Autore Topic: INFAMI  (Letto 1036 volte)

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Offline Angelo

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INFAMI
« il: Ottobre 09, 2014, 19:42:11 pm »
Linko un articolo dove gli ignobili contestatori dei Manif Pour Tous utilizzano il metodo della diffamazione per infangare i nobili propositi delle sentinelle in piedi (o Manif pour Tous).
E' importante notare i collegamenti che fanno, poichè dovrebbero "inquietare" anche noi. Buona lettura.

http://www.tempi.it/la-manif-partigiani-dello-stupro-e-della-violenza-sulle-donne-la-nuova-campagna-dei-giovani-socialisti-di-hollande#.VDbGAWd_tN0

La Manif pour tous? Omofobi che fomentano gli stupri e la violenza sulle donne. È questo il messaggio suggerito da una campagna dei “Giovani socialisti”, movimento legato al partito socialista di François Hollande. Semplice lo slogan: “No alla Manif dei reazionari, #sìalluguaglianza”.
francia-manif-socialisti-hollande-donne-omofobia2TRE MANIFESTI. In occasione della grande manifestazione del 5 ottobre, che ha visto scendere in piazza 500 mila persone a Parigi e 30 mila a Bordeaux, i giovani socialisti hanno diffuso tre manifesti. Il primo presenta una ragazza presa di forza da un uomo e la scritta: «Se lui avesse imparato a scuola che una donna non è un oggetto, forse non l’avrebbe stuprata». Il secondo presenta invece una ragazza che cerca di difendersi dalle botte di un uomo e la scritta: «Se lui avesse imparato a scuola l’uguaglianza uomo/donna, forse non l’avrebbe picchiata». Il terzo, infine, mostra un giovane seduto sulle rotaie di un treno: «Se lui avesse potuto essere aiutato a scuola, forse vivrebbe meglio la sua omosessualità».
«PARTIGIANI DELLO STUPRO». Sotto a ogni manifesto campeggia lo slogan citato, come a dire: è tutta colpa delle centinaia di migliaia di giovani, vecchi, bambini di ogni età, razza e religione scesi in piazza contro utero in affitto e fecondazione assistita. Sorpreso dalla «stupidità» di questa campagna pubblicitaria, lo scrittore francese André Bercoff ha scritto su Le Figaro: «Per i giovani socialisti dunque la Manif pour tous rappresenta un pericolo per la democrazia francese molto più grande dei miliziani dello Stato islamico. (…) Se ho capito bene i messaggi subliminali, i milioni di francesi ostili a utero in affitto e fecondazione sono partigiani dello stupro, dell’omofobia e della violenza sulle donne».
francia-manif-socialisti-hollande-donne-omofobiaTEORIA DEL COMPLOTTO. Dunque, continua lo scrittore, «si impongono tre possibili conclusioni. O i giovani socialisti hanno alzato troppo il gomito (…); o pensano davvero che oggi la scuola francese insegni che la donna è un oggetto, che l’omosessualità è una piaga e che gli uomini sono intrinsecamente superiori alle donne (attendiamo le reazioni del corpo docenti e dei sindacati); (…) oppure si tratta di hacker di estrema destra che hanno manomesso il loro sito». Io, conclude Bercoff, «per una volta cedo alla teoria del complotto. [La campagna] è di una tale stupidità che non può essere altro che un malvagio tentativo di far crollare ancora di più nei sondaggi il nostro Presidente. È già stata invocata un’inchiesta parlamentare: vi terrò al corrente».
@LeoneGrotti


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Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

Offline ilmarmocchio

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Re:INFAMI
« Risposta #1 il: Ottobre 09, 2014, 20:36:11 pm »
calunnia allo stato puro

Offline Vicus

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Re:INFAMI
« Risposta #2 il: Ottobre 09, 2014, 21:41:51 pm »
Non essendoci argomenti, si ricorre alla diffamazione, preludio alla repressione.
Ancora una volta si ricorre a messaggi subliminali, per associazione di parole, senza alcun fondamento fattuale e razionale.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Alberto1986

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Re:INFAMI
« Risposta #3 il: Ottobre 10, 2014, 00:57:55 am »
Questi sono gli amici di kautostar che tanto affannosamente difende.
Ora mi raccomando kautostar, fai sfociare pure questo topic in OT tirando fuori Putin, le statistiche sulla solidità dei "matrimoni" omosessuali e gli zingari. 

Offline Angelo

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Re:INFAMI
« Risposta #4 il: Ottobre 10, 2014, 03:25:24 am »
Non a caso, guardate un po' l'ONU...

http://27esimaora.corriere.it/articolo/lonu-cerca-un-direttore-eticocandidature-femminili-fortemente-incoraggiate/

Un annuncio di lavoro come tanti, con i requisiti curriculari richiesti, l’esperienza di lavoro pregressa e, alla fine, una raccomandazione: le candidature delle donne sono fortemente incoraggiate. È l’annuncio dell’Onu, l’Organizzazione delle nazioni unite che sta cercando il futuro direttore dell’Ethic Office. Ossia l’ufficio che promuove all’interno dell’organizzazione «una cultura etica basata su valori condivisi quali l’integrità, la trasparenza e il rispetto». Un ufficio speciale perché, tra le sue attività, coadiuva anche il Segretario Generale nel garantire che tutti i funzionari dell’Organizzazione svolgano le loro funzioni secondo i più alti standard di integrità. Assistendo l’Onu (comprese le sedi di New York, Ginevra, Vienna e Nairobi) nelle operazioni di mantenimento della pace e nelle missioni politiche speciali.

Non è la prima volta che le Nazioni Unite sottolineano l’importanza della partecipazione delle donne dentro e fuori l’organizzazione: già nel 1946 l’Onu ha creato una divisione per l’avanzamento delle donne (DAW), nel 1976  era stata la volta dell’Istituto internazionale di ricerca e formazione per la promozione delle donne (INSTRAW) e del Fondo ONU per lo sviluppo delle donne (UNIFEM). Nel 1997 era nato un ufficio del consigliere speciale sulle questioni di genere e sulla promozione delle donne. Enti che ora sono riuniti da Un Women.

«L’uguaglianza di genere e l’emancipazione delle donne – aveva detto alla nascita di Un Women l’allora Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon – sono una delle mie principali priorità, dall’azione contro la piaga della violenza sulle donne alla nomina di un numero sempre maggiore di donne a posizioni di alto livello». Anche dentro la stessa organizzazione che ora cerca un direttore dell’Ufficio Etico. E le candidature femminili «sono fortemente incoraggiate».
Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

Offline ilmarmocchio

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Re:INFAMI
« Risposta #5 il: Ottobre 10, 2014, 10:22:49 am »
@Angelo : oramai abbiamo le idee chiare su quali sono le sentine da cui proviene la me..a femminista