Autore Topic: Triste considerazione  (Letto 1573 volte)

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Offline Eric Lauder

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Triste considerazione
« il: Febbraio 02, 2015, 11:34:34 am »
Ho il giornale in mano, "La Nazione"
In prima pagina, e ne occupa metà, c'è un articolo intitolato "Bersaglio Donna" - sopra c'è scritto "la strage infinita".
Un marito ha ucciso la moglie, poi si è ucciso a sua volta.
Non è,  secondo loro, una tragedia familiare. E' femminicidio.
Nessuna empatia per l'uomo, che pure si è suicidato.
Secondo qualcuno anche chi si suicida esprime volontà di dominio...ma solo se è maschio naturalmente...

Leggo l'articolo all'interno, poi giro pagina.
RAGAZZA TENTA DI EVIRARE RAGAZZO
LUI E' IN PROGNOSI RISERVATA, LEI E' RICOVERATA IN PSICHIATRIA
Scarsissima evidenza alla cosa, è giusto un trafiletto.

Arrivano le nuove leggi sulla violenza domestica. Saranno tutte pendenti da una parte, Convenzione di Istanbul docet.
Io non intendo mettermi una potenziale bomba ad orologeria in casa, non coabiterò mai più: non voglio abdicare ai miei diritti né alla mia libertà.Il fatto che lei possa essere la donna più buona del mondo non ha la minima importanza: le leggi saranno sempre, e sempre di più, immensamente sbilanciate a suo favore, con presunzione d colpevolezza su di me per via del mio sesso.
Io non ci sto.
"Quando il potere è severamente sbilanciato, il vero consenso non può esistere" dicevano le femministe.
Sono d'accordo con tale affermazione.
Sono nato libero, e morirò libero.
I don't like Misandry because I don't feel myself inferior to females, and I believe in Equality

Value of a MAN isn't the usefulness that women get from HIM

No woman can make a MAN feel ashamed without HIS consent.

The MAN cries, the misandrist piss from her eyes.

Offline TheDarkSider

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Re:Triste considerazione
« Risposta #1 il: Febbraio 02, 2015, 14:37:39 pm »
Ho il giornale in mano, "La Nazione"
In prima pagina, e ne occupa metà, c'è un articolo intitolato "Bersaglio Donna" - sopra c'è scritto "la strage infinita".
Un marito ha ucciso la moglie, poi si è ucciso a sua volta.
Non è,  secondo loro, una tragedia familiare. E' femminicidio.
Nessuna empatia per l'uomo, che pure si è suicidato.
Secondo qualcuno anche chi si suicida esprime volontà di dominio...ma solo se è maschio naturalmente...

Leggo l'articolo all'interno, poi giro pagina.
RAGAZZA TENTA DI EVIRARE RAGAZZO
LUI E' IN PROGNOSI RISERVATA, LEI E' RICOVERATA IN PSICHIATRIA
Scarsissima evidenza alla cosa, è giusto un trafiletto.

Arrivano le nuove leggi sulla violenza domestica. Saranno tutte pendenti da una parte, Convenzione di Istanbul docet.
Io non intendo mettermi una potenziale bomba ad orologeria in casa, non coabiterò mai più: non voglio abdicare ai miei diritti né alla mia libertà.Il fatto che lei possa essere la donna più buona del mondo non ha la minima importanza: le leggi saranno sempre, e sempre di più, immensamente sbilanciate a suo favore, con presunzione d colpevolezza su di me per via del mio sesso.
Io non ci sto.
"Quando il potere è severamente sbilanciato, il vero consenso non può esistere" dicevano le femministe.
Sono d'accordo con tale affermazione.
Sono nato libero, e morirò libero.
I doppi standard dei media, l'enfatizzazione sistematica di ogni sofferenza femminile contrapposta alla minimizzazione e spesso censura delle tragedie maschili, pure se e' un dato cui noi antifemministi siamo abituati, fa sempre indignare e incazzare ogni spirito con un minimo senso di giustizia.

Giuste le tue considerazioni, caro Eric.

Purtroppo, come dicono gli anglofoni: "things will get worse before they get better", che tradotto per chi non mastica l'inglese vuol dire: "le cose devono peggiorare prima di poter migliorare", che in parole ancora piu' povere vuol dire che "non abbiamo ancora toccato il fondo".

Giusta anche la tua considerazione di evitare di metterti un'altra donna in casa.
E a nulla vale il fatto che io, aiutato dalla fortuna, ho trovato una donna con cui vale la pena convivere : le donne di tal fatta sono una sparutissima minoranza e un'eccezione (io l'ho trovata a 9000 Km dall'Italia, in una cultura che e' quanto di piu' distante si possa immaginare dalla nostra, e comunque ANCHE nell'ambito della sua cultura e' un'eccezione: e' una donna con tratti caratteriali in parte maschili ed e' questo fattore, unito al fatto che mi piace molto anche fisicamente, che rende piacevole vivere con lei).

La verita' e' che, come hai scritto anche tu, la donna e' biologicamente predisposta e programmata per sfruttare l'uomo che ha la (s)ventura di mettersi insieme a lei, e se a questo fatto ci aggiungiamo un ambiente culturale e normativo per cui le donne hanno sempre ragione e gli uomini sono delle merde, e' chiaro che sposarsi o convivere con una donna vuol dire andare incontro alla CATASTROFE.

Giusto quindi mettere in guardia gli uomini contro ogni ipotesi di convivenza o matrimonio :ok:
"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina