Firenze, 19/20 Marzo 2010
Cari Amici,
spiace avervi scritto quella notizia proprio per la festa del papà, ma evidentemente ci hanno voluto colpire proprio in questo giorno.
Grazie per tante (forse cento, non ho contato) di lettere che avete scritto a Facebook, serviranno, ma ovviamente non è finita, muoveremo tutti i nostri contatti, anche legali, al fine di ripristinare il servizio offerto in questi mesi con passione e senza profitto (se non quello morale) a 200.000 persone. Ho già ricevuto e-mail con suggerimenti e contatti con Facebook e vi invito a continuare a supportare me e Gianni in questa come in altre battaglie, sempre con serenità, determinata serenità, l’amore, che, si dice, è la forza dei forti.
Chi ha colpito non capisce che quell’energia che ha sprecato nell’odio, noi la usiamo per caricarci ancora di più perché questi segnali di rabbia e disagio di tali persone sono
motivo in più per essere coscienti di quanto c’è bisogno di direzione, uomini e donne saggi, padri e madri che insieme lavorino per risollevare la desolazione di tante anime tristi e perdute e con loro la società.
La cosa bella è che nonostante tutto, oggi ho continuato a lavorare, con più voglia di prima forse, e voglio regalarvi questo bel servizio sulla festa del papà mandato al TG1:
La nostra marcia verso amore e comprensione, conoscenza e condivisione, non può essere arrestata. Ci sarà sempre un Fabio, Gianni, Sonia, Mario, Elisabetta, Paolo, Luca, Armando, Claudio.. che si impegneranno ogni giorno per portare senso, scopo, direzione, prospettiva. Quando senti questo dentro non solo niente di abbatte, ma riesci a
donare agli altri la passione, a capire che la forma alla società non la può dare chi è CONTRO ma chi è PER, non la può dare chi distrugge ma chi sa costruire, e chi di noi sente questo fuoco ha uno scopo nella vita molto bello ed ognuno a modo suo contribuisce; uno scopo difficile ma che ti riempie il cuore e non ti farà mai sentire che hai vissuto la tua vita inutilmente e anche nei momenti brutti questo sarà di conforto.
Un lascito poi per i nostri figli, qualcosa di cui andare orgogliosi, lieti, un cammino che un giorno loro riprenderanno perché non potrà che essere così se saremo sinceri ed onesti, se daremo per primi l’esempio di rettezza e coraggio non potranno che innamorarsi anche loro di questo scopo e sentirsi con gli altri accomunati dall’esigenza di vivere PER, vivere per costruire qualcosa insieme, di comune, perché
l’unica casa che può resistere al tempo ed alle avversità è quella che è costruita per poter ospitare Tutti, nessuno escluso.
Non ci fermerà certo qualche censura.
Se abbiamo perso 200.000 contatti è perché ne dovremo fare 2.000.000.
Un abbraccio ed un augurio per questa festa e questo weekend, in particolare a tutti i papà che ogni giorno mettono avanti i sani principi in ciò che fanno, meritano rispetto e amicizia.
F.BARZAGLI
Responsabile Etico Nazionale
www.paternita.info