Posso dubitare che producono più delle imprese maschili, e anche quell'età avvanzata è strana ma non impossibile (sono solo 30%), ma
l'agricoltura, sopratutto la trasformazione dei prodotti vegetali e animali non è un'ambito prettamente maschile, non lo è mai stato, anzi è uno dei ambiti di lavoro della donna tradizionale se possiedeva un più grande pezzo di terra o aveva animali.
Nel tempo di crisi sistemica poi l'agricoltura è il miglior investimento (per ora).