E' evidente che il Natale ormai non ha più nulla di religioso neppure per i credenti. Per cui io mi chiederei per quale motivo i religiosi festeggiano ancora il Natale, pur non avendo ormai più alcun significato religioso neppure per loro stessi.
La spiritualità non ha bisogno di feste, come le intendiamo noi. Ha bisogno di momenti di riflessione, di preghiera, di meditazione. Tutte cose che in questa società malata sono disprezzate. Tuttavia l'universo ha le sue leggi, e l'uomo non ne è esente. Per questo la società sta pagando il prezzo di questo vuoto spirituale. La corsa ai regali di Natale, alle abbuffate, alla ricerca di sempre più piacere in ogni sua forma, non è altro che un GRIDO DI DOLORE, un'ossessiva ricerca di qualcosa, che colmi il vuoto che si è creato.