Su Adam Kadmon

[Red-]

...Ebbene si, anch'io ogni tanto lo guardo.
Chi è Questo Adam Kadmon? Ebbene ovviamente non ha mai rivelato la sua vera identità, e questo potrebbe accadere per vari motivi, potrebbe essere per semplice privacy, per aumentare il senso del mistero, perchè non è bello come chi lo impersonifica (un attore? probabile), etc, etc.

Perchè è interessante quel programma? Beh, perchè è politicamente scorretto, perchè è divertente (a volte un pò puerile, se vogliamo), perchè tra diverse "baggianate", a volte ci sono cose interessanti. Così ci parla della luna e dei carri volanti, poi subito dopo ci dice dello smaltimento dell'amianto in Italia. Se la prima può essere una baggianata, la seconda è probabile che on lo sia. Ma sempre ci dice di prendere il tutto "al pari di una fiaba". Ma possibile che sia una fiaba la storia dell'amianto in Italia?
E se alcune non sono solo fiabe, dove reperisce, il nostro, tali informazioni?
Se andiamo a vedere, in fondo A K  trasmette su una rete mediaset, e, andando in su nella gerarchia dell'azienda, possiamo trovare diversi personaggi politici, poi troviamo mister B, e poi possiamo annoverare tra i suoi amici persino lo zar di Russia, nientemeno. Possibile che siano tutte fiabe? Ed è azzardato pensare che in mezzo ad alcune fiabe si inseriscano a volte delle verità (che tanto andranno sempre prese come fiabe) !??

E' politicamente scorretto, si diceva, e le sue ultime puntate mi sono sembrate più interessanti del solito: parlavano di femminismo, di natalità, di maltushianesimo (con la collaborazione della scrittrice Enrica Perucchietti, autrice di UNI SEX. La creazione dell'uomo senza identità,  http://www.ariannaeditrice.it/vetrina.php?id_macrolibrarsi=71691.
La sua tesi è stata la seguente: a qualcuno interessa ridurre la popolazione umana sul pianeta, e per raggiungere tale scopo si servirebbero semplicemente di quello che T. R. Malthus aveva raccomandato già molti anni fa: sfruttare il femminismo, i vizi sessuali, la promiscuità. Aumentare, allontanare l'età del primo figlio, così da ridurre il tasso di fertilità.

Ecco, questa a me è sembrata una probabile (anzi quasi certa, diciamolo)  verità in mezzo ad alcune (probabili) fiabe. Interessante che qualcuno abbia avuto il coraggio di esporre una tesi del genere, ormai peraltro sospettata da moltissime persone, ma di cui nessuno aveva osato parlare in tv, finora .

Per caso qualcuno ha visto le ultime due puntate?

[Warlordmaniac]

Stanno fallendo, però.  Che intendi per vizi sessuali?

[Red-]

Stanno fallendo, però. 

...In che senso?

Che intendi per vizi sessuali?

In questo caso si intende quello che intendeva Malthus, ovvero tutto ciò che svia dal "normale" rapporto di coppia, ovvero andare con donne, uomini, bambini, animali e chi più ne ha più ne metta.
Tutto questo è teso a creare una sorta di "sessualità alternativa" che ha il valore di uno sfogo e che, sui grandi numeri, rende molto più improbabile il crearsi di coppie stabili, in cui si fanno bambini.
E' difficile da accettarsi, ma è logico e tutto torna. La questione è quella lì, molto probabilmente.

[Angelo]

Io ho letto il libro UNISEX della Perucchietti.  E' scritto in maniera molto chiara, adatto quasi a tutti. Viene anche criticato il femminismo (almeno quello radicale). Vengono citati episodi importanti, come quello del convegno tenutosi negli anni '70 degli psicologi e psichiatri americani che furono costretti (a mezzo di minacce fisiche) a dichiarare "normale" l'omosessualità . Vi passo un video in cui si parla di tale libro, comunque, consiglio sempre la lettura dello stesso.

[Vicus]

...In che senso?
In questo caso si intende quello che intendeva Malthus, ovvero tutto ciò che svia dal "normale" rapporto di coppia, ovvero andare con donne, uomini, bambini, animali e chi più ne ha più ne metta.
Tutto questo è teso a creare una sorta di "sessualità alternativa" che ha il valore di uno sfogo e che, sui grandi numeri, rende molto più improbabile il crearsi di coppie stabili, in cui si fanno bambini.
E' difficile da accettarsi, ma è logico e tutto torna. La questione è quella lì, molto probabilmente.

Basta chiedere a un non occidentale, per il quale è inconcepibile che da noi non si creino più famiglie.

