Io non dai giornali conosco Romania (cioè conosco alcuni medici della mia citta).
Ma l'atteggiamento della maggior parte dei medici con il paziente è diverso, più protettivo e più umano. Che non sono pagati bene è un'altro discorso. Che non ci sono fecondazioni in vitro è vero, ma parlavo di come i medici trattano i pazienti.
Le mie amiche infermiere in Italia dicono che qui devono trattare molto più pazienti al giorno che in Romania quindi diffido del fatto che in Ro il rapporto numerico medico/pazienti sia minore. E non ci sono neanhce programazioni birocratiche da prendere appuntamenti messi, o addirittura un anno prima....al massimo giorni.
Ma figuriamoci se in Romania non erano tutte rose e fiori...
Sai cos'è che mi fa incazzare - da anni - degli stranieri (e delle straniere) che vengono a vivere in Italia ? La tendenza ad occultare, a nascondere le magagne dei propri rispettivi paesi, il voler far credere che dalle loro parti è una sorta di fantastico Eden. Tipico atteggiamento di chi si sente inferiore e pertanto vuole apparire migliore di quel che realmente è.
Ecco, in questo siete l'esatto opposto degli italiani, che nella stragrande maggioranza dei casi sono soliti prendersi a martellate i genitali, convinti come sono della tesi secondo cui "all' estero è tutto meglio".
Certo, come no: quale "estero", però...?
Di certo non la Romania, l'Albania, la Bulgaria e compagnia cantante.
(Per questa volta tralascio il discorso relativo alla tendenza che avete a sputare nel piatto in cui mangiate.)
Mio marito si è meravigliato che in Romania la dentista gli parlava gentilemnte e gli spiegava tutto ciò che sta facendo nella sua bocca, io in Italia una sola volta sono andata al dentista gli tremava la mano nella mia bocca. Era uomo. E non pensava minimamente di dirmi cosa mi sta facendo e a che pro. "Io sono medico, il tuo corpo è mio non tuo e non disturbatemi sono una persona importante" questo è il loro atteggiamento.
Ma che cazzarola vai cianciando ?
Io di dentisti ne ho due (un sessantenne e un trentenne), ed entrambi non hanno alcun problema a spiegare cosa stanno facendo nella mia bocca, tantomeno sono sgarbati o gli tremano le mani.
Idem per quelli che mi è capitato di conoscere in precedenza.
In merito te ne dico una: nello studio dentistico nel quale mi reco (occasionalmente) io, ogni tanto arrivano delle donne romene per farsi curare i denti che gli erano stati precedentemente curati in Romania, e sai perché ? Perché nel loro paese gli avevano combinato solo disastri.
Comunque, mia
cara Lucia, il problema non sei tu, ma tuo marito (che sicuramente fa parte della categoria degli autolesionisti), che ancora ti tiene in casa.
Io ti avrei rispedita nel tuo paese da un bel pezzo.