la questione è difficile.
Premetto che sono in genere contrario all'introduzione di nuove malattie, quando esse non abbiano riscontri oggettivi.
Esiste una lista di non-malattie, tra le quali l'osteoporosi, l'andropausa, ecc .
Quindi, si può discutere anche sulla PAS.
Però... guarda caso, tutta l'ostilità verso di essa proviene da un mondo che viceversa è assai pronto a medicalizzare tutto, e spesso in senso soggettivo
Il figlio è un minore : quindi per definizione la sua capacità di scelta è scarsa.
Può essere influentato pesantemente da un genitore, e siccome la madre è quella che n prima battuta riceve il figlio, la madre è quella che più spesso può, e infatti così succede, mettere il figlio contro il padre.
Giustissimo dire che i figli non dovrebbero entrare nei contrasti tra i genitori, però ciò succede, e non raramente.
Il genitore affidatario lotta per esserlo, quasi sempre è la madre, e le sentenze le favoriscono.
Si dice, la madre lotta per il figlio perchè gli vuol bene.
Ok, il figlio vuole
più alla madre, e vuole andare con lei.
per me va bene.
Ma , in tutto questo tripudio di bene, c'è una nota stonata :
gli alimenti, il mantenimento, la casa coniugale.
Se la madre lotta con tutti i mezzi ( spesso oltre il lecito ) per avere il figlio, lei dovrà anche provvedere in quantità
maggioreal mantenimento del figlio.
naturalmente, la casa deve rimanere al legittimo proprietario e il mantenimento per il figlio che il padre
rifiutato dal figlio, dovrà essere minimo.
Strano ? Assurdo ?
NO.
la madre ama il figlio, il figlio ama di più la madre, perchè se no non andrebbe con la madre ( sempre che ovviamente il padre lo voglia ), il padre viene messo in secondo piano.
Il figlio allora, non potrà pretendere più di tanto, perchè se è in grado di scegliere, deve anche essere in grado di accettare le conseguenze della sua scelta-
Un uccellino mi dice che tante corrisponze di amorosi sensi sarebbero meno...amorose