[Alberto1986]

...Ebbene si, anch'io ogni tanto lo guardo.
Chi è Questo Adam Kadmon? Ebbene ovviamente non ha mai rivelato la sua vera identità, e questo potrebbe accadere per vari motivi, potrebbe essere per semplice privacy, per aumentare il senso del mistero, perchè non è bello come chi lo impersonifica (un attore? probabile), etc, etc.

Perchè è interessante quel programma? Beh, perchè è politicamente scorretto....

Ma voi veramente vi bevete la storia che quel personaggio Mediaset vestito da carnevale sia lo stesso che, anni fa, fece determinate rivelazioni via internet? O credete, forse, che sia il suo portavoce? 
Ma poi dove sarebbe il programma "politicamente scorretto", quando, sino a qualche tempo fa, erano impegnati ad occuparsi della barzelletta sul femminicidio?!  Quel programma è un'accozzaglia di puttanate come lo è attualmente Mistero e come lo sono tutti i programmi Mediaset. Io ho smesso di guardarlo quando hanno iniziato con tutta la vasta gamma di buffonate, carnevalate e idiozie con cui tirano a campare tutt'ora. L'unico servizio interessante che ricordo fu quando parlarono del funzionamento truffaldino del sistema bancario statunitense (sull'onda del successo di determinati video su YT).
Poi se, nel tempo, si sono occupati anche di qualcos'altro di serio, non lo so. Resta il fatto che io ho smesso di guardare quel genere di programmi da molto tempo.
Inoltre tenete a mente che, quando in un programma ci si occupa per il 90% e passa di puttanate, quel risicato 10% di argomentazioni serie perde ogni tipo di valore.

[Warlordmaniac]

...In che senso?

nel senso che demograficamente siamo sempre di più

[ilmarmocchio]

Io ho letto il libro UNISEX della Perucchietti.  E' scritto in maniera molto chiara, adatto quasi a tutti. Viene anche criticato il femminismo (almeno quello radicale). Vengono citati episodi importanti, come quello del convegno tenutosi negli anni '70 degli psicologi e psichiatri americani che furono costretti (a mezzo di minacce fisiche) a dichiarare "normale" l'omosessualità . Vi passo un video in cui si parla di tale libro, comunque, consiglio sempre la lettura dello stesso.

[/quote

lo ho letto anche io ed senza dubbio valido. chiaro e conciso , è una lettura importante e ben documentata

[Red-]

nel senso che demograficamente siamo sempre di più

Siamo sempre di più se guardi il dato a livello planetario, ma se guardi il dato paese per paese, scopri senza ombra di dubbio che il tasso di fertilità scende al di sotto del livello di sostituzione in tutti quei paesi in cui si è diffuso il neofemminismo. Sono numeri, sono difficili da smentire, in fondo. L'Italia, ad esempio, è data già come un paese in via di estinzione (irreveresibile peraltro) e presto la sua popolazione sarà sostituita da altre.

Poi c'è da dire che nella gran parte del mondo il neofemminismo non si è diffuso. Ma in Cina e in India si sta diffondendo proprio in questi anni; la Cina ha abbandonato la politica del figlio unico a favore del neofemminismo all'occidentale; pochi giorni fa c'era su un canale tv (non ricordo quale) un bel documentario sulla Cina d'oggi, e sta accadendo proprio quel che descrive la Perucchietti, e che è accaduto da noi.
L'unico che sembra opporre resistenza (al momento) sembra essere il mondo musulmano.

[Alberto1986]

Scusate: qualcuno può spiegarmi come si può continuare a prendere sul serio un programma che mette nelle stesso calderone ridicole interviste coi vampiri e buoni ragionamenti sul sistema economico occidentale, false flag dell'11 settembre 2001, ecc. ecc.?
Ma, poi, se quel programma fosse davvero scomodo a qualcuno in alto, credete davvero che lo manderebbero in onda in prima serata su Mediaset (ripeto MEDIASET, la stessa azienda che, insieme alla rai, propina la peggior spazzatura televisiva contemporanea per tenere buono e lobotomizzato il popolino). 

[Vicus]

Talvolta persino il mainstream dice cose giuste. Osservazioni come queste sono difficilmente confutabili:

Siamo sempre di più se guardi il dato a livello planetario, ma se guardi il dato paese per paese, scopri senza ombra di dubbio che il tasso di fertilità scende al di sotto del livello di sostituzione in tutti quei paesi in cui si è diffuso il neofemminismo. Sono numeri, sono difficili da smentire, in fondo. L'Italia, ad esempio, è data già come un paese in via di estinzione (irreveresibile peraltro) e presto la sua popolazione sarà sostituita da altre.

