In una situazione del genere vale il detto Mors tua vita mea!
Veramente non dovrebbe essere così, perché questo è ciò che ha fatto Schettino sulla Concordia, lasciando 4000 persone sulla nave mentre lui scendeva a terra con una delle prime scialuppe.
Il comandante, come spiegavo prima, dà le istruzioni al suo equipaggio su come agire - per inciso il comandante nel Normac Atlantic è stato l'ultimo ad abbandonare la nave, così come è giusto che sia.
Con questo non esiste nessuna legge che sancisce il diritto di precedenza di salvataggio di una donna su un uomo, ma ciò non vuol dire che non ci debba essere qualcuno che faccia rispettare la disciplina anche in questi casi, perché quando questa non c'è aumenta il numero dei morti (come è stato) quando sarebbe invece stato possibile salvarne di più.
E' ovvio che un traghetto di quel tipo, con sì e no una quarantina di membri dell'equipaggio a bordo non aveva i mezzi per garantirlo, però quando si ottiene il libretto di navigazione alcune cose vengono apprese con importanza primaria e cioè che in caso di incidente bisogna cercare di salvare quante più vite umane possibili, non lasciare che la gente si ammazzi tra loro aggravando così ulteriormente la situazione.
Poi, ripeto, non è colpa dell'equipaggio perché erano talmente pochi che quello che hanno fatto era ciò che umanamente è stato possibile fare.
Sui commenti che avete postato non trovo nemmeno parole perché queste tizie parlano per dare aria alle tonsille senza avere nemmeno idea di ciò che scrivono.
