Anzi, son del parere che gli antichi conoscevano molto bene le donne, sicuramente meglio degli uomini di oggi, ed è per questo che mettevano loro dei ben precisi paletti.
Ergo, conoscevano le false moine del cane alla catena.
Paletti di qua, paletti di là, ed ecco il dobermann con la coda e le orecchie basse, che non fa ciò che vuoi perché convinto, ma perché ha paura.
E' questo che vuoi dire?
Io invece penso che in passato uomini e donne avessero ben chiari i loro ruoli e il tipo di contributo che potevano/dovevano dare.
I paletti servivano solo...con le cagne.
In ogni caso (ed è lì che voglio andare a parare), la deriva assunta da questo topic è quantomeno assurda. "Le donne sono..." è semplicistico, superficiale (e tanto, tanto deja-vu). Guardate i "nostri" figli (maschi) e ditemi voi se non avrebbero bisogno di una bella serie di calci nel culo, alla pari di quelle che giustamente definite "istigatrici, cafone, maleducate e complessate".
Forse è l'essere umano, e non solo la donna, ad aver bisogno di essere guidato "verso l'alto", con paletti, parole, opere ed...ehm..no, l'ultima no...