[Alberto1986]

Talvolta persino il mainstream dice cose giuste. Osservazioni come queste sono difficilmente confutabili:

Il mainstream cavalca l'andazzo del momento e se ne serve per lucrare e manipolare gli argomenti per i propri fini. Mistero nacque sull'onda del successo che ebbero determinati video su YT. All'inizio, ricordo, che riportarono gli stessi identici argomenti di cui si discuteva su internet (signoraggio bancario, proprietà della moneta, le tante incongruenze sugli attentati dell'11 settembre, geoingegneria, massoneria, ecc.) poi, poco dopo, cominciarono con le carnevalate e le idiozie.
Un conto, inoltre, è affermare che, chi tira le redini, si serve della leva del femminismo per i propri scopi (e siamo d'accordo), un conto è affermare che il femminismo è un piano architettato dai potenti per ridurre la natalità (il che mi pare, a dir poco, troppo fantasioso, semplicistico e assolutamente irreale).

[Vicus]

Il mainstream può riprendere certi argomenti per ragioni di audience o per incanalarli in una determinata direzione. Talvolta però, perfino Hollywood si pone in una certa dissonanza con tv e giornali, che sono comunque anch'essi intrattenimento.
Come si legge in Understanding Media di McLuhan, si governa anche lasciando trapelar notizie. In questo senso fenomeni come Wikileaks sono da considerarsi mainstream (come affermato da un sociologo a Porta a Porta).

Che uno degli scopi -non l'unico- del femminismo sia la denatalità sembra acclarato. Il controllo delle nascite in popolazioni che potrebbero mettere a repentaglio l'egemonia di certi Paesi è attuato con vari mezzi, come le telenovele in America Latina, come dichiarato dai loro stessi autori.
Secondo studi indipendenti le telenovele hanno prodotto solo in Messico un calo delle nascite di circa 50 milioni, e in Brasile si discute di depenalizzare l'aborto (cavallo di battaglia del femminismo).
Chissà perché altri Paesi dalla demografia ben più esuberante, come l'India, non subiscono analogo trattamento.

Quanto all'Italia, non ci sono da fare commenti. Checché ne dica Malthus, l'aumento demografico è generalmente associato alla crescita economica e tende a stabilizzarsi naturalmente appena si raggiunge un certo benessere. Invece, se la natalità cade al di sotto del tasso di sostituzione, può verificarsi un collasso del sistema-Paese.
Quando l'Italia aveva un saldo demografico positivo (anni '50 e '60) era in pieno boom economico, a differenza di oggi.

[Alberto1986]

Io sono dell'idea che la denatalità sia l'ovvia conseguenza del femminismo (femminismo inteso per quello che è, cioè un'ideologia popolare e non un piano ben architettato da una stretta cerchia elitaria) e della squallida deriva della società.
Semplicemente le oligarchie occidentali sanno bene che il femminismo è un'ideologia che riesce facilmente (ancora per poco si spera) a fare breccia nella mente ottusa e rincitrullita del popolo pecora (femminile in particolare), per cui se ne servono per i loro sporchi secondi fini (vedasi Femen, Pussy Riot, ecc.).
D'altronde se il piano principale fosse una forte riduzione della popolazione avrebbero a disposizione molti mezzi decisamente più efficaci (in alcune regioni del terzo mondo si era scoperto che, in alcuni vaccini, era presente un soppressore dell'ormone luteinizzante, messo da chi non si sa. Questo per dirti che se vogliono ridurre o sterminare una fetta di popolazione trovano metodi più sicuri, collaudati ed efficaci).
Che poi a questi personaggi faccia comunque piacere che calino le nascite, nessuno lo mette in dubbio. Ma da qui a dire che il femminismo è stato creato dai "poteri forti" per ridurre la popolazione, ce ne passa.
Per quanto riguarda Wikileaks, personalmente, non ci vedo nulla di mainstream. D'altronde Assange è stato prontamente accusato di stupro e costretto a rifugiarsi in un'ambasciata (ed ecco che ritorna il femminismo utilizzato dalle solite combriccole come mezzo per ottenere un fine).

[Vicus]

Sì, ci sono metodi altrettanto efficaci come l'educazione al "lusso" e all'obsolescenza pianificata (moda, cellulari...) ma il femminismo non ha rivali nel cambiare i paradigmi sociali e sfasciare la famiglia.
Uno dei maggior successi del femminismo è la creazione di un muro tra i sessi. Agli occhi delle donne l'uomo è diventato un nemico, potenzialmente adultero e violento (alimenti e tutele varie non bastano mai); la famiglia una noiosa zavorra per la carriera, quasi un'umiliazione che l'uomo deve scontare con assilli quotidiani e, in caso di separazione, con "buonuscite" varie per avergli lavato i calzini (in lavatrice).