Autore Topic: Perché gli atei festeggiano il Natale?  (Letto 21318 volte)

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Offline Salar de Uyuni

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Re:Perché gli atei festeggiano il Natale?
« Risposta #15 il: Dicembre 25, 2014, 11:10:14 am »
I 10 comandamenti con ogni probabilità sono la riduzione di una legge morale più ampia che era quella dell'antico Egitto,ovvero i 42 consigli di Maat.

Nei 42 consigli di Maat viene affrontato anche il problema se il non credente debba unirsi ai festeggiamenti religiosi,in senso positivo,ovvero per loro è opportuno che tutti anche i non credenti si uniscano ai festeggiamenti,perchè la festa è un elemento che compatta la comunità,prima che un fatto di fede.

Non uccidere e non permettere che nessuno lo faccia.
Non commettere adulterio.
Non essere collerico.
Non causare terrore.
Non assalire e non provocare dolore al prossimo.
Non sfruttare il prossimo.
Non fare danni che possano provocare dolore all'uomo o agli animali.
Non causare spargimento di lacrime.
Rispetta il prossimo.
Non rubare ciò che non ti appartiene.
Non prendere più cibo di quanto te ne spetti.
Non danneggiare la natura.
Non privare nessuno di ciò che ama.
Non dire falsa testimonianza.
Non mentire per far del male ad altri.
Non imporre le tue idee agli altri.
Non agire per fare del male.
Non parlare delle cose altrui.
Non ascoltare di nascosto.
Non ignorare la verità e la giustizia.
Non giudicare male gli altri senza conoscerli.
Rispetta i luoghi sacri.
Rispetta e aiuta chi soffre.
Non arrabbiarti senza valide ragioni.
Non ostacolare il flusso dell'acqua.
Non sprecare l'acqua.
Non inquinare la Terra.
Non nominare Dio invano.
Non disprezzare le credenze altrui.
Non approfittare della fede altrui per fare del male.
Non pregare né troppo né troppo poco gli dei.
Non approfittare dei beni del vicino.
Rispetta i defunti.
Rispetta i giorni sacri anche se non credi.
Non rubare le offerte fatte agli dei utilizzandole per te stesso.
Non disprezzare i riti sacri.
Non uccidere i sacri animali senza una ragione seria.
Non agire con insolenza.
Non agire con arroganza.
Non vantarti delle tue condizioni migliori di fronte ad altri.
Rispetta i tuoi doveri.
Rispetta la legge e non abusarne.

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Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Offline Vicus

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Re:Perché gli atei festeggiano il Natale?
« Risposta #16 il: Dicembre 25, 2014, 12:36:52 pm »
In realtà i 10 comandamenti derivano dal decalogo buddista, "come dimostrato scientificamente da recenti ricerche": :doh:
Osservo il precetto di non uccidere nessun essere vivente;
Osservo il precetto di non rubare;
Osservo il precetto di non abbandonarmi alla lussuria;
Osservo il precetto di non mentire o ingannare il prossimo.
 :lol:
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline mmann

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Re:Perché gli atei festeggiano il Natale?
« Risposta #17 il: Dicembre 26, 2014, 11:46:34 am »
La risposta alla tua domanda è...
Natale coincide con il periodo in cui le giornate si riiniziano ad allungare.
Praticamente in tutto il mondo (emisfero nord) questo periodo coincide con le feste pagane della luce, e specialmente nel nord!
In Germania del nord e in scandinavia ci sono mille tradizioni legate alle candele, luce etc etc in questo periodo.
Poi per sincretismo religioso si è mixato al cristianesimo.
Ad esempio in Svezia, la feste vichinga del "ritorno della luce" si è trasformata nella festa di S. Lucia, una delle feste piu sentite in assoluto in Svezia. (La canzone che cantano per questa feste è una musica napoletana... ma queste è un altra storia).

