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Femminista: "ho abortito il mio bambino perchè era maschio"
ilmarmocchio:
--- Citazione da: LaSerpentessa - Settembre 08, 2015, 01:25:27 am ---passiamo alle minacce fisiche, ilmarmocchio?! Marmocchio, è che non ne ho voglia, ma ti posso uccidere anch'io. la violenza è una forza negativa, ti sfido a dimostrare il contrario.
eliminare un embrione non è violenza poichè non c'è una vittima. e ti sfido a dimostrare il contrario! Guarda che se vuoi ci incontriamo?! Tu ci stai? Io ci sono! Vivo in sardegna, ti prendi un aereo e mi tronchi la testa in un solo secondo anzichè 5, senza remore! Aspetto conferma!
--- Termina citazione ---
con cosa mi uccidi, con la lingua ? :D
La violenza è una forza positiva, quando combatte altra violenza.
Eliminare un embrione è violenza, perchè l'embrione diventerà un essere umano , se non eliminato.
Se gli uomini fossero così violenti come le femministe raccontano, eliminerebbero le donne a loro piacimento.
Eliminare una donna è facile come eliminare un bambino, o l'embrione che è stato
nonmorto:
@Serpentessa: Ma se l'aborto non è violenza allora se Hitler avesse semplicemente continuato la campagna di sterilizzazione, degli ebrei e dei malati mentali, senza però uccidere nessuno, cosa che ha iniziato fare in seguito, non ci sarebbe stata nessuna violenza? Non si potrebbe più parlare di genocidio?
E se invece di una campagna di sterilizzazione forzata si fosse limitato a rendere l'aborto più agevole e consigliato per le donne ebree ed invece illegale per le donne ariane, al tempo stesso promuovendo la natalità delle donne ariane (cosa che inizialmente ha fatto) chi è la vittima di questo?la razza ebrea o la razza ariana?
Ragionando in modo femminista se alle donne ebree erano riconosciuti i "diritti riproduttivi" come li chiamano loro ed alle donne ariane no, le donne ariane erano discriminate.
Forse tutta la retorica del "diritto al genocidio" va rivista. Anche la retorica del "non è vita". Perché la vita si propaga con le nascite.
Seguendo questa logica se da domani facessi diventare le donne tutte sterili non ho ucciso la specie umana, perché non ho ucciso nessuno.
nonmorto:
È una logica molto materialista, consumistica ed edonistica, ossia femminista, questa del "non è vita". Se la vita è solo formata da quello che mangio, dalle mie esperienze edonistiche, dal piacere, senza nessuna visione del futuro, senza nessuna visione di insieme, senza nulla a cui credere (razza, nazione, religione, ideologia, qualsiasi cosa) allora l'aborto non è morte. È un diritto.
Se penso al futuro ma anche al presente e da chi è stata causata la crisi economica (aiutino: dall'aborto), allora l'aborto è morte.
Infatti voi [ti metto nel voi delle femministe] dite: è solo un gruppetto di cellule.
I religiosi (che hanno una visione, per quanto sciocca) dicono: quelle cellule diventeranno un uomo.
nonmorto:
Guardavo qualche giorno fa un documentario di Fulvio Grimaldi sulla guerra in Libia. Durante i bombardamenti le persone urlavano al cielo contro dei nemici invisibili che bombardano dall'alto, si facevano compatte ed inneggiavano alla Libia ed ad Allah.
Se bombardassero l'Italia al massimo potremmo sentire qualcuno tirare qualche bestemmia e scappare. Ma tanto non serve bombardarla, basta immettere i "diritti". Siamo un popolo già morto.
Purtroppo ce ne renderemo conto solo tra qualche anno, quando la natalità rimarrà a 500,000 nati all'anno ma la mortalità salirà ad 1,000,000 all'anno ed anche oltre. Solo allora ci renderemo conto che siamo scomparsi. Allora sarà tardi.
Vicus:
Nonmorto, metto questi interventi magistrali in evidenza.
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