Quote rosa nello spazio

[Welt]

Ecco esaltare la prima donna italiana nello spazio, che nonostante sia una tipa molto intelligente ci è arrivata grazie all'assurda idea che anche le donne possano entrare nelle forze armate, con requisiti fisici inferiori si intende e volontariamente.

[Alberto1986]

Le giornaliste dell'Ansa si sono talmente eccitate con la loro Samantha, che sono giorni che stanno sfornando spazzatura libidinosa a caratteri cubitali. 

Suppongo che anche l'inesistente punto G delle giornaliste del corriere delle sera sia magicamente ricomparso. 

Notare il solito linguaggio comunicativo femminista: valanga di articoli sulla violenza sulle donne da parte degli sporchi uomini contrapposti a vari articoli in cui si esaltano le fantomatiche maggiori doti femminili, l'uso del nome quando si tratta di donne e l'uso del cognome quando si tratta di uomini (Parmitano vs Samantha), ecc. ecc.

[Vicus]

Cosa non si fa quando bisogna arrivare a fine mese...

[vnd]

Non ci potevo credere...
Nessuno ne aveva ancora parlato visto che la stampa femminista era in preda ad una crisi di genarale onanismo, incredula perché anche una donna italiana potesse andare finalmente a rompere i coglioni a degli uomini persino nello Spazio.
Evidentemente le Signore femministe, quando si tratta di spazio sono troppo prese a controllare come sono vestiti i piloti di navicelle e, soprattutto, a controllare che le loro camicie non abbiano donnine nude. Perché solo le donne possono vestirsi e, soprattutto, svestirsi quando e come cazzo gli pare. Gli uomini, no. Essi sono soggetti all'insindacabile giudizio delle uterocefale.
Queste non lo sanno nemmeno che nello spazio, prima della Cristoforetti ci sono state scimmie e cagnette che se la sono cavata egregiamente...

Comunque sia, ragazzi, pare che io abbia scoperto che c'è andata fare la Signorina Samantha fin lassù...
Cucinare. Ebbene sì...
E te pareva che non si portavano una donna per metterla ai fornelli?
Sono russi, non coglioni.

http://www.oggitreviso.it/samantha-cristoforetti-chef-sulliss-sar%C3%A0-prima-cucinare-orbita-94732

Samantha Cristoforetti 'chef' sull'Iss, sarà la prima a cucinare in orbita

E solo perché non è capace a lavare e stirare!
Della serie non è tutt'oro quel che luccica.
E adesso chi le sentirà le paturniose femministoidi?



Ecco l'astronatichessa in una rara immagine con i capelli puliti.

(AdnKronos) - Funghi porcini, riso, pollo, un minestrone di legumi e marmellate di fichi per la prima colazione. E anche tanto caffè espresso. Tutto rigorosomente italiano. Cambierà volto il menù degli astronauti che abitano per mesi la Stazione Spaziale Internazionale con l'arrivo, a novembre prossimo, di Samantha Cristoforetti, la prima donna astronauta italiana dell'Esa che realizzerà la missione Futura, la seconda di lunga durata dell'Agenzia Spaziale Italiana.

Cristoforetti, flight engineer e membro dell'equipaggio della spedizione Iss 42/43, porterà a bordo della Iss un ambizioso programma per la nutrizione e la salute nello Spazio e sulla Terra, un programma basato anche su alimenti comunque gustosi, firmati dallo chef Stefano Polato. Ma non solo. Per la prima volta nella storia delle missioni spaziali, l'astronauta italiana sarà lei stessa 'chef'.

"Per la prima volta sulla Iss ci sarà una cambusa e Cristoforetti potrà realizzare il 'cooking on orbit', ovvero potrà preparare i suoi menù, combinando i diversi alimenti che abbiamo preparato per la missione Futura dell'Agenzia Spaziale Italiana" anticipa all'Adnkronos David Avino, ad di Argotec, la società torinese specializzata in menù per astronauti che porterà sulla Iss la prima macchiana per il caffè spaziale, frutto di ben 3 brevetti di alta ingengeria e tecnologia e di una partnership con la Lavazza che ha realizzato speciali capsule adatte all'ambiente in microgravità.

