Donne dell'Est: fortuna o condanna per un uomo italiano?

[Volpe argentata]

A proposito, ve la ricordate questa sparata di oltre 5 anni fa? 

http://www.mondogossipblog.com/2009/01/15/ramona-badescu-spara-a-terzo-sulle-donne-italiane-sono-cattive-mogli/

[Frank]

A proposito, ve la ricordate questa sparata di oltre 5 anni fa? 

http://www.mondogossipblog.com/2009/01/15/ramona-badescu-spara-a-terzo-sulle-donne-italiane-sono-cattive-mogli/

Io no, la leggo solo ora, tuttavia anche la Badescu è il classico prototipo di femminuccia spocchiosa.

A dir la verità, lei ha sempre difeso le donne, di qualsiasi razza e colore, ha sempre considerato il mondo femminile un genere a parte, nettamente superiore: “Io metterei solo donne belle al potere perché hanno una marcia in più”.

Una tipa che fa discorsi del genere mi ha già detto tutto.
Ripeto: le donne dell'est (ma anche qui bisogna vedere di quale paese dell'est si parla) son mediamente più fiche delle italiane; ma per certi aspetti non sono affatto migliori delle nostre pretenziose e rompicoglioni connazionali.
La natura femminile è la stessa ovunque.

[freethinker]

Io no, la leggo solo ora, tuttavia anche la Badescu è il classico prototipo di femminuccia spocchiosa.
Una tipa che fa discorsi del genere mi ha già detto tutto.
Ripeto: le donne dell'est (ma anche qui bisogna vedere di quale paese dell'est si parla) son mediamente più fiche delle italiane; ma per certi aspetti non sono affatto migliori delle nostre pretenziose e rompicoglioni connazionali.
La natura femminile è la stessa ovunque.

Aggiungerei che non solo la natura femminile è la stessa ovunque, ma anche l'auto-referenzialità femminile è la stessa ovunque...

[Lucia]

Non c'è alcun problema con la natura femminile, che, è la stessa ovunque.

[ilmarmocchio]

Aggiungerei che non solo la natura femminile è la stessa ovunque, ma anche l'auto-referenzialità femminile è la stessa ovunque...

vero, ma la cultura è diversa e, con le dovute precauzioni, le donne dell'est rappresentano una valida alternativa alle impraticabili ( in generale ) donne italiane.
Oltre alla fase distruttiva c'è anche quella propositiva : bene, per me le straniere, senza idealizzazioni rappresentano una possibilità, quelle dell' est in particolare, per affinità etnico-culturali

[Vicus]

vero, ma la cultura è diversa e, con le dovute precauzioni, le donne dell'est rappresentano una valida alternativa alle impraticabili ( in generale ) donne italiane.
Oltre alla fase distruttiva c'è anche quella propositiva : bene, per me le straniere, senza idealizzazioni rappresentano una possibilità, quelle dell' est in particolare, per affinità etnico-culturali

Concordo, una volta scremate le procacciatrici di permessi di soggiorno, possono essere una valida alternativa alle italiane.

[freethinker]

Concordo, una volta scremate le procacciatrici di permessi di soggiorno, possono essere una valida alternativa alle italiane.

Sono d'accordo sull'alternativa, ma se dovessi pormi il problema, prenderei in considerazione anche le cinesi…il mondo è tanto vario

[ilmarmocchio]

Concordo, una volta scremate le procacciatrici di permessi di soggiorno, possono essere una valida alternativa alle italiane.

ormai non è che l'Italia sia molto ambita.
Il problema vero è un altro .
Prendiamo le romene.
Hanno fama di essere troie.
Alcune lo ammettono anche , ma rimane il fatto che sono donne in genere piuttosto belle e che il sesso lo praticano.
L' uomo italiano medio, oggi, non sa come gestirle, ma il problema è il suo, perchè la verità che 40 anni di femminismo ha prodotto uomini che non sono all'altezza di donne  realmente donne, non di ibridi come abbiamo oggi in Italia.
Per questo va recuperata tutta una sapienza maschile perduta, dispersa nel mare delle sciocchezze feministe

