Autore Topic: Attentato a Parigi  (Letto 22802 volte)

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Offline Salar de Uyuni

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Re:Attentato a Parigi
« Risposta #15 il: Gennaio 10, 2015, 12:18:32 pm »
Citazione
Ovviamente ciascuno di noi si basa su quello che ascolta e legge, per cui è possibile farsi solo un' idea, che però può pure portare a conclusioni errate.
Dunque, se uno legge certi articoli pubblicati su Libero o il Giornale, all' avvento di "Eurabia" mancherebbe pochissimo; mentre se si va a parare a sinistra c'è chi afferma che si tratta del solito complotto degli americani e degli israeliani, della CIA e del Mossad,* ecc ecc.
Per quanto mi riguarda non ho una risposta precisa, proprio perché sono un pinco pallino qualunque, che non possiede né l'esperienza né le competenze necessarie per comprendere e spiegare in maniera neutrale e (relativamente) esatta certi fatti.
Comunque, al contrario dei tipi alla Fabrizio Marchi, non credo al complotto, non credo al "Dart Fener" americano in ogni dove.
(Perlomeno, non questa volta.)

Anche secondo me chi parla di false flag straparla.
Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Offline Salar de Uyuni

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Re:Attentato a Parigi
« Risposta #16 il: Gennaio 10, 2015, 12:19:41 pm »
Dopo 1 ora dall'attentato,avevano già la risposta pronta:false flag!
Questa NON è ricerca della verità.
Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Offline Angelo

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Re:Attentato a Parigi
« Risposta #17 il: Gennaio 10, 2015, 14:11:47 pm »
Io invece parto dalla fine di queste stragi a Parigi, quindi parlo delle manifestazioni dove migliaia di persone si sono riversate in piazza per "difendere" la libertà di parola e dove tutti si "sentivano Charlie".
Tutti questi attentissimi difensori della libertà DOVE CAZZO STAVANO quando Dieudonné veniva censurato dal governo francese per i suoi spettacoli contro il governo americano e contro il sionismo? Dove cazzo stavano questi difensori della libertà?


E soprattutto, se  parliamo di Europa e "limitrofi" li avete sentiti con le matite in mano parlare della strage di Odessa (in Ucraina) del 2 maggio 2014? Li avete sentiti parlare dei nazisti nelle scuole ucraine? No, loro sono Charlie. Loro hanno i morti di serie A e i morti di serie B.
Allora, scriverei io qualcosa su di loro, su questi "charlie". Ma non vale la pena. Perchè sono il nulla miscelato con l'ignoranza e il doppio pesismo più becero. E altri che ragionano con i "doppi standard" li conosciamo. E sappiamo che sono la feccia dell'umanità, la parte più schifosa, indecente, violenta, paraculo, che sia mai esistita. E come tale, se esiste un Dio, prima o poi pagheranno nell'altro mondo. Altrimenti, qui su questo mondo, da parte mia, avranno soltanto offese perchè sono degli ipocriti paraculi doppio pesisti.


Ah, il famoso "saluto nazista al contrario"... Come vedete, non esistono solo le femministe (che appartengono nella quasi totalità alla categoria dei "Io sonoCharlie") che mistificano la realtà, esistono anche  altri soggetti bugiardi e ipocriti. Vedete il video e capirete la paraculaggine di Hollande l'8 gennaio 2014...

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Gilbert Keith Chesterton

Offline ilmarmocchio

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Re:Attentato a Parigi
« Risposta #18 il: Gennaio 10, 2015, 15:05:39 pm »
dici? sarà..

io più semplicmente  mi sforzo di applicare  un vecchio detto riformulato: 'parlo con tutti ma rispetto per rispetto'

giustissimo

Offline Angelo

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Re:Attentato a Parigi
« Risposta #19 il: Gennaio 10, 2015, 15:34:43 pm »
E soprattutto, vorrei sapere perchè questo MUSULMANO, dell'Afghanistan, non rientra tra le persone libere da difendere per i "difensori della libertà con la matita in mano"?
Perchè quei "difensori della libertà" si dimenticano di questo Uomo?
Perchè hanno il solito doppio pesismo, i soliti doppi standard che sono la RADICE del pensiero Americano, del pensiero Occidentale, del pensiero femminista?
Perchè questo volontario non merita di esser ricordato, citato?
IO NON SONO CHARLIE.


http://italian.ruvr.ru/2014_10_22/Donbass-un-afghano-a-fianco-dei-miliziani-4538/
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Gilbert Keith Chesterton

Offline Frank

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Re:Attentato a Parigi
« Risposta #20 il: Gennaio 10, 2015, 15:36:53 pm »
Dopo 1 ora dall'attentato,avevano già la risposta pronta:false flag!
Questa NON è ricerca della verità.

