da qui l'ideea infatti in parte coretta delle donne che "li uomini hanno paura delle donne" o "non mi cercano perché sono troppo bella"
per paura si intende diffidenza, stare alla larga non altre cose.
Sbagli.
Ovviamente c'è una parte di paura, ma quello che conta è il PERCHE' di questa paura.
Si tende a pensare che la paura della donna troppo bella sia data dalla scarsa autostima dell'uomo.
Nel mio caso, mi permetto di dubitarne, visto che spesso sono stato accusato del contrario.
La realtà, assai poco politicamente corretta, è che il mio comportamento è un sottoprodotto, UNA REAZIONE, all'attuale cultura ginocratica che pone le donne un gradino sopra gli uomini in ogni aspetto della vita.
Io voglio mantenere un certo grado di controllo, di libertà personale, nelle relazioni con le donne. So bene che di fronte a terzi, chiunque essi siano, lei è considerata più di me, e questo è pericoloso PER ME. E' necessario compensare.
E questo si estende, a volte, anche oltre le mere relazioni.
Nella nostra società ogni comportamento sessuale è stato trasformato, dal femminismo, in un mero scontro tra diversi ed asimmetrici rapporti di forza. Oggi è più utile un manuale militare sulle guerre asimmetriche che un manuale di seduzione, nei rapporti tra sessi, e non parlo solo di sesso, ma di qualsiasi tipo di contatto, anche meramente visivo ed a distanza. E' sempre una partita a scacchi. Ed alle volte la posta in palio è la vita, quella dell'uomo, che può essere rovinata da un mero capriccio di lei, grazie alle nuove leggi a senso unico: divorzio o accuse di stupro, innocente o colpevole, cambia poco - per l'uomo finisce o male o malissimo. I più fortunati sono i colpevoli, perche hanno tutto da guadagnare, male che gli vada hanno quello che si meritano. I più sfortunati gli innocenti, perche NON AVRANNO MAI GIUSTIZIA. Essendo una persona pulita, rispettosa e corretta, io questo non lo accetto, e cerco di compensare.
ESEMPIO PRATICO:
Questa estate la sera facevo body building in casa, con la finestra aperta. La finestra della camera si trova ad una trentina di metri in linea d'aria dall'inizio di una passeggiata per escursionisti. C'è un ostello vicino. La tipica escursionista è una ragazza americana sui 20 anni. La maggior parte dei gruppi sono composti da due-quattro ragazze. Io faccio pesi in slip, d'estate, ho 41 anni e mi dicono che ne dimostro da 5 a 10 di meno. Ho notato che le escursioniste si fermavano mezz'oretta, sedute sotto un albero, e fissavano la mia finestra. Credo che qualcuna abbia anche fotografato o filmato, ma non ne sono sicuro perchè, volendo che continuassero, facevo finta di non vederle. Poi ad un certo punto mi è venuto un terribile presentimento: e se quelle vengono a suonare il mio campanello, che faccio?
UNA DONNA DELLA MIA ETA' POTREBBE SCOPARE CON TRE VENTENNI, SENZA ALCUN PERICOLO. IO NO, PERCHE' SONO UN UOMO. Questa è la società in cui viviamo.
Non voglio che succeda, è troppo pericoloso per me: loro vengono da una cultura femminista-vittimista, sarebbero in casa mia, in suolo straniero, con un uomo più grande e fisicamente ben più robusto di loro. Se venissero, e le scopassi, e se poi una sola di loro decidesse che non le sta bene, questa è la tempesta perfetta, che mi sommergerà. Ergo: evitare ogni contatto.
Non intendo chiudere la finestra: loro non devono influenzarmi a tal punto, è in gioco la mia dignità di uomo, sono loro le guardone, non io. Non intendo accendere il condizionatore. E, soprattutto, voglio che continuino: è una cosa immensamente gratificante per un vecchietto come me. Una cosa che mi darà una immensa sicurezza ogni volta che approccerò una mia più o meno coetanea.
Non posso neanche continuare così, perchè se loro suonano, e io non apro, poi mi sentirò un finocchio a non averle scopate.
COS'E' IL GENIO? COLPO D'OCCHIO, CREATIVITA' E VELOCITA' DI REALIZZAZIONE!
Quando faccio pesi ascolto musica, e ballo (più o meno) tra una sessione e l'altra. Sarà sciocco, ma a me piace così e non c'è nulla di male.
MA non uso lo stereo: uso il media player del mio 55 pollici, con chiavetta USB piena di mp3.
Da fuori, si vede anche lo schermo della TV.
Di solito uso solo mp3: "all that she wants" degli ace of base è la mia preferita, anche perchè era il mio "inno di battaglia" durante i miei primi tempi in Svezia. Il resto è più o meno nello stesso stile, di solito più recente.
Che ho fatto io? Semplicemente, ho cambiato musica, e messo su dei videoclip.
Perchè 'n se po'??? In casa mia metto i videoclip che voglio!!!
QUESTI TRE, A CICLO CONTINUO:
Notare quanto è ben studiata l'escalation: il primo ci sta tutto ma non è del tutto rassicurante, il secondo ha indubbiamente un che di sinistro e perverso, il terzo...beh...alle volte mi faccio paura da solo!
DOMANDA A VOI DONNE: vi avvicinareste alla casa di un uomo nerboruto in slip che fa pesi ascoltando e vedendo queste? Risposta esatta, neanche loro ci hanno provato.
MA loro hanno continuato a guardarmi, per giorni.
Risultato: massimo empowerment e sottisfazzione possibili in totale sicurezza per me, misto di timore reverenziale ed attrazione sessuale non concretizzata per loro.
L'estate è finita, purtroppo.
Mie speranze, parafrasando Gene Gnocchi a "Striscia la Berisha": "l'anno prossimo mandate tante altre pupazzE, che fanno ridere tanto!!!"
Dubito che la ginarchia avrà mai vita facile con me.
ADESSO, DA UNO A DIECI: QUANTO SONO BASTARDO?