Ed ecco l' emula di De Michelis. Con i capelli un po' unti.

In linea con il progetto alimentare che Cristoforetti realizzerà e racconterà sul sito web Avamposto42 nell'ambito della missione Futura, la seconda di lunga durata, -circa sei mesi- dell'Agenzia Spaziale Italiana, "per Samantha abbiamo realizzato alimenti gustosi ma soprattutto sani e spesso basati sulle regole della nutrigenomica, la scienza che studia l'interazione fra gli alimenti che assumiamo e i nostri geni" spiega l'Ad di Argotec.

Con Luca Parmitano, ricorda Avino, "abbiamo portato la cucina Made in Italy, lasagne, caponata, parmigiana di melanzane e tiramisù, e adesso anche la cucina tedesca con la missione attualmente in corso dell'astronauta dell'Esa Alexander Gerst. Ma con Samantha c'è un cambio di passo: al gusto si abbina una speciale attenzione per il suo programma di sana alimentazione, un messaggio che dallo spazio Cristoforetti vuole fare arrivare sulla Terra".

"Nei nostri alimenati -spiega ancora Avino- contemplato tutti gli standard della Nasa facendo anche un passo oltre: niente sale e succo di mele al posto dello zucchero". Per realizzare i menù di Samantha, sottolinea l'ad di Argotec, "sono stati necessari anche sei mesi di ricerche, sono tutti prodotti termostabilizzati, disidratati e hanno una chef life di 24-36 mesi e non vanno in frigo". "Sono tecnologie che esporteremo sicuramente sulla Terra, abbiamo appena lavorato con un equipagio di velisti impegnati in una regata" annuncia Avino.

Capitano, mi prepari un caffè... Ora.

[vnd]

Ecco esaltare la prima donna italiana nello spazio, che nonostante sia una tipa molto intelligente ci è arrivata grazie all'assurda idea che anche le donne possano entrare nelle forze armate, con requisiti fisici inferiori si intende e volontariamente.

In quanto ai requisiti fisici inferiori e all'adesione esclusivamente volontaria non ci piove. E' una delle paradossali ingiustizie degli arruolamenti.
L'unica alternativa sarebbe quella di costituire reparti di sole donne.
Dal falegname alla capessa.
Ma così non piace ai più...
In ossequio al politicamente corretto, si preferisce esporre a maggiori pericoli, dovuti alla presenza di soggetti con requisiti psicofisici inferiori, quelli che a combattere potrebbero essere di nuovo obbligati per legge.
In barba alla Costituzione e all'uguaglianza tra cittadini.

A giudicare dal curriculum è figlia d'arte.
Di un paparino che avrebbe tanto voluto un maschietto ma... "ahimè sei nata tu"...

Ha sicuramente goduto di corsie preferenziali ma quello è un ambiente da guardare con sospetto... Chi non ne ha?
Però, nel giro dei raccomandati, è intelligente e preparata.
Molto più di alcuni uomini...
Tra i quali non esito ad includermi.
Che non sono del giro ma... tant'è.

Mica lo posso negare.
Lei è nello spazio ed io no.

Certo non di tutti.

Lei è nello spazio perché è donna e parrebbe infatti che abbia partecipato ad una selezione per sole donne finalizata a selezionare donne.
http://www.tech-media.it/6186/attualita/chi-e-samantha-cristoforetti-prima-donna-italiana-nello-spazio.html

A maggio 2009 è stata selezionata come astronauta dall’Agenzia Spaziale Europea (prima donna italiana e terza europea in assoluto dopo la britannica Helen Sharman (1991) e la francese Claudie Haigneré (2001), risultando tra le sei migliori di una selezione alla quale avevano preso parte 8.500 candidate

.

[Lucia]

La russa Tereškova l'ha già fatto nel 1963.

Comunque complimenti!

[Welt]

Lei è nello spazio perché è donna e parrebbe infatti che abbia partecipato ad una selezione per sole donne finalizata a selezionare donne.
http://www.tech-media.it/6186/attualita/chi-e-samantha-cristoforetti-prima-donna-italiana-nello-spazio.html

Citazione
A maggio 2009 è stata selezionata come astronauta dall’Agenzia Spaziale Europea (prima donna italiana e terza europea in assoluto dopo la britannica Helen Sharman (1991) e la francese Claudie Haigneré (2001), risultando tra le sei migliori di una selezione alla quale avevano preso parte 8.500 candidate
.

