TMan: C'è una incompatibilità di fondo, quindi è inutile stare qui a dilungarci. Tu continui a dire "come una volta" ecc ecc.
La società è cambiata, '68 o non '68 sarebbe cambiata. E' cambiata in peggio ma anche in meglio. E' accaduto sempre nei secoli passati.
io credo che tu ti soffermi a leggere solamente le prime righe delle mie opinioni e non il seguito.
E' matematico che se il numero di divorzi, crisi relazionali e sfasci di famiglie è aumentento il sistema è malato. E' un'analisi logica.
Possiamo opinionare il colore o il gusto di un gelato. Ma non un bilancio numerico: è una fotografia.
Numericamente e statisticamente è un peggioramento: questo l'avevo scritto ricordi?
I "secoli passati" che menzioni tu sono serviti per costruire la moralità che adesso è stata abbattuta: per cui la millenaria esperienza l'abbiamo seppellita sotto quintali di merda progressista emancipatrice...
E' il risultato quello che conta. Ed è un risultato negativo.
Se secondo te è positivo dimostralo: io credo nei dati di fatto...
Tu dici che la donna si è "impettita economicamente e ha perso la sua femminilità e ha assunto prepotenza" . Qui non sono d'accordo. Assumere una propria autonomia economica, un ruolo lavorativo e sociale diverso da quello di anni fa non lo vedo necessariamente come prepotenza, cme un volersi imporre .
no, no no no guarda che interpreti male quello che si dice qui.
Nessuno vede l'autonomia lavorativa come un danno ma la prepotenza con la quale la donna in generale attua contro l'uomo.
Trovami un post dove ho detto che per la donna lavorare è sbagliato.
E' solamente una tua interpretazione...
Sulla questione dei padri in alcuni casi bistrattati hai tutte le ragioni di questo mondo.
difatti e su QUESTO tipo di atteggiamento che la donna ha nei confronti dell'uomo...
Non c'entra niente se lavora da commessa, medico o è casalinga.
Sulla questione dell'educazione hai ragione ma se permetti non è un problema di educazione esclusivamente femminile secondo me, se in una famiglia manca l'educazione verso il rispetto per il prossimo non viene trasmessa nè al bambino nè alla bambina. Crescerà una bambina "troietta"/"streghetta" , ma pure il ragazzino bullo e via dicendo.
si ma i due modelli (anche se direi che probabilmente è più diffuso il ragazzino "rimba" che bullo) che tu citi sono sinonimo di un qualcosa che non va... e qui ti rimando a sopra dove dicevo che la situazione sociale sta peggiorando.
Si stava meglio "una volta"? Per me si... e ci si amava di più ... non si cercava di sapere se fare sesso in un modo o trombando sul cofano della macchina forse si sarebbe salvato il rapporto... magari le basi sulle quali si basavano le relazioni erano più sincere... non credi?
Eppure, le "streghette sessuali" (se ho capito la tipologia ) vanno per la maggiore.
è per questo che siamo qui... 8)
@milo
Ma siete sicuri? Io ho notizie diverse.
Le donne, mediamente, se la credono più degli uomini a tutte le latitudini.
Neanche in Svezia si muovono, quelle:
http://questionemaschile.forumfree.net/?t=1042540&st=360#entry238629613
Differenze, nei limiti della natura, sono concepibili su macroscala, occidente e oriente, piuttosto che italiane contro parigine. Può essere che la propaganda emancipazionista (faccio come i maschi) abbia spostato un pochino l'ago della bilancia. Opinione mia però eh, s'intende.
hai perfettamente ragione milo la donna tende a prevaricare comunque...
In Svezia se la stanno passando male rispetto a noi. Stanno decisamente peggio...
In ogni caso sono convinto che la donna in altri nazioni è più composta perchè i maschietti non l'assecondano. Nel sud-est asiatico(non parlo degli Usa altrimenti c'è una sollevazione popolare!
) c'è molto più legame familiare... gli stessi cinesi si legano molto al concetto di famiglia-antenato...
L'osservazione nasce da queste che sono "italianocentriche" e non sanno che nel globo esiste mooolta piu "figa" e disponibile anche solo per relazioni sociali "normali"... insomma non ti fanno dannare.
E la bellezza maschile non sanno nemmeno più com'è fatta. Che non mi si venga a raccontare che far vedere le mutande sotto i jeans a culo scoperto, o girare con le sopracciglia sgabbianate, o assumere atteggiamenti gay senza esserlo, sia una forma di bellezza maschile.
Per carità, abbiamo ancora una storia alle spalle.
una storia che le nuove generazioni stanno perdendo... li vedi i "galletti" con lo sguardo da duro, lampadati e montati...
Li metteri con mio nonno alla loro età in un isola deserta.
Non ho dubbi su chi sopravviverebbe.