Io forse sono stata molto incosciente.
Ma mi è capitato (in passato) di conoscere gente in Internet (senza avere quindi conoscenze in comune), di averci parlato un po', di esserci incontrati e di essere salita in macchina con loro. (più da soli di così... oltretutto era di sera, e non eravamo nemmeno in una grande città trafficata, una volta abbiamo anche fatto due passi in campagna).
A posteriori ci ho pure pensato che poteva essere anche un serial killer travestito o uno stupratore seriale
ma per fortuna mi è andata bene.
Per strada, fra la gente, un "approcciatore maldestro" se vogliamo chiamarlo così, non fa paura. Non più di uno che ti chiede l'elemosina con insistenza, usando il riferimento degli zingari (e le zingare per strada sono parecchio moleste, quando mia mamma era ricoverata alle Molinette, impiegavo cinque minuti a dribblare le zingare appostate davanti all'ospedale che ti si paravano dinnanzi chiedendoti soldi e ti seguivano per alcuni metri).
Perlomeno io la penso così.