Potrebbe esserci anche un'altra ragione: l'immigrazione musulmana è vista con favore dalle stesse lobby che sostengono il femminismo.
...Secondo me per forza di cose l'mmigrazione -musulmana e no- è vista con favore da chi ha sostenuto e sostiene il femminismo, ma per il semplice fatto che il femminismo produce forte denatalità, e senza l'immigrazione mancherebbe la forza lavoro sufficiente per sostenere l'economia.
Inoltre l'immigrato -nel breve termine- fa un favore alle aziende, perchè è forza lavoro in difficoltà, che quoindi non chiede, non pretende, che si può sfruttare facilmente.
Ma questo, se produce benefici nel breve, nel medio-lungo tende a distruggere l'economia, perchè è una corsa al ribasso dei salari, crea meno distribuzione di ricchezza, quindi meno consumi. Ed è esattamente quello che viviamo oggi. Però chi era ricco prima, oggi è ancora più ricco; il tutto sulle spalle della classe media e di quelli che già prima non stavano così bene. Il denaro è andato verso l'alto.
L'immigrazione è stata mal gestita, ed oggi si trovano male sia gli immigrati che gli italiani.
Per me da noi andrebbe prima estirpato quel cancro che è il neofemminismo, così da ripristinare valori andati persi; poi si dovrebbe gestire meglio l'immigrazione, in modo da ridare dignità sia agli immigrati che agli italiani.