è una componente, ma solo una componente.
l'orgasmo solo clitorideo, come sostiene Puppo, è un concetto femminista.
La penetrazione è la principale modalità di rapporto sessuale tra maschio e femmina.
Così ha stabilito l'evoluzione
Non ci siamo.
Dire che la fisiologia femminile è diversa da quella maschile, e quindi gli orgasmi maschili e femminili afferiscono a organi e meccanismi biologici diversi, non è femminista, è solo logico.
Piuttosto, è femminista dire che le donne avrebbero a disposizione ANCHE l'orgasmo vaginale, oltre a quello clitorideo. Perché vorrebbe dire che le donne possono godere di due tipi di orgasmo, e l'uomo soltanto di uno. Se ci aggiungi che le donne non soffrono del periodo refrattario, e possono avere orgasmi multipli, è chiaro che la tua ipotesi è molto più femminista di quella del sig. Puppo, perché concede un VANTAGGIO ENORME alle donne in termini di godimento sessuale.
Ragionare come il Sig. Puppo, invece, vuol dire riconoscere la sostanziale diversità tra uomo e donna, e nient'altro. Se per ipotesi l'orgasmo vaginale davvero non esistesse, ciò non vuol dire che la penetrazione non è importante, perché RIMANE IMPORTANTE PER l'UOMO. E, a casa mia, le esigenze dell'uomo e quelle della donna stanno sullo stesso piano.
Dire che si può fare a meno della penetrazione perché non serve all'orgasmo femminile, è un'inferenza del tutto infondata.
Lo si potrebbe dire solo se si valutassero le esigenze femminili superiori a quelle maschili. Solo se si considerassero ZERO le esigenze dell'uomo.
E questo lo potrebbe fare solo una femminista, non una persona normale