Infatti a sinistra non si fa altro che scrivere articoli del genere,
http://www.rinascita.eu/index.php?action=news&id=23677
che dal mio punto di vista contengono delle verità,* ma che non credo siano la Verità.

@@

* Basti pensare alle "guerre umanitarie" degli USA; ma, di rimando, si potrebbero citare le uccisioni gratuite dei cristiani in Nigeria e altrove, da parte dei musulmani, ecc ecc.
Insomma, non mi sembra che la verità stia da una parte sola.
Ma, come ripeto, in materia sono un ignorante, per cui tolto quel che leggo e ascolto sui giornali e in TV, non ne so niente.

Offline Angelo

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Re:Attentato a Parigi
« Risposta #21 il: Gennaio 10, 2015, 15:46:00 pm »
E per le femministe, solite sciacalle di ogni donna morta,violentata, derisa etc. perchè non dicono una parola sulle donne del Donbass violentate, ammazzate, torturate dagli ucraini pagati dagli americani per fare scempio della popolazione?
PERCHE' SONO MERCENARIE, PROSTITUTE INTELLETTUALI, SENZA DIGNITA', ONORE, SENSO DELLA GIUSTIZIA. Parlano delle donne indiane, curde, dei paesini più sperduti, ma delle donne del Donbass no. Quelle no. Perchè non hanno la tessera femminista, non sono donne filoamericane come loro. Ma il prezzo del vostro silenzio lo pagherete in primis con la vostra coscienza (se vi è traccia) e poi con la vostra onorabilità e dignità quando vi rapporterete al resto del mondo. Perchè sempre più persone sanno che non siete per la parità tra uomini e donne, ma lottate per il benessere del vostro portafoglio anche se comporta il sangue degli innocenti.
Questa bimba non vi dice nulla, care femministe? Non merita le vostre attenzioni, giusto?


Questa altra assassina del battaglione Ucraino "Aidar" che ha ammazzato civili innocenti nel Donbass, non merita di esser criticate da voi femministe che vi spacciate per antifasciste? MERCENARIE! PROSTITUTE INTELLETTUALI! NESSUNO VI DIMENTICHERA', NESSUNO DIMENTICHERA' IL VOSTRO SILENZIO. NESSUNO.

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Gilbert Keith Chesterton

Offline Angelo

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Re:Attentato a Parigi
« Risposta #22 il: Gennaio 10, 2015, 16:14:23 pm »
E, come sempre, leggetevi i topic nostri e da brave "democratiche" non venite a commentarli. Perchè sapete che siete in difetto ed un eventuale confronto dialettico VI SBUGIARDEREBBE di fronte a tutti. Siete invitate, care femministe antifasciste, democratiche, comuniste etc. etc. Venite qui, NOI NON CENSURIAMO. Altrimenti, fate le SERVE DI RENZI.
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Gilbert Keith Chesterton

Offline Frank

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Re:Attentato a Parigi
« Risposta #23 il: Gennaio 10, 2015, 16:42:05 pm »
Concedetemi una sciocchezzuola...  :cool:
Qualunque sia la verità, no problem, perché ora ci penseranno "le terribili amazzoni bianche occidentali" a salvare* l'Europa - ed eventualmente l'America - dall' invasione islamica...  :ph34r:... :muro:

@@

Va be', dopo aver scritto questa puttanata mi eclisso... :lol:
(*Campa cavallo che l'erba cresce.)

Offline Lucia

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Re:Attentato a Parigi
« Risposta #24 il: Gennaio 10, 2015, 20:48:26 pm »

Ci sono stati musulmani che si sono disdetti da chi ha scomesso la strage.
Ma io penso anche che
Quel giornale con le sue caricature non rappresenta né la cultura cristiana europea né la libertà della parola. 










Offline Frank

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Re:Attentato a Parigi
« Risposta #25 il: Gennaio 10, 2015, 21:32:27 pm »
Lucia
Citazione
Ci sono stati musulmani che si sono disdetti da chi ha scomesso la strage.

Be', se è per questo mi risulta che pure negli USA ci siano stati (e ci siano) molti americani che si dissociavano (e si dissociano) dalle "guerre umanitarie" degli statunitensi; ciò non toglie che la politica degli USA sia quella e che la gran parte degli americani la approvi.
Per cui non ha molto senso dire che alcuni musulmani si sono dissociati, riguardo ai morti di Parigi, perché la stragrande maggioranza dei suddetti non si dissocia proprio per niente.

