Personalmente, non credo che sia la verginità un valore così importante, soprattutto se presa dal punto di vista "fisico". Cercherò di esser chiaro. Allora, attualmente nel nostro "libero Occidente", i media "spingono" sia le donne sia gli uomini a fare sesso in maniera spensierata, a non cercare dei valori assoluti, a non cercare degli ideali ( a meno che non siano i soldi o valori ad esso collegati).
LA verginità viene quindi considerata un retaggio del passato, un passato naturalmente visto in maniera negativa dagli stessi che oggi ci hanno portato alla merda attuale. Ma perchè questo passato viene visto in maniera così negativa e perchè i media lo demonizzano in maniera quasi esplicita? Perchè il passato conservava, pur spesso tra una patina d'ipocrisia, dei VALORI, degli IDEALI. Faccio un esempio pratico, avvenuto grosso modo negli anni '50 nel mio paese (sito a nord di Napoli, famoso per esser la "capitale della terra dei fuochi"
...) . Una giovane donna venne arrestata per aver rubato un pezzo di cioccolata. Naturalmente, non è che si fece tutta questa pena detentiva (come è anche comprensibile che sia) ma il gesto che fece la condannò, agli occhi degli abitanti del posto, quasi ad essere una zitella a vita.
Guardiamo oggi cosa è successo al medesimo paese e ai medesimi abitanti... Sono arrivate le industrie, sono arrivati i danari facili, le ricostruzioni post terremoto '80 (questo è il primo cambiamento materiale); ma son soprattutto cambiate le mentalità. In che modo?
Io sono dell'83. Analizziamo soltanto i cartoni animati, che sembrerà un esempio banale... Facciamo un confronto tra quelli degli anni '80 e quelli attuali. I primi avevano dei "valori", una sorta di "Bene contro il Male" quelli attuali cosa hanno? Nulla. Solo una specie di esaltazione di vita da centro commerciale presa come unica vita (che fanno i Teletubbies, Peppa Pig, e altre amenità? ).
Partiamo poi dalle ideologie. Il '68 uccise il "padre" (uccise pure altre cose,ma questa ci interessa di più). Uccise quindi la "regola", la "legge", i "valori", la "memoria".
Stranamente "ammazzarono" tutto, tranne quei fottutissimi, stramaledetti valori del danaro. E oggi chi "va avanti" nel cosiddetto Occidente? Chi mette il danaro prima di tutto: chi mette un'ipocrita difesa dei "diritti degli ultimi, delle donne, dei rom, dei bimbi del Burundi, degli animali" (per lucrare su finanziamenti dello Stato
), ma non aiuta il vicino di casa che non sa come mettere il piatto a tavola. Chi va avanti "culturalmente"? Chi mette prima la lingua inglese e poi quella italiana. Chi reputa "civile" il nord Europa dove negli asili i bimbi vengono chiamati con il pronome neutro (in UK anche gli adulti) così come per gli oggetti. Chi reputa civile e "moderno" che negli annunci di lavoro siano utilizzati i termini "figura, operatore, risorsa umana" invece che i "classici" e "patriarcali" persona, uomo, donna. I miei "nemici" sono molto più vicini. Concludo:chi ci tiene per la verginità per un fatto "sociale" è da condannare. Chi ci tiene alla verginità per una questione di IDEALE d'AMORE invece merita stima e rispetto massimo. Perchè, incosciamente o meno, è rimasto un esser umano mentre la "società" pensava a fotterlo con la scusa della modernità e "dell'evoluzione".
*eliminato messaggio formattato male*