Io però nell'articolo leggo candidati non candidate.
A parte questo non si discute che è nello spazio più perché è donna che per per le sue esperienze e conoscenze (in tutti i sensi).
Anche io sono favorevole a avere reparti maschili e femminile  ma ancor più ad avere solo reparti maschili escludendo le donne da tutti i ruoli delle forze armate.

[Lucia]

Se un lontano futuro prevede la colonizazione dello spazio non mi sembra un privilegio femminista vedere come reagisce anche l'organismo femminile bene preparato in quelle condizioni.

[vnd]

Io però nell'articolo leggo candidati non candidate.
A parte questo non si discute che è nello spazio più perché è donna che per per le sue esperienze e conoscenze (in tutti i sensi).
Anche io sono favorevole a avere reparti maschili e femminile  ma ancor più ad avere solo reparti maschili escludendo le donne da tutti i ruoli delle forze armate.

Mah... il senso dell'articolo mi ha fatto pensare ad un'errore.
Si parla solo di selezionate donne, la cosa più logica è che fossero tutte donne.

Io non voglio limitare la libertà di chi si sente pronto a morire per la Patria.
Vuoi farlo? E' un tuo diritto. E' giusto.
Quello che non è giusto è che altri vedano ulteriormente limitata la loro libertà a causa della tua.
E allora, tutte donne.

E' una tematicha che Kingsley Browne ha afffrontato nel suo "Co Ed Combat"
http://www.amazon.com/Co-ed-Combat-Evidence-Shouldnt-Nations/dp/1595230432
Le ufficialesse avevano ritenuto l'ipotesi... Eh... Non mi viene più il termine...
Sto sfogliando il libro ma... a distanza di due anni non me locordo mica più dove è scritto.
Comunque le troione, spaventate dall'assenza di uomini avavano criticato la proposta perché... una cosa come grezza... dozzinale...
Eh... Già....

[Alberto1986]

.....

Queste non lo sanno nemmeno che nello spazio, prima della Cristoforetti ci sono state scimmie e cagnette che se la sono cavata egregiamente...
..................
Comunque sia, ragazzi, pare che io abbia scoperto che c'è andata fare la Signorina Samantha fin lassù...
Cucinare. Ebbene sì...
E te pareva che non si portavano una donna per metterla ai fornelli?
Sono russi, non coglioni.

 

[Vicus]

McLuhan disse che per sgonfiare la portata propagandistica delle donne nello spazio, sarebbe bastato mandarci dei bambini. In effetti, tutte queste storie delle quote rosa e delle donne al governo sono un gioco, il vero governo è altrove.

[Cato]

Nel 1986 gli USA decisero che i viaggi spaziali erano divenuti abbastanza sicuri per mandarci una donna, e il razzo esplose.  Oggi non sono più capaci e devono affidarsi a Putin per mandare una donna nello spazio.

[Lucia]

Ma dai, io non amo i rusi ma Rusia è davvero avanti in queste cose.

[Alberto1986]

A proposito della Tereškova, la storia non è proprio come la raccontano le femministe  http://it.avoiceformen.com/propaganda-femminista/la-prima-donna-nello-spazio/ 

[Lucia]

Non so come la raccontano le femministe,
Le dificoltà delle prima volta mi sembrano inerenti. Prima della challanger invece ci fu anche un'altra rusa, che stesse nello spazio per qualche ora, e poi una'altra negli ani novanta.
E mi pare che tutte le europee che hanno mai volato in cosmos partivano attraverso i russi.

Anch'io volevo essere cosmonauta. 
Ma non mi hanno dato il permesso (medicale) neanhce per volare con l'aliante, ed è finita cosi la mia carriera aviatica.

Comunque il mio modello era Prunariu anche perché lui ha volato quando io ero bambina. Anche lui ha volato attraverso i russi, come anhce altri dall'Est Europa e Asia.