Ora parlo seriamente, senza offesa e senza polemica: quello che ho letto è esagerato: vero è che alle ragazze (quelle giovani, diciamo sotto i 30 anni dopo apprezzano di più la stabilità economica) piace un certo modello spacconcello, scapestrato e non piacciono i c.d. nerds (studiosi, secchioni un pò asociali) ma da qui a dire che uno per "fare colpo" deve essere sempre ubriaco guidare come un pazzo magari farsi di coca se vede un barbone non fargli l'elemosina ma metterlo sotto con la macchina (BMW possibilmente) veramente stiamo uscendo dal seminato, e non vorrei che qualche adolescente che ci leggesse, magari in piena crisi amorosa, gli venisse in mente di fare ciò che è scritto per fare colpo sulla ragazza che gli interessa.
Eppoi a ben pensare questo va in antitesi con l'altro concetto che (e quello è veramente importante) che in un uomo conta la realizzazione economica e lavorativo/professionale: con un simile stile di vita (sempre ubriaco a giro per locali a rischiare la buccia sulla strada e con tutti i soldi spesi per l'apparire) come fa la mattina dopo ad alzarsi dal letto per andare a costruire la sua carriera? infatti per la verità di tipi del genere ne conosco qualcuno, e quelli non di famiglia benestante sono arrivati a 40 anni completamente squattrinati e disadattati e col fisico di uno di 80 anni.
E la chiudo qui.
Ottimo.
Così e' tutta un'altra cosa, si può discutere.
Prendiamo atto della tua opinione.
Ma ti faccio notare che tu fai una differenza tra donne sotto i trent'anni e sopra.
Invece, giustamente a mio parere, Warlordmaniac distingue tra RV e SV. Distinzione fondamentale, che manda in vacca quella riguardante ladifferenza d'età.
Insomma, che abbiano 30 anni, o più, o meno, quello che conta e' capire se si mira all'accoppiamento o alla sistemazione economica.
Vedi, a 20 anni non gliene può fregar de meno di sistemarsi. Conta solo il RV. E per dimostrare di averlo si deve "ricorrere" alla ruota del pavone, piaccia o meno.
Chiaro che poi, quando a pesare di più e' il SV, rientrano in gara (ma guarda un pò
) tutti quei poveri sfigati (almeno, così venivano considerati da loro stesse fino a qualche anno prima), i cosiddetti "bravi ragazzi", ovvero quelli che, invece di devastarsi e gareggiare tra loro, si impegnavano per studiare prima, e acquisire una buona posizione economica poi.