I soliti scritti pagliacciata ANSA
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Due maxi manifesti che ritraggono Belen Rodriguez che pubblicizza una nota marca di biancheria intima stanno diventando un piccolo caso a Milano, dopo che un comitato di cittadini ha invitato la Polizia municipale a toglierli in quanto l'avvenenza della soubrette distrarrebbe gli automobilisti in Corso Buenos Aires, una delle vie dello shopping cittadino. Paolo Uguccioni, presidente del Comitato Venezia Buenos Aires ha scritto infatti nei giorni una lettera alla Polizia Locale in cui raccoglie segnalazioni di cittadini sulla presenza di "enormi cartelloni pubblicitari" che "rappresentano un serio pericolo per la circolazione veicolare"
Tra questi anche quello di Belen, ammiccante in biancheria intima. Da qui la decisione della Polizia locale, secondo il comitato, di chiedere la sostituzione del cartellone con uno più sobrio che pubblicizzerà un profumo. Cosa che potrebbe accadere lunedì.
Dopo aver ricevuto la lettera di segnalazione del Comitato - in cui alcuni residenti lamentavano l'opportunità dell'esposizione dei manifesti di Belen in biancheria intima, altri una possibile pericolosità per gli automobilisti che potevano essere distratti - gli agenti della Polizia locale di Zona 3 hanno informato gli uffici Pubblicità del Comune in relazione a una possibile violazione dell'articolo 23 del Codice della Strada che fa riferimento a cartelli che "possono ingenerare confusione con la segnaletica stradale, ovvero possono renderne difficile la comprensione o ridurne la visibilità o l'efficacia, ovvero arrecare disturbo visivo agli utenti della strada o distrarne l'attenzione con conseguente pericolo per la sicurezza della circolazione". I funzionari dell'Ufficio pubblicità hanno contattato la società che ha affisso i maxi cartelloni con l'immagine di Belen e questa ha dato la propria disponibilità a sostituirli; cosa che dovrebbe avvenire lunedì..
http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2014/12/13/polemiche-per-sexy-manifesto-belen-a-milano-distrae-gli-automibilisti_f54d59da-710e-462f-8622-656d6a58c4c3.html1- E chi sarebbe questo pseudo comitato di cittadin
I e resident
I?
Non è che, per caso, dietro questo comitato di cittadin
I preoccupati (e magari pure famiglie turbate
) si nasconde una certa Zanardo e le sue psicolabili discepole, no?
2- Strano che le amazzoni d'ufficio dell'ANSA non ci hanno hanno affiancato anche le parole "stupratori" e "maschi" vicino alla parola "automobilisti"..
Però: a Milano gli uomini devono essere proprio messi male e non aver mai visto una donna in bikini, per imbottigliare il traffico a causa di un semplice cartello pubblicitario
Non vorrei essere il solito cattivone misoGGGGino in malafede, ma non è che dietro la puntuale e ridicola scusante dei maschi che imbottigliano il traffico, ci sono le solite menate femministe sullo sfruttamento del corpo delle povere sante ddddddonne, no?