Allora facciamo un po' di ordine.
Le capacità intelletive maschili e femminili medie sono uguali ma di diverso tipo .
Gli uomini tendono ad avere più un'intelligenza razionale le donne più empatica. Inutile dire che quella che ci ha portati all'attuale livello tecnologico è quella razionale. Per questo il 90% della tecnologia e delle scoperte è opera maschile. Nell'uomo poi l'estrema intelligenza razionale porta ad un'annullamento o quasi della sfera empatica è ciò porta ad una serie di disagi relazionali e sociali (vedi asperger). Però con la sola intelligenza empatica saremmo ancora nelle grotte a cacciare le tigri coi denti a sciabola quindi...
Per quanto riguarda gli animali saranno intelligenti ma... perché non si sono evoluti? Non mi dite che la razza umana si è evoluta solo per i pollici opponibili perché mi rifiuto di crederlo.
La differenze intelletive non sono dovute al genere ma alla singola persona (esistono uomini intelligentissimi che hanno realizzato invenzioni e scoperte geniali e mentecatti che hanno passato la loro vita al pub ad ubriacarsi).
Scusami, ma io non credo nella scienza ufficiale. Anche perchè grazie a Dio ho i mezzi e le capacità per avere delle idee scientifiche personali.
Dire che le caratteristiche intellettive di uomini e donne sono mediamente uguali, ma di
diverso tipo, è una barzelletta ridicola, che a me non fa più neanche ridere come un tempo. Non ti accorgi che è la
classica affermazione diffusa per nascondere, camuffare ed abbellire una verità? Le donne sarebbero
diversamente intelligenti, cosi come i disabili sarebbero
diversamente abili, cosi come gli inceneritori sarebbero
diversamente benefici (termo
valirizzatori) cosi come...cosi come... cosi come.. ecc.
Fossi una donna, mi incazzerei per questa tua definizione. Perchè è una evidente presa in giro della scienza moderna. Un goffo tentativo di camuffare le verità.
Oggi non c'è neanche un libro di biologia che indichi chiaramente che il
cervello femminile pesa 300-400 grammi in meno. Guai a diffondere la notizia. E' impossibile ritrovarla in documentari moderni, mentre era ampiamente presente nei documentari d'epoca. Nei documentari moderni sui dinosauri, però si sente spesso la frase
"dalle cospicue dimensioni del suo cervello, possiamo dedurre che questo dinosauro era molto intelligente". Ma quando si passa all'uomo, e si è costretti ad affrontare l'argomento, allora questa logica miracolosamente non vale più. Vale soltanto quando conviene. Esattamente come il modo di ragionare femminile, guarda caso. Se conviene è giusto, se non conviene non lo è. Ci sono casi in cui questa regola vale tra specie diverse (le varie specie di dinosauri come diceva il documentario), casi in cui vale tra individui della stessa specie, e casi in cui NON vale ne tra specie diverse (le balene e gli elefanti NON sarebbero più intelligenti), ne tra individui della stessa specie (l'uomo e la donna). E tu credi in questa scienza? Io non mi faccio prendere per il culo in modo cosi eclatante. Non dico che ci sia per forza malafede. Spesso i più grandi errori, si fanno in buona fede.
Inutile parlare delle eccezioni e dei casi particolari di singoli uomini, serve solo a confondere. E' chiaro che si sta facendo un discorso sulla
MEDIA. A me non sembra affatto che le donne siano empatiche. Per empatia, si intende la capacità di intuire ciò che sta provando l'altro essere. E secondo voi le donne sono capaci di questo? Ma se non vedono oltre il proprio naso (o sarebbe il caso di dire oltre il proprio sedere..dato che ci tengono cosi tanto). Per me l'intelligenza è un insieme di caratteristiche, ma l'empatia non è svincolata dalla razionalità. L'empatia è una CONSEGUENZA della razionalità vera.
L'empatia è un insieme di procedimenti logici, che sono molto difficili per un essere istintivo come la donna.
Probabilmente si scambia per empatia la tendenza femminile ad avere degli atteggiamenti affettuosi tipici di una madre. Ma questo è tipico di moltissime specie, ed è un semplice meccanismo di sopravvivenza. In quel caso l'empatia è istintiva e si attiva in momenti ben precisi, senza la volontà effettiva dell'animale, ed è governata direttamente dal DNA.
Le donne infatti sono empatiche verso tutto ciò che gli ricordi un bambino da accudire. Sono empatiche verso i gatti e i cani..se hanno alcune caratteristiche che loro riconoscono come familiari. Mentre sarebbero capaci di sputare in faccia a un barbone per strada, perchè non è "coccoloso" come un gatto.
Ci sono molte dimostrazioni di questo concetto. Basta vedere i casi di persone morenti per strada, e nessuno che le aiuta. Mentre se si lascia un gattino per strada (o meglio ancora un cane, per le zoofile.. ops, volevo dire cinofile), di sicuro sono maggiori le probabilità che si buttino ad aiutarlo.