Non sopporto chi in Italia vuole sradicare le tradizioni cercando di imporre il "politically correct", non permettendo presepi/crocifissi a scuola o cose simili. Questa gente non la sopporto, non sopporto chi vuole imporre il Nulla distruggendo tradizioni che - da credente o no - sono la base della nostra cultura.
Ma allo stesso tempo consiglio ai credenti di non cadere nella trappola "perchè anche gli atei fanno le ferie in questo periodo?". Questa domanda fa piu male che bene alla causa "cercare di mantenere vive le tradizioni dei nostri padri".

Online Frank

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Re:Perché gli atei festeggiano il Natale?
« Risposta #18 il: Dicembre 26, 2014, 11:59:40 am »
Geloso eh?  ;)

A parte che non capisco perché dovrei starti bene, comunque... e bastaaa!!!  :rolleyes:

Cari lettori, vi interessa questo Frank? Se volete ve lo regalooo!!!  :w00t:  :D

...  :rolleyes: :hmm: :doh: :D

Offline Dottor Zero

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Re:Perché gli atei festeggiano il Natale?
« Risposta #19 il: Dicembre 27, 2014, 07:18:42 am »
Sì mmann. Però ieri guardavo su Rai Storia (forse l'hai vista anche tu) una trasmissione in cui si discuteva del libro Cuore di Edmondo de Amicis. In soldoni, si considerava il fatto che, pur essendo l'Italia a quei tempi cattolicissima (parliamo del fine '800), de Amicis non fa alcuna menzione delle feste religiose nel suo racconto. Lo storico invitato in trasmissione diceva che de Amicis (che era laico) poneva una sfida: perché non seguire uno stile di vita laico, o meglio, una religiosità ma non imposta da dogmi e codici? E in questo si tiravano in ballo anche le feste comandate come Natale, Capodanno ecc. Interessante, no?  ;)

Offline zagaro

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Re:Perché gli atei festeggiano il Natale?
« Risposta #20 il: Dicembre 27, 2014, 15:06:46 pm »
La risposta alla tua domanda è...
Natale coincide con il periodo in cui le giornate si riiniziano ad allungare.
Praticamente in tutto il mondo (emisfero nord) questo periodo coincide con le feste pagane della luce, e specialmente nel nord!
In Germania del nord e in scandinavia ci sono mille tradizioni legate alle candele, luce etc etc in questo periodo.
Poi per sincretismo religioso si è mixato al cristianesimo.
Ad esempio in Svezia, la feste vichinga del "ritorno della luce" si è trasformata nella festa di S. Lucia, una delle feste piu sentite in assoluto in Svezia. (La canzone che cantano per questa feste è una musica napoletana... ma queste è un altra storia).

Non sopporto chi in Italia vuole sradicare le tradizioni cercando di imporre il "politically correct", non permettendo presepi/crocifissi a scuola o cose simili. Questa gente non la sopporto, non sopporto chi vuole imporre il Nulla distruggendo tradizioni che - da credente o no - sono la base della nostra cultura.
Ma allo stesso tempo consiglio ai credenti di non cadere nella trappola "perchè anche gli atei fanno le ferie in questo periodo?". Questa domanda fa piu male che bene alla causa "cercare di mantenere vive le tradizioni dei nostri padri".
se un Premio Nobel avesse spiegato la teoria dell'evoluzione di Darwin, o chessò la caduta dell'asteroide sulla Yucatan che avrebbe poi portato all'estinzione dei dinosauri, ad un popolo di pastori accampati alle falde del Monte Sinai,questi gli avrebbero creduto? o forse era più semplice dire a questi una metafora basata sui meccanismi del mito?
in qualsasi società a basso contenuto tecnologico uno delle funzioni della religione è appunto il mito che cerca di spiegare  il mondo che li circonda. così un indigeno delle amazzoni ha una spiegazione mitologica religiosa a tutto quello che gli sta intorno, mentre  noi mentalità scientifiche occidentali catapultati nella stessa foresta amazzonica assisteremmo a fenomeni che non sappiamo e non sapremmo spiegare.

altra funzione della religione  è l'autocelebazione di se stessi, ma questa  è un'altra storia 

Offline Lucia

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Re:Perché gli atei festeggiano il Natale?
« Risposta #21 il: Dicembre 27, 2014, 16:09:44 pm »
Spiegato scientificamente o non il buio e il freddo che aumenta e la luce che diminuisce crea una sensazione di angoscia. Non per noi che accendiamo la luce elettrica e siamo coraggiosi ma per l'uomo naturale il solstizio, il ritorno della luce ha il suo significato religioso archetipico. Non c'è bisogno di alcuna chiesa per questa.

