Erdogan si schiera apertamente contro il femminismo…

[Vicus]

…e accusa i promotori del controllo delle nascite di "alto tradimento". Quando a dirlo è un musulmano, ha ragione?

Fonte: New York Times 24 Dicembre 2014

ISTANBUL – Il presidente turco aveva già recentemente ribadito il concetto di diversità tra uomini e donne; pretende che nei corsi riservati agli studenti delle scuole superiori religiose vengano nuovamente insegnati le tradizioni risalenti all’epoca ottomana, bandite quasi un secolo orsono; ora ha usato l’appellativo di «tradimento» parlando del controllo delle nascite.
Domenica, mentre partecipava alle nozze di Mustafa Kefeli, ha tenuto un discorso in cui ha descritto il controllo delle nascite come una minaccia alla stirpe del Paese. Come testimone di nozze, il presidente ha esortato gli sposi ad avere almeno tre figli, ed ha accusato i sostenitori della contraccezione di ostacolare la crescita del Paese,
Nel corso dei suoi 11 anni in qualità di leader della nazione, ha espresso numerose volte una forte opposizione all’aborto ed alla contraccezione, invitando le donne ad avere almeno tre figli, ma preferibilmente quattro o cinque. Fino ad oggi non aveva mai equiparato il controllo delle nascite con un atto di tradimento.
«Per anni, i fautori del controllo delle nascite hanno commesso un tradimento nei confronti di questo Paese, cercando di estinguere la nostra linea di sangue. Il lignaggio è molto importante, sia economicamente e spiritualmente».
Il mese scorso, ha attirato le ire delle donne quando dichiarò che non sono uguali agli uomini Parlando ad una conferenza di femministe, ha dichiarato che l’Islam ha già «stabilito una posizione per le donne: la maternità».
«Alcune persone possono capire cosa intendo, altri no;  Non si può spiegare questa idea alle femministe perché non accettano il concetto di maternità».
I suoi commenti hanno scatenato un’ondata di critiche da parte dei sostenitori dei diritti delle donne; tali osservazioni, secondo il loro parere, avrebbero nuovamente indebolito il ruolo della donna nella società turca, il che condurrebbe alla discriminazione ed alla violenza
«Questo non è l’unico presidente che ha interferito nella vita privata delle persone», ha dichiarato Ebru Kazanc, membro di un gruppo intento a fermare la violenza contro le donne. «Erdogan è un freno al tentativo delle donne di ottenere parità di diritti in questo Paese».

[freethinker]

Lentamente, qualcuno comincia ad accorgersi che il mondo non può essere tutto di un solo colore, appiattito sulle stupidaggini femministe, e questo non piace a molti/e. Anzi, il sapere che, nonostante tutto il lavaggio del cervello mass-mediatico portato avanti a livello globale, c'è qualcuno che ha il coraggio di dissentire, irrita terribilmente le femminaziste.

[Vicus]

Irritazione il più delle volte professionale, e ben remunerata!

[COSMOS1]

Agnoli sabato sera in una conferenza a Robegano diceva che all'ultimo sinodo sulla famiglia i vescovi africani hanno protestato perchè gli aiuti economici occidentali vengono subordinati all'introduzione nella legislazione dei paesi africani di norme per il controllo delle nascite (=aborto) per l'uguaglianza di genere (=divorzio) e contro l'omofobia (...)

Il femminismo sembra sempre più una guerra dichiarata dai ricchi contro i poveri e dall'Occidente contro il terzo mondo

[Jason]

In realtà nelle dichiarazioni di Erdogan riportate in questo articolo, non vedo nulla di "antifemminista" del senso della QM. Nessuna parola contro la misandria, l' attacco al genere maschile, le discriminazioni legislative, giudiziarie e sociali contro gli uomini, e visto che è turco e che Instambul si trova in Turchia, nessuna parola contro la criminale convenzione di Instambul contro gli uomini. Erdogan semplicemente fa apologia al modello di donna identificato con il ruolo materno,modello su cui è nato il paradigma sociale del "prima le donne e i bambini" che tanto danno e scempio ha arrecato e arreca agli uomini. Si può benissimo difendere la Famiglia naturale  senza per questo dimenticarsi dell' importante e imprescindibile ruolo paterno.

[Vicus]

Si oppone -per tempo- ad aspetti chiave del femminismo, precursori di discriminazioni che ancora in Turchia non ci sono. E il condizionamento per deresponsabilizzare le donne è il primo passo verso la misandria.

[Angelo]

@ Cosimo

Ciò che è stato detto in quel convegno è un'ulteriore prova della complicità tra femminismo e mondialismo. Le femministe sono uno strumento del Potere. Sono serve del Sistema. E come tali, prima o poi finiranno nella fogna della Storia.

[Vicus]

Agnoli sabato sera in una conferenza a Robegano diceva che all'ultimo sinodo sulla famiglia i vescovi africani hanno protestato perchè gli aiuti economici occidentali vengono subordinati all'introduzione nella legislazione dei paesi africani di norme per il controllo delle nascite (=aborto) per l'uguaglianza di genere (=divorzio) e contro l'omofobia (...)

Il femminismo sembra sempre più una guerra dichiarata dai ricchi contro i poveri e dall'Occidente contro il terzo mondo

Il femminismo è un grimaldello per scardinare famiglia e comunità, ancora intatti nel terzo mondo.