Autore Topic: Silicon Valley, i nerd alla conquista del mondo  (Letto 1558 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Utente cancellato

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2730
    • maschileindividuale -  QM da Sinistra
Silicon Valley, i nerd alla conquista del mondo
« il: Novembre 07, 2014, 16:17:20 pm »
mi ha colpito la parte dell'articolo che riporto in grassetto.


------------------------------


http://www.europaquotidiano.it/2014/11/07/silicon-valley-i-nerd-alla-conquista-del-mondo/


Silicon Valley, i nerd alla conquista del mondo
Da stasera su Sky Atlantic la serie dedicata a un gruppo di informatici alla ricerca del successo
Silicon Valley, i nerd alla conquista del mondo
Tweet
I nerd alla conquista del mondo? Bene, tocca allora vederci chiaro, pur ridendoci sopra.
LEGGI ANCHE:
Rivoluzione Fox, la “casa delle prime”
Sky in chiaro? Non risulta. Ma Repubblica lancia l’ipotesi contro l’accordone
La lillipuziana gara dei canalini
Parte stasera su Sky Atlantic Silicon Valley, serie dedicata a un gruppo di informatici alla ricerca di un proprio posto al sole. La competizione è molto alta, ognuno di loro vuole diventare il prossimo Zuckerberg. Richard, il timido protagonista, crea un sistema di compressione dati senza perdita di qualità. Potrebbe vendere tutto al migliore offerente, ma decide di incassare meno soldi rimanendo però a capo della propria creatura.
Silicon Valley osserva dall’interno quella valle delle meraviglie che pare dominare il mondo con la sua tecnologia. Lo fa con l’occhio critico di Mike Judge, già autore di serie animate sarcastiche come Beavis and Butthead e King of the hill.
Nel primo, celebre successo anni ’90 di Mtv, Judge prendeva di mira un’adolescenza stupida, e succube dei media. In King of the hill metteva sotto osservazione i vecchi e tradizionali valori del capofamiglia Hank.
In Silicon Valley l’autore descrive un mondo maschile che cerca la rivalsa sociale. I perdenti del liceo sognano di essere i padroni del mondo di domani. C’è molto idealismo in questi ragazzi, ma è evidente che ciò che vogliono è soprattutto la propria dose di successo.
Umanamente è giusto così, ma ciò che svela Judge è il modo in cui la Silicon Valley tende a raccontarsi all’esterno, e cioè con un velo di ipocrisia. Chi si è arricchito tende a vedersi e a vendersi come un benefattore dell’umanità. Siti, applicazioni, software vengono così descritti come capaci di salvare il mondo, di migliorarlo, di aiutarlo. Insomma, la tecnologia si regala un’immagine salvifica. Judge svela così la falsa mitologia di quest’era digitale, che troppo spesso si vuole mistica e perbenista.
Io ho riposto le mie brame nel nulla.
(Stirner , L'Unico e la sua proprietà)
http://maschileindividuale.wordpress.com/