[freethinker]

ormai non è che l'Italia sia molto ambita.
Il problema vero è un altro .
Prendiamo le romene.
Hanno fama di essere troie.
Alcune lo ammettono anche , ma rimane il fatto che sono donne in genere piuttosto belle e che il sesso lo praticano.
L' uomo italiano medio, oggi, non sa come gestirle, ma il problema è il suo, perchè la verità che 40 anni di femminismo ha prodotto uomini che non sono all'altezza di donne  realmente donne, non di ibridi come abbiamo oggi in Italia.
Per questo va recuperata tutta una sapienza maschile perduta, dispersa nel mare delle sciocchezze feministe

Sottoscrivo al cento per cento soprattutto la parte evidenziata

[Vicus]

ormai non è che l'Italia sia molto ambita.
Il problema vero è un altro .
Prendiamo le romene.
Hanno fama di essere troie.
Alcune lo ammettono anche , ma rimane il fatto che sono donne in genere piuttosto belle e che il sesso lo praticano.
L' uomo italiano medio, oggi, non sa come gestirle, ma il problema è il suo, perchè la verità che 40 anni di femminismo ha prodotto uomini che non sono all'altezza di donne  realmente donne, non di ibridi come abbiamo oggi in Italia.
Per questo va recuperata tutta una sapienza maschile perduta, dispersa nel mare delle sciocchezze feministe

L'uomo italiano è immerso in un clima anti-maschile, e in generale la popolazione ha un'attitudine rinunciataria a mio parere indotta, tra l'altro, dall'industria culturale e dall'organizzazione sociale (lavoro, ecc.)
L'unica soluzione immediata sembra essere viaggiare e frequentare gente di altri paesi meno condizionati, dove si gioca con regole diverse.

[JAROD72]

Esistono scuole di seduzione, anche in italia ce ne sono.

http://www.puatraining.it/


Qui c'è un vero e proprio decalogo:


http://www.puatraining.it/articoli/tecniche-di-seduzione.php

[Frank]

Aggiungerei che non solo la natura femminile è la stessa ovunque, ma anche l'auto-referenzialità femminile è la stessa ovunque...

Proprio così.
Comunque, per me le donne dell'est non sono un'alternativa alle rompicoglioni italiane, per non parlare del fatto che le suddette non sono certamente meno esose delle nostre connazionali.
Un conto è farci qualche scopata e un conto è sposarsele, con tutto quel che ne consegue.
Poi, per carità, ognuno è libero di pensarla come vuole.

[Frank]

ormai non è che l'Italia sia molto ambita.

Indubbiamente l'Italia (ma non solo l'Italia) non è più quella di qualche anno fa; tuttavia resta il fatto che nel nostro paese seguitano ad arrivare una caterva di stranieri.
Evidentemente nei loro paesi tanto bene non stanno, altrimenti non emigrerebbero.*
Per esempio, nella mia regione d'adozione, l'etnia più numerosa è quella rumena - fino a pochi anni fa era quella albanese.

@@

* Come è solito ripetere un mio amico,
"... in Italia non vedo mai dei muratori danesi o delle puttane norvegesi... un motivo ci sarà".
...

[ilmarmocchio]

L'uomo italiano è immerso in un clima anti-maschile, e in generale la popolazione ha un'attitudine rinunciataria a mio parere indotta, tra l'altro, dall'industria culturale e dall'organizzazione sociale (lavoro, ecc.)
L'unica soluzione immediata sembra essere viaggiare e frequentare gente di altri paesi meno condizionati, dove si gioca con regole diverse.

perfetto. questo è l'approccio giusto, tenendo conto che il paese del bengodi non esiste, ma l'approccio pratico, a differenza di quello teorici, tiene conto anche del cotesto globale.
Hai usato un termine a mio avviso fondamentale :
'l' unica soluzione immediata
Perchè il vero problema di chi segue la q.m. da anni non è la parte critica, ma la parte propositiva.
Ora, non è che noi abbiamo la soluzione definitiva, ma , anche na soluzione parziale, purchè immediata, è importante.
Per dare un orizzonte, per instillare fiducia

[Lucia]

@marmocchio
Io non ho nessun motivo di parlare male degli uomini rumeni, ho conosciuto persone meravigliose
Ma
se gli uomini rumeni/ e gli uomini dell'est sono sto grande esempio di mascolinità perché mai tante rumene/e donne dell'est hanno scelto di lasciargli per qualche italiano? e perché mai non per qualche svedese...?