Chi è Fabrizio Piludu?
Molti lo conoscono per i suoi succosi articoli ne "Il pensatoio di Fabrizio", altri per i suoi roventi "cinguettii" su
Twitter, altri ancora per i suoi arditi interventi su
Youtube.
Ebbene, cari lettori, possiamo dire che Fabrizio è certamente una persona fuori dall'ordinario, un paladino della giustizia, un riformatore, un guerriero, un baldo giovane che vuole liberare questo mondo dal giogo femminista. Insomma, una sorta di liberatore.
Ma come ottenere questo obiettivo?
Immaginate di scavare dei lunghi solchi in un terreno. Ogni 10 cm il nostro pianta un "seme". "Seme della discordia?", penserete voi. No, un seme della conoscenza e della riflessione. Prove inconfutabili, argomentazioni tenute accuratamente nascoste dai media. Lui ce le rivela, con la sua proverbiale enfasi, col suo ardore. Tutto ciò allo scopo di accendere nel cuore dell'ignaro lettore una piccola fiammella, che diventa sempre più grande, seempre più grande man mano che si percorre il solco e si incontra una piantina dopo l'altra. Alla fine del solco, lungo chilometri, e dopo aver incontrato centinaia di piantine, la fiamma è divenuta enorme e il lettore prova un odio smisurato nei confronti del genere femminile.
Missione compiuta? No, e qui viene il bello!
Una volta compresa la necessità di estirpare il cancro femminile, ecco che si viene a conoscenza dell'avveniristico piano di Fabrizio: costruire una gigantesca fabbrica di sapone che usi come materia prima le donne!
Prossimamente il Fabrizio chiederà i fondi alla intera popolazione mondiale aprendo un account sul famoso sito
GoFundMe. Contribuite tutti, mi raccomando. Per un mondo migliore!