Sembra che ci siano alcuni accenni promettenti di pars construens:
Divorzio: studi legali propongono soluzioni abbastanza efficaci per evitarne le conseguenze patrimoniali negative (mantenimento) onde anche incentivare un vero affido condiviso;
Famiglia: c'è già chi, rifiutando la logica del "lavoro su tutto", fonda famiglie con ruoli più equilibrati e una donna più presente in casa, partendo da una controinformazione sugli stereotipi femministi. La "cottage economy" permette di rimettere la famiglia al centro;
Lavoro/quote rosa: le quote rosa non intaccano ad es. il lavoro in proprio, e molti lavoratori interagiscono e collaborano in rete anche con realtà estere, bypassando le strutture della casta femminista e della "macchina dell'impiego";
Femminismo: vari libri, come pure movimenti come quello delle WAF e delle Antigones che hanno molta risonanza all'estero, stanno sensibilizzando l'opinione pubblica sulla questione. Un sempre più diffuso comportamento maschile ("uomini in sciopero" da lavoro, famiglia ecc.) sta accelerando questo processo;
Ruolo/identità maschile: sono definiti dagli aspetti sopra citati, ma anche dal "paesaggio simbolico", per cui è importante fare controinformazione e proporre un'idea maschile alternativa al mainstream femminista.