Testimonianza: Eiaculazione precoce provocata da LEI

[vnd]

Tolti alcuni casi realmente particolari e patologici - tipo chi se ne viene ancor prima della penetrazione - sappi che l'eiaculazione precoce (rispetto a chi e a cosa ?) non esiste.
Trattasi (questo sì) di un vero e proprio costrutto culturale, di una puttanata figlia della modernità, che in Natura non esiste, non fosse altro per il fatto che a Madre Natura non frega nulla dell'orgasmo femminile, bensì dell'evoluzione e della prosecuzione della specie.
Di rimando, si potrebbe far notare che miliardi di donne soffrono di orgasmo ritardato.
...

La spiegazione di questo processo è del tutto intuibile.

Per la prosecuzione della specie non è indispensabile l'orgasmo femminile ma quello maschile.
Una donna anorgasmica può restare incinta.
Ecco perché la quasi totalità delle donne ha problemi di orgasmo.

In compenso c'è una minoranza di mignottone che da quando i bordelli sono stati chiusi ci rendono la vita un inferno....

[Hector Hammond]

Il concetto dell'eiaculazione precoce serve a dare altra sudditanza psicologia al maschio l, in un campo dove è la donna che ha le chiavi di chi entra e di chi sta fuori , il cui orgasmo non sarà utile a proseguire la specie , ma indubbiamente la aiuta nel non usare antidepressivi  .

[Massimo]

Il concetto dell'eiaculazione precoce serve a dare altra sudditanza psicologia al maschio l, in un campo dove è la donna che ha le chiavi di chi entra e di chi sta fuori , il cui orgasmo non sarà utile a proseguire la specie , ma indubbiamente la aiuta nel non usare antidepressivi  .

E serve anche a colpevolizzare ulteriormente il maschio. Accusandolo di egoismo, di pensare - al solito - al suo piacere e basta.
"Ma come ti permetti - è l'accusa ricorrente - di godere solo tu? E lasciare a becco asciutto me?". Che l'orgasmo maschile sia
necessario alla prosecuzione della specie e quello femminile no, alle donne non gliene frega niente. Il loro piacere e il desiderio
loro hanno la precedenza su tutto, anche sulla prosecuzione della specie. 

[Hector Hammond]

E serve anche a colpevolizzare ulteriormente il maschio. Accusandolo di egoismo, di pensare - al solito - al suo piacere e basta.
"Ma come ti permetti - è l'accusa ricorrente - di godere solo tu? E lasciare a becco asciutto me?". Che l'orgasmo maschile sia
necessario alla prosecuzione della specie e quello femminile no, alle donne non gliene frega niente. Il loro piacere e il desiderio
loro hanno la precedenza su tutto, anche sulla prosecuzione della specie.

Sempre e comunque .
Alla fine la donna è sessuocentrica più di quanto voglia ammettere  . E la valutazione dell'uomo che ha difronte dipende da questo .Sospetto che in fin dei conti assieme alla lotta più cruda tipo grappling e kick boxing è l'attività che ama più nel profondo , vedo nella donna una componente animalesca inaspettata .

[Vicus]

Non è verosimile che le donne non amino il sesso (e mi pare che alcuni qui siano dello stesso parere), a meno di non avere qualche tara. E' giusto che la donna abbia la sua soddisfazione, MA se malgrado tutto è refrattaria non può incolparne l'uomo.

[Frank]

Sempre e comunque .
Alla fine la donna è sessuocentrica più di quanto voglia ammettere  . E la valutazione dell'uomo che ha difronte dipende da questo .Sospetto che in fin dei conti assieme alla lotta più cruda tipo grappling e kick boxing è l'attività che ama più nel profondo ,

Mah, non credo che la donna in quanto tale, ami così tanto la lotta, il grappling o la kick...
Dico questo perché, in ogni parte del mondo, le femmine che praticano certe discipline sono sempre in numero decisamente inferiore rispetto ai maschi.
Secondo me, nello specifico, c'entra molto la società, la cultura in cui nascono e vivono, nonché i soliti insopprimibili complessi di inferiorità.
Come ho già avuto modo di scrivere, il loro parametro di riferimento sono gli uomini, non le altre donne.
Le femmine vorrebbero essere forti come i maschi; è questo il punto.

vedo nella donna una componente animalesca inaspettata .

Be', è indubbio che nella donna ci sia una componente animalesca (noi umani siamo"bestie evolute"), come c'è nell'uomo, del resto.

[Vicus]

Complessi d'inferiorità inculcati ad arte per farle "competere" con l'uomo.