Io essere straniero, e non capire molto la differenza.
Uomo, come ecce homo, homo homini lupus... non l'ho mai inteso per il genere maschiel ma per l'essere umano, quindi di per se un'espressione un po assessuata, più essere umano.
Maschio a me non suona dispreggiativo perché non, ma ho visto che ad alcuni invece si, anzi anche sul sito junghiano hanno detto che non ci devono esistere maschi... io li ho contradetto ma forse sono io a non capire i connotati negativi di questo termine.
Nelle mie lingue esiste una parola distinta per esprimere l'uomo maschio adulto, che non viene confuso né con l'essere umano, né può essere usato per indicare un maschietto piccolo.
In rumeno Barbat
(esiste anche la parola Om, indica più l'essere umano, a volte nell'espresione "mio uomo" indica chiaramente il proprio partner)
In ungherese Ferfi
(Uomo sarebbe Ember, ed è come sopra, indica più l'essere umano, come mio uomo, nostro uomo non ha nulla di sessuato)
Nessuno di loro, Ferfi o Barbat è offensivo/dispreggiativo o confondibile con l'essere umano, tutt'al contrario.
Om/mascul/ Barbat
Ember/him/ Ferfi
Uomo/maschio/...
In italiano non esiste una parola corrispondente a questi termini?