Ma non sto parlando di una mia opinione, bensì di quella di altre donne
La mia impressione è che l'indifferenza verso il rapporto (come il rapporto doloroso), a quanto si dice diffuse, possano dipendere da poca intesa sul piano fisico e/o affettivo.
che tradotto, significa non avere l'uomo ideale, l'uomo che ti fa sentire amata (se parliamo di piano affettivo) o desiderata (se parliamo sul piano fisico)
Ergo torneremmo al vecchio adagio del "non esistono donne frigide ma solo uomini incapaci" a cui voi potreste contrapporre il "non esistono uomini impotenti ma solo donne incapaci".
La realtà dei numeri qual è? A parità di volontà iniziale e desiderio iniziale ci sono più uomini che non riescono ad arrivare all'orgasmo e se ne disperano o più donne che non riescono ad arrivare all'orgasmo e se ne disperano?
Fatta la domanda, ti dai una risposta e nei trai le conclusioni.
Poi comunque io non ho parlato di "indifferenza". Se ci fosse indifferenza non ci sarebbe preoccupazione di riuscire. E' un po' lo stesso discorso dell'eiaculazione precoce.
Non saprei.. vado a naso.. se riuscite a prolungare la durata del rapporto il vostro orgasmo è più intenso? Se sì, gli uomini vivranno NATURALMENTE la condizione di eiaculatori precoci come frustrante in relazione a sé stessi e non al fatto che la donna non è soddisfatta. Se no, diventa una questione psicologica, esattamente come la penetrazione. La soddisfazione della durata non sarebbe un requisito fisiologico ma psicologico perché così pensi di legare di più a te la tua donna, esattamente come il discorso della penetrazione al femminile.