Rilancio : chi di voi ricorda Man in the Wilderness , 1971 , noto come Uomo biancovai col tuo Dio, ? che insieme a Corvo Rosso non avrai il mio scalpo rappresenta l'elegia di un mondo perso e seppellito, ribadisco , forse neanche mai esistito con quegli aspetti romantici ( una ferita rappresentava a quesi tempi morte certa o una dolorosa amputazione , la fame era la compagnia piu' frequente , l' accettazione umana della sofferenza e del sacrificio una dato di fatto ).
Poco a che vedere ( salvo la maestosita' dei paesaggi) ( , biograficamente stessa storia ) con il redivivo - in tutti i sensi - Revenant ( una storia tutta al maschile , revisionata ora con la presenza onirica femminile , aspetto che nel 1971 raccattava pochi secondi) .
Glianni settanta furono l' elegia da un certo mondo maschile , e, segnatamente , del western.
( qualche giorno fa , ragionandocon gli amici piu' cari, e piu' vecchi , su di uno sperduto cocuzzolo che domina le foreste casentinesi , interrogato su quale fosse il mio sogno da bambino , ho candidamente risposto : ... sognavo un cavallo , un fucile e tanta terra da esplorare. E gli altri , in coro , accidenti , era il nostro stesso sogno.PS : di sei son l' unico sposato)
Questi erano stati i film che ci avevano fatto sognare.