Invece incontro atei che si scambiano auguri, regali, che fanno l'albero di Natale...  :dry:

Perché? L'abete di Natale c'entra qualcosa con Gesu, Bibbia et co?  :hmm:



Offline Dottor Zero

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Re:Perché gli atei festeggiano il Natale?
« Risposta #22 il: Dicembre 27, 2014, 18:48:28 pm »
Perché? L'abete di Natale c'entra qualcosa con Gesu, Bibbia et co?  :hmm:

Certo che c'entra! Come al solito devo insegnarti le cose!  :huh:
L'albero rappresenta la peluria della donna al contrario mentre le palle rappresentano i testicoli dei poveracci che incastrate! Il tutto è profondamente simbolico: la donna REGNA con la sua figa e tiene tutti i coglioni sotto il suo potere!

Offline kautostar

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Re:Perché gli atei festeggiano il Natale?
« Risposta #23 il: Dicembre 28, 2014, 03:33:34 am »
La risposta alla tua domanda è...
Natale coincide con il periodo in cui le giornate si riiniziano ad allungare.
Praticamente in tutto il mondo (emisfero nord) questo periodo coincide con le feste pagane della luce, e specialmente nel nord!
In Germania del nord e in scandinavia ci sono mille tradizioni legate alle candele, luce etc etc in questo periodo.
Poi per sincretismo religioso si è mixato al cristianesimo.
Ad esempio in Svezia, la feste vichinga del "ritorno della luce" si è trasformata nella festa di S. Lucia, una delle feste piu sentite in assoluto in Svezia. (La canzone che cantano per questa feste è una musica napoletana... ma queste è un altra storia).

Non sopporto chi in Italia vuole sradicare le tradizioni cercando di imporre il "politically correct", non permettendo presepi/crocifissi a scuola o cose simili. Questa gente non la sopporto, non sopporto chi vuole imporre il Nulla distruggendo tradizioni che - da credente o no - sono la base della nostra cultura.
Ma allo stesso tempo consiglio ai credenti di non cadere nella trappola "perchè anche gli atei fanno le ferie in questo periodo?". Questa domanda fa piu male che bene alla causa "cercare di mantenere vive le tradizioni dei nostri padri".
Esattamente : http://www.gliscritti.it/approf/2007/saggi/lonardo150907.htm

Offline Dottor Zero

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Re:Perché gli atei festeggiano il Natale?
« Risposta #24 il: Dicembre 28, 2014, 08:28:17 am »
Anche se il discorso in generale mi piace, trovo comunque stupido che si debba fare un regalo solo perché la tradizione lo impone. Un regalo va fatto ogni qualvolta si sente il desiderio di farlo. I regali natalizi per me non hanno un vero valore affettivo.

Offline zagaro

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Re:Perché gli atei festeggiano il Natale?
« Risposta #25 il: Dicembre 28, 2014, 15:43:23 pm »
Anche se il discorso in generale mi piace, trovo comunque stupido che si debba fare un regalo solo perché la tradizione lo impone. Un regalo va fatto ogni qualvolta si sente il desiderio di farlo. I regali natalizi per me non hanno un vero valore affettivo.
difatti hanno tutt'altro valore, si chiama 'economia del dono',

m futtitinni! apri la tua scatola e beccati il regalo   :cool:

Offline Lucia

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Re:Perché gli atei festeggiano il Natale?
« Risposta #26 il: Dicembre 28, 2014, 15:54:18 pm »
Anche se il discorso in generale mi piace, trovo comunque stupido che si debba fare un regalo solo perché la tradizione lo impone. Un regalo va fatto ogni qualvolta si sente il desiderio di farlo. I regali natalizi per me non hanno un vero valore affettivo.

