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Viviamo in una cultura sessuofobica?

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Warlordmaniac:

--- Citazione da: COSMOS1 - Novembre 02, 2014, 11:53:09 am --- :hmm:
la proibizione della prostituzione
le menate sullo sfruttamento dell'immagine femminile
nell'Islam la condanna delle adultere alla lapidazione (pena non prevista dal Corano ma introdotta abbastanza di recente alterando in modo pesante gli hadith del profeta)

...

--- Termina citazione ---

Senza giudicare l'Islam che conosco molto meno, i primi due fenomeni sono causati da semplice misandria.

Salar de Uyuni:
Ci avevo scritto un pezzo tempo fa che inquadrava la situazione,il controllo sulla vita sessuale è l'instrumentum regni della nuova società
La pansessualizzazione avviene su un piano onirico,il sesso viene tolto dai letti per essere totemizzato e astratto nelle televisioni e gigantografie,che aumentino la tensione senza dare la possibilità concreta di soddisfarla
il sesso DEVE diventare merce rara da dispensare col contagocce a chi fa il bravo e raggiunge certi skill sociali.

http://www.questionemaschile.org/?p=1252

Vicus:
Non penso sia esattamente così: organizzare la scarsità del sesso non incentiva a migliorare il proprio stato sociale, ma a ricorrere alla pornografia.
La fantasia non crea mai una tensione verso l'altro perché è anti-relazionale. E vale anche per le donne, con tutta la fuffa romantica che danno al cinema e alla tv.
Virtualizzare il sesso è un mezzo per neutralizzare le relazioni trasponendole sul piano fantastico e impedire legami significativi con persone reali. Le relazioni precedono l'espressione e l'attuazione delle idee, e oggi anche una famiglia unita è considerata una potenziale minaccia al controllo totale del reale. Il vivente, l'umano è per definizione poco prevedibile e controllabile e per questo bisogna disumanizzarlo e virtualizzarlo il più possibile. Si veda qui dal minuto 17:30 (il titolo del video non c'entra nulla col suo argomento):
//www.youtube.com/watch?v=YqozRtYcvtY

kautostar:
Nuova sbroccata di Hollaback Italia:
http://italia.ihollaback.org/2014/11/02/la-storia-di-b-vivo-con-terrore-il-dover-tornare-a-casa-la-sera-il-dover-prendere-mezzi-pubblici-con-la-costante-sensazione-di-non-essere-capita-dagli-altri-che-spesso-mi-giudicano-troppo-esage/


--- Citazione ---La storia di B.: “vivo con terrore il dover tornare a casa la sera, il dover prendere mezzi pubblici, con la costante sensazione di non essere capita dagli altri, che spesso mi giudicano troppo esagerata e mi dicono “é normale”.


Pubblicato il novembre 2,2014 alle o 10:44 pm in w Le storie, nessun commento

Da qualche anno, vivo con terrore il dover tornare a casa la sera, il dover prendere mezzi pubblici, con la costante sensazione di non essere capita dagli altri, che spesso mi giudicano troppo esagerata e mi dicono “é normale”. Cammino a passo veloce a ogni ora del giorno, costantemente col fiatone, con la tachicardia e mi chiedo se sia legittimo questo modo di vivere. Quando tornavo da scuola incontravo 5 molestatori in cinquecento metri. Uno si sentiva in diritto di fischiare, l’altro di seguirmi, l’altro ancora di parlarmi come se ci conoscessimo, e ancora, di farmi la “radiografia”. E ora che devo viaggiare col treno o col tram sto perennemente con l’ansia, sento la gente avvicinarsi, vedo uomini cercare di parlarmi e attirare con insistenza la mia attenzione. Parliamo poi degli schifosi che molestano anche online… che mi fanno pensare ” sono davvero così sbagliata da attirare questo tipo di gente? ”
Una volta un cinquantenne mi disse “sei veramente bellissima, lo sai?”. Avrei dovuto compiacermi, apprezzare il complimento? No. Mi sono sentita sporca, vulnerabile, impotente. Il peggio però è stato sentirmi dire da un amico: “lui era uno schifoso, ma guarda come ti sei vestita.” Pantaloncini, collant e canottiera con 35 gradi all’ombra. Soltanto ultimamente ho realizzato quanto siano maschilisti certi individui, con il vizio di definire “puttana” qualunque donna si trovi a passare per strada indossando un vestito e degli shorts. Gli stessi maschilisti che ti giudicano vestita da puttana e che quindi te la sei cercata. Sono stanca, indignata, mi sto ammalando per la paura di uscire di casa da sola. Ditemi se questo è il modo di vivere che dovrebbe avere una ragazza di 20 anni.

--- Termina citazione ---

Io devo ancora capire se ste storie so vere o inventate, e soprattutto non capisco cosa cavolo vogliono dimostrare!
Vogliono dimostrare che c'è un'epidemia di giovani ragazze infantili, complessate, piene di fobie, che vedono le relazioni con l'altro sesso solo come rapporti di potere/dominio e sottomissione/umiliazione(se ci fate caso tutte lamentano di essersi sentite impotenti quando hanno ricevuto apprezzamenti fisici senza rispondere, o confessano di aver provato una sorta di delirio d'onnipotenza quando sono riuscite a umiliare pubblicamente il poveretto di turno)??
In ogni caso ammesso e non concesso che siano esperienze vere, non colpevolizzerei troppo queste ragazze(le fobie sono disturbi psicologici seri), ma c'è da interrogarsi su come la nostra società produce nevrosi, ansie, fobie e sociopatie in quantità decisamente superiori rispetto al passato(perlomeno dai racconti dei vecchi, un tempo la gente aveva più problemi materiali, ma si faceva molte meno seghe mentali). Quali sono le cause? cos'è che impedisce a una 20enne di uscire di casa senza paure e godersi serenamente la propria gioventù?
Oggettivamente le nostre città sono generalmente piuttosto sicure(anche se i giornalisti adorano seminare paure, credo che oggi ci sia mediamente meno violenza che nel passato), e un 50enne che si limita a dire "sei bellissima"(senza permettersi di andare oltre), può non piacere, ma non dovrebbe fare tutta sta gran paura.
Secondo voi da cosa hanno origine tutte ste fobie?


--- Citazione ---sento la gente avvicinarsi, vedo uomini cercare di parlarmi e attirare con insistenza la mia attenzione
--- Termina citazione ---
Sto pezzo mi ricorda la celebre frase del film IL SESTO SENSO, "I SEE DEAD PEOPLE, ....THEY'RE EVERYWHERE!"
Si potrebbe parafrasare " I SEE SEX MANIACS, ...THEY ARE EVERYWHERE!"   :rofl1: :rofl1: :rofl1:

ilmarmocchio:

--- Citazione da: Salar de Uyuni - Novembre 02, 2014, 23:23:53 pm ---Ci avevo scritto un pezzo tempo fa che inquadrava la situazione,il controllo sulla vita sessuale è l'instrumentum regni della nuova società
La pansessualizzazione avviene su un piano onirico,il sesso viene tolto dai letti per essere totemizzato e astratto nelle televisioni e gigantografie,che aumentino la tensione senza dare la possibilità concreta di soddisfarla
il sesso DEVE diventare merce rara da dispensare col contagocce a chi fa il bravo e raggiunge certi skill sociali.

http://www.questionemaschile.org/?p=1252

--- Termina citazione ---

io penso la stessa cosa, d'altra parte il sesso ha sempre avuto una funzione sociale importante. basti pensare al matrimonio

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