco se in tv diranno che il sole gira intorno alla terra questi ci crederanno pure. E ciò fa paura, perchè se sono così ipodotati e in numeri così alti, le cose più immonde sono alle porte (anche se peggio di come stiamo messi è difficile...).
*Raro termine utilizzato da pochi abitanti di un paesino di 36000 abitanti sito a nord di Napoli. E' un misto tra tamarro e ignorante.
ilmarmocchio:
--- Citazione da: Angelo - Settembre 23, 2014, 01:59:49 am ---Ma io veramente mi chiedo come si possa ancora credere al femminismo. Una persona che vedesse un centesimo di qualche dato, qualche foto, dei documenti presi dai siti femministi (blog, siti ufficiali etc.) che noi ripubblichiamo qui, come cazzo fa a credere ancora che il femminismo sia di "sinistra" ed "egualitario" ? Cioè, veramente mi chiedo se l'intelligenza umana si è degradata a tal punto da credere a chi si dichiara "Antifà" e si fa sponsorizzare da JP MORGAN e da BARCLAYS sia credibile come "Antisistema e ANTIFASCISTA".
Come fanno a credere che il femminismo cerchi la parità quando le soldatesse entrano nell'esercito con quote varie, esenti dalla prima linea e con i test fisici facilitati?
Come fanno a credere che il femminismo cerchi la parità quando IMPONGONO le QUOTE ROSA nei partiti politici senza considerare le capacità individuali di un politico?
Come fanno a credere che il femminismo cerchi la parità quando una mamma che uccide i propri figli evita il carcere o è soggetta pene ridicole e gli uomini invece vengono schiaffati in carcere, per diversi lustri, per il medesimo reato?
Come fanno a credere che il femminismo sia paritario quando la legge 54/2006 è disattesa e i padri vedono i figli con il binocolo e le madri son ipertutelate e i padri considerati mostri a prescindere dai giudici?
Ci sono centinaia di prove che attestano migliaia di leggi e scempi femministi in Italia e nel mondo Occidentale, ma come cazzo fate ad esser femministi o femministe?
Veramente incredibile. Non riesco a spiegarmelo.
--- Termina citazione ---
La maggior parte dei feministi sono femministi opportunisti. cioè non credono affatto a quele cazzate, ma sanno che dichiarandosi a favore ci si ricava una bella nicchia. tutto qui.
ci sono anche i femministi veri : lesbiche e gay problematici, ma sono una minoranza, diciamo dei disadattati in cerda di na indentità perduta.
Ma la maggior parte sono dei kapo del potere , che ovviamente non ha nulla a che vedere con destra , sinistra, sotto , sopra ecc.
Il mondo si è sempre diviso in 2 :
chi può fare una certa cosa
chi NON la può fare
tutto qui
Massimo:
Alle femministe non va giù il concetto che quello che va bene per gli uomini lo decidono gli uomini. Non le donne. Tanto meno le
femministe. Ma tant'è: i maschi devono essere rieducati. E lo saranno. Che lo vogliano o no. Duecento anni fa i giacobini francesi
dicevano ai popoli d'Europa: voi dovete essere liberi dai sovrani che vi governano. Se non vi libererete da soli e volentieri allora vi
libereremo noi con la forza. Stesso appello fanno oggi le femministe a noi maschi: vi dovete liberare dall'obbligo di essere forti,
vincenti e assertivi; dovete rivendicare il "diritto" di essere deboli e bisognosi (?). Se non lo farete e non lo vorrete fare, allora noi
femministe vi libereremo noi da questi obblighi con le nostre battaglie e vi daremo questi "diritti" che lo vogliate o no. Il sospetto che tali "diritti" a noi maschi possano benissimo NON INTERESSARE e questi fantomatici "doveri" siano delle necessità della vita
alle quali è stupido pensare di doversi sottrarre non sfiora affatto queste mentecatte. Il maschio è e deve essere solo come se lo
immaginano loro. Il contrario è un mostro. Al limite, uno scherzo della natura. Che deve essere oggetto di rieducazione sanitaria.
P.S.: avete notato che la nostra Emma si è rivolta agli uomini e ai ragazzi e non alle donne? Non vi vengono pensieri sinistri?
Angelo:
Certo che vengono pensieri sinistri, ma io credo che tra il sangue e i soldi vinca il sangue.
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