Offline Vicus

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Re:Attentato a Parigi
« Risposta #26 il: Gennaio 10, 2015, 22:50:54 pm »
Lucia
Be', se è per questo mi risulta che pure negli USA ci siano stati (e ci siano) molti americani che si dissociavano (e si dissociano) dalle "guerre umanitarie" degli statunitensi; ciò non toglie che la politica degli USA sia quella e che la gran parte degli americani la approvi.
Per cui non ha molto senso dire che alcuni musulmani si sono dissociati, riguardo ai morti di Parigi, perché la stragrande maggioranza dei suddetti non si dissocia proprio per niente.
I musulmani e i governi che li ospitano fanno molte pubbliche relazioni su un Islam democratico e europeo, ma di fatto la gran parte dei musulmani che viene in Europa tende a radicalizzarsi. Inutile nascondersi dietro un dito: è una cultura incompatibile con la nostra, con una forte pressione demografica e se la tendenza non si inverte saranno dolori, la cui conseguenza sarà probabilmente un'enclave musulmana in Europa.
Invito chi non ci credesse a farsi un giro in Germania, Francia e Olanda, a vedere come i musulmani si comportano con gli europei: segregazione se non aperta ostilità, che non promettono niente di buono.
Ammetto di non capire la fascinazione (virtuale) che c'è talora riguardo all'Islam. Chissà perché, nessuno di quelli che non vedono l'ora, che so, che la Sharia ci salvi dal femminismo è mai stato in un paese musulmano (dove tra l'altro l'ateismo è un reato), o quantomeno non racconta la sua magnifica esperienza.
C'è chi soffia sul fuoco dell'ostilità tra europei e musulmani, ma mettere la testa sotto la sabbia non risolve il problema.
« Ultima modifica: Gennaio 10, 2015, 23:13:00 pm da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Red-

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Re:Attentato a Parigi
« Risposta #27 il: Gennaio 11, 2015, 01:29:31 am »
Ieri sera, (poche ore fa) nella trasmissione di Fazio, "Che fuori tempo che fa " il giornalista Massimo Gramellini ha lanciato un accorato augurio perchè il femminismo possa diffondersi nell'Islam.
A suo parere sarebbe l'unico modo per calmierarlo e/o metterlo a tacere (e magari distruggerlo).
Il bello è che probabilmente ha ragione.
"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."

Offline Vicus

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Re:Attentato a Parigi
« Risposta #28 il: Gennaio 11, 2015, 03:40:50 am »
Qualche accenno di femminismo islamico c'è.
Comunque questo mito dell'Islam che ci libererebbe dal femminismo (insieme a tutto il resto) sembra un po' un sogno compensatorio della mancanza di idee e azioni concrete, un po' come il mito di Superman ideato su misura per un pubblico passivo. Come se l'immigrazione musulmana non fosse organizzata dagli stessi poteri che sostengono il femminismo.
« Ultima modifica: Gennaio 11, 2015, 04:20:38 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Red-

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Re:Attentato a Parigi
« Risposta #29 il: Gennaio 11, 2015, 11:33:11 am »
In Italia, qualunque voce si levi contro il femminismo viene silenziata, censurata.

Non è affatto vero che in Italia (nel resto d'occidente non saprei dire con certezza) ogni parere ed ogni voce ha il suo spazio.

Tempo fa il giornalista Paolo Barnard parlò contro il femminismo e venne sospeso dalla trasmissione di cui faceva parte.
E' assolutamente vero che aveva parlato contro i potenti di ogni livello ed era andata bene, ma contro il femminismo proprio non si può parlare. Alla faccia della libertà d'opinione.
Noi lo facciamo e ce lo lasciano fare solo perchè siamo pochi e sottotraccia.

Le opinioni sono imbrigliate, controllate.
Di recente è stato censurato un sondaggio sulla parola più odiata, risultata essere appunto "femminismo".
http://it.avoiceformen.com/suggerito/femminismo-parola-odiata/

Alla faccia della libertà d'opinione.

E' molto vero che gli spiriti liberi e con un residuo di cervello dovrebbero darsi molto più da fare in quel senso, ma è anche vero che i poteri costituiti occidentali fanno gruppo per sostenere il femminismo, che deve evidentemente diventare (o rimanere) la Nuova Religione.

L'islam come il mito di superman? Non lo so. So solo che sembra essere la via attraverso cui la natura torna a reclamare i suoi diritti. E la natura, dicevano i saggi taoisti, non ha un cuore umano, segue le sue vie senza chiedere il nostro parere.
« Ultima modifica: Gennaio 11, 2015, 11:48:24 am da Red- »
"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."