1)non parlo di stipendio maggiorato per l'uomo ma che questi abbia uno stipendio capace di mandare avanti la baracca senza che la sua compagna sia costretta anche lei a lavorare (per cui il ragionamento potrebbe funzionare al contrario se uno lo desidera) insomma sono per la rivalutazione dei salari in generale
Il lavoro femminile ha costi enormi per la società: congedi di maternità, asili nido, necessità di ingaggiare baby-sitter, figli cresciuti male. Per non parlare delle tensioni in famiglia di cui è indirettamente causa (vedasi quando la moglie torna stanca dal lavoro) con continue discussioni su chi debba occuparsi di questa o quella faccenda domestica, e sul tenace mito della "realizzazione" femminile tramite la carriera.
A fronte di ciò, e con le eccezioni di alcuni mestieri, la qualità del lavoro femminile specie nelle professioni con "laurea" è generalmente scarsa.
No, la donna non è fatta per il lavoro, almeno per come è strutturato ora, con mansioni specializzate lontano da casa. Una coppia dove entrambi lavorano può funzionare con molti compromessi e non senza piroette logistiche, se ha 1-2 figli al massimo. Ma le famiglie più felici sono visibilmente quelle dove la donna si occupa della famiglia: ha più vita sociale, e possibilità di impegnarsi in qualcosa che le piaccia davvero.