Intervengo dopo un po di tempo perché l'argomento mi interessa. Disprezzo molto lo sport competitivo femminile e tutto ciò che gli gira intorno. Non sono contrario che le donne facciano attività fisica, ma contrarissimo alle competizioni sportive femminili, in particolare per alcuni tipi di sport diciamo, per meglio dire, la maggioranza degli sport. La pallavolo (o volley) femminile è il male minore in quanto lo ritengo il più femminile di tutti gli sport di squadra, ma comunque, essendo competitivo, le donne non devono comunque praticarlo. Gli unici sport o attività fisiche che le donne devono praticare sono quelli, come dicevo prima, non competitivi come ginnastica, palestra, corsa, camminata ecc. Le donne non devono in sostanza gareggiare e non si deve organizzare nessuna competizione per loro. Basta fondi spesi per lo sport femminile non solo in Italia ma nel mondo.
Per quanto riguarda le giocatrici di pallavolo Italiane non mi interessa che vincano o perdano mi da solo fastidio l'attenzione che si ha su di loro. Un altra cosa che mi crea fastidio e quando i giornalisti, ogni qual volta che in un mondiale, europeo o olimpiade che sia le donne italiane fanno più medaglie della controparte maschile, dicono "le atlete donne più brave degli uomini come se gareggiassero contro gli uomini, ma magari gareggiare contro gli uomini così le donne non vincerebbero mai una medaglia, come faceva notare l'utente Frank.
In conclusione dico un netto NO ALLE COMPETIZIONI FEMMINILI.