Non si devono fare regali di Natale, noi non ci facciamo regali di Natale. Anche il ambino è più felice dell'albero di Natale che dei regali,

Il stare assieme è già un regalo.

Per me l'essenza del Natale sono le candele accese e le canzoni che le cantiamo insieme. Tutto il resto è secondario.

Certo che c'entra! Come al solito devo insegnarti le cose!  :huh:
L'albero rappresenta la peluria della donna al contrario mentre le palle rappresentano i testicoli dei poveracci che incastrate! Il tutto è profondamente simbolico: la donna REGNA con la sua figa e tiene tutti i coglioni sotto il suo potere!

Tu pensi alla vagina anche quando guardi l'albero di Natale.

@@

L'albero di Natale è simbolo dell'immortalità e capacità di resistenza della vita nelle condizioni quando tutto è morte, buio e gelo.. Ma la Bibia non ne parla, tanto non ci sono neanche abeti a Gerusalemme.

Il vero valore cosmico della festa la dà proprio il fatto che è una festa che ha radici pagane. Certo anche i cristiani possono festeggiarla. Noi, pagani siamo stati sempre più magnanimi con altre religioni. Mica vietiamo ai cristiani di festeggiare il ritorno del sole.  :)

Gesù bambino riporta la speranza e la luce nel mondo, ed è segno dell'immortalità, in quanto lo è ogni neonato. Quindi la sacra famiglia con il neonato si armonizza perfettamente ai simboli della luce, immortalità. Bimbo, mamma,  papà, animaletti, una grotta, basta questa per la felicità.

Online Massimo

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Re:Perché gli atei festeggiano il Natale?
« Risposta #27 il: Dicembre 28, 2014, 16:59:04 pm »
Certo che c'entra! Come al solito devo insegnarti le cose!  :huh:
L'albero rappresenta la peluria della donna al contrario mentre le palle rappresentano i testicoli dei poveracci che incastrate! Il tutto è profondamente simbolico: la donna REGNA con la sua figa e tiene tutti i coglioni sotto il suo potere!
Guarda che l'albero è un simbolo fallico: quello di Natale ancora di più visto che ha anche le palle!
Non a caso i Cananei (che il Dio di Israele aveva comandato di sterminare) adoravano il palo sacro come simbolo sessuale.
Le donne cananee durante i rituali religiosi avevano l'abitudine di danzare e cantare attorno a questo simbolo fallico: una forma
arcaica di lap dance. Quanti cultori di questa danza lo sanno? Ah per chi non lo sapesse, davanti al palo sacro si facevano dei
cruenti sacrifici umani. Ed erano i bambini e i neonati ad essere sacrificati. E chi ha ancora voglia di festeggiare, festeggi pure!

Online Massimo

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Re:Perché gli atei festeggiano il Natale?
« Risposta #28 il: Dicembre 28, 2014, 17:02:29 pm »
Mica vietiamo ai cristiani di festeggiare il ritorno del sole.  :)

Appunto perchè sapete benissimo che i cristiani di oggi si accontentano del ritorno del sole. Mica desiderano il ritorno di Cristo!

Offline Dottor Zero

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Re:Perché gli atei festeggiano il Natale?
« Risposta #29 il: Dicembre 29, 2014, 08:05:09 am »
Guarda che l'albero è un simbolo fallico: quello di Natale ancora di più visto che ha anche le palle!
Non a caso i Cananei (che il Dio di Israele aveva comandato di sterminare) adoravano il palo sacro come simbolo sessuale.

Lo so lo so, caro Massimo!  ;)
Ma a gente come Lucia che risposte vuoi dare?  :rolleyes:
A domande cretine, risposte cretine!

p.s. Lucia, ma non eri bannata?  :dry: