@frank: ti ricordi il mio post dove ho scritto che un quindicenne-sedicenne dovrebbe non cercare una ragazza bensì una compagnia di ragazzi più grandi che ci sanno molto fare con le ragazze, tenersi stretta la compagnia, e iniziare a darsi da fare con le più brutte in assoluto? Ti ricordi la tua risposta? "Io vedo il mondo diversamente". La tua incredulità di oggi è il frutto di quella scelta di tanti anni fa - una scelta comoda ed un po' da puzza sotto il naso, se mi permetti. La situazione di ognuno di noi è frutto delle scelte che facciamo in gioventù. Tra due ore vado a prendere mio figlio, che fa la quinta elementare: sessione di body building con papà, e si è pure messo a dieta. In pratica non serve a nulla, perché è troppo piccolo, ma gli sta dando una fiducia in se stesso che spacca le montagne, e sta venendo su proprio bene: lunedì la bambina più bella della classe ha chiesto di cambiare banco e di essere messa vicino a lui se non faranno troppe leggi femministe prevedo un grande futuro per il mio piccolino
Boh... cosa c'entra ora "la puzza sotto il naso" ? E di quale "incredulità" parli ?
Seguito a vederla molto diversamente da te, caro Eric.
che un quindicenne-sedicenne dovrebbe non cercare una ragazza bensì una compagnia di ragazzi più grandi che ci sanno molto fare con le ragazze,
Eric, noto che anche tu fai parte della categoria di uomini convinti che con le ragazze (o donne) basta "saperci fare" (= le famose
tecniche di seduzione, che permetterebbero anche di
conquistare fiche galattiche provenienti dalla grande madre Russia...
).
Non parliamo poi della tesi secondo cui bisognerebbe provarci con i peggio cessi del circondario, anche se poi non ti viene duro...
L'importante è che respiri.
E vabbè...
Tra due ore vado a prendere mio figlio, che fa la quinta elementare: sessione di body building con papà, e si è pure messo a dieta. In pratica non serve a nulla, perché è troppo piccolo, ma gli sta dando una fiducia in se stesso che spacca le montagne, e sta venendo su proprio bene:
Son contento per tuo figlio, Eric, del resto io stesso acquistai molta più fiducia quando iniziai a praticare il judo, molti anni fa.
Ma questo non ha niente a che fare con "la puzza sotto il